tag:blogger.com,1999:blog-70829351378374674352024-03-06T03:10:48.772+01:00The CancerBenvenuto nel blog di The Cancer, il romanzo scandalo di Luigi Tosti sugli abusi delle case farmaceutiche. Segui le notizie che i media non ti dicono.Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.comBlogger88125tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-54298808409892172392014-06-25T10:21:00.001+02:002014-06-25T10:21:14.119+02:00MAZZETTE, FALSIFICAZIONE, REGALI. COSÌ AGISCE LA LOBBY DEL FARMACO<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg38EyTadkghN6HuN43CrtgFnjBV1V-cSxrzoqhzp-tR365lDFT6QnPogxWb6WiZTwokLenMe4xiHIv641Su9bBG-Ps6EgXg-la8N445m4K7AoRR5evjKjqyyJz3O-6Xic3XLhMQxbnGiI/s1600/sulla-pelle-dei-pazienti.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg38EyTadkghN6HuN43CrtgFnjBV1V-cSxrzoqhzp-tR365lDFT6QnPogxWb6WiZTwokLenMe4xiHIv641Su9bBG-Ps6EgXg-la8N445m4K7AoRR5evjKjqyyJz3O-6Xic3XLhMQxbnGiI/s1600/sulla-pelle-dei-pazienti.jpg" height="65" width="320" /></a></div>
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<div class="post-62165 post type-post status-publish format-standard hentry category-attualita tag-attualita-2 tag-chiara-daina tag-farmaci-venditori-e-mazzette tag-medicine" id="post-62165" style="border-bottom-color: rgb(221, 221, 221); border-bottom-style: dashed; border-bottom-width: 1px; line-height: 19.45599937438965px; margin: 0px; padding: 0px 0px 2em;">
<div class="entry" style="margin: 1em 0px; overflow: hidden; padding: 0px 1em 0px 0px;">
<div style="line-height: 1.6em; margin-bottom: 0.7em; margin-top: 0.7em; padding: 0px;">
<strong style="background-color: #666666; margin: 0px; padding: 0px;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">LA GLAXO ACCUSATA DI CORRUZIONE IN MEDIO ORIENTE PER LO SMERCIO DI UN ANTI-ASMATICO. LA ROCHE E LO SCANDALO TAMIFLU. E POI LA MAXI-MULTA ALLA NOVARTIS: COSÌ LE MULTINAZIONALI FANNO I MILIARDI.</span></strong></div>
<a name='more'></a><br />
<div style="line-height: 1.6em; margin-bottom: 0.7em; margin-top: 0.7em; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span class="InfoComponentTextPrimitive" style="margin: 0px; padding: 0px;"> <span class="InfoComponentTextPara" style="margin: 0px; padding: 0px;">Big Pharma sta uscendo allo scoperto per quello che è: una lobby planetaria, una casta di intoccabili che fa i miliardi sulla pelle dei cittadini, accumula scandali uno dietro l’altro, inventa le malattie prima di sfornare la pillolina miracolosa e ovviamente è impermeabile alla crisi. Glaxo Smith Kline, gigante britannico dei farmaci, si è comprata i medici di mezzo mondo. Solo ad aprile è stata accusata di corruzione in Libano, Giordania, Iraq e Polonia, dove il manager regionale dell’azienda e 11 dottori sono sotto indagine per un presunto giro di mazzette in cambio della prescrizione del </span></span><span class="InfoComponentTextPrimitive" style="margin: 0px; padding: 0px;">farmaco anti-asmatico Seretide. Nel luglio 2013 è stata incastrata in Cina, dove ha sganciato 320 milioni di sterline per ingraziarsi la classe medica con regali di lusso e prostitute. </span> <span id="more-62165" style="margin: 0px; padding: 0px;"></span></span></span></div>
<div style="line-height: 1.6em; margin-bottom: 0.7em; margin-top: 0.7em; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span class="InfoComponentTextPrimitive" style="margin: 0px; padding: 0px;"><span class="InfoComponentTextIndent" style="margin: 0px; padding: 0px;"> </span> <span class="InfoComponentTextPara" style="margin: 0px; padding: 0px;">IL BOTTO negli Stati Uniti, anno 2012: 3 miliardi di dollari di multe per aver pompato le vendite di antidepressivi per indicazioni non autorizzate. La Roche spaccia il Tamiflu come il farmaco del secolo contro l’aviaria nel </span></span><span class="InfoComponentTextPrimitive" style="margin: 0px; padding: 0px;">2006 e tre anni dopo l’influenza suina (il virus A/H1N1) ma i ricercatori della Cochraine Collaboration, entrano in possesso dei risultati delle ricerche chiusi negli archivi, dimostrano che è un finto antidoto per una finta pandemia. Poi il cartello con l’altro colosso svizzero, Novartis, per favorire la diffusione del Lucentis, cioè il farmaco </span><span class="InfoComponentTextPrimitive" style="margin: 0px; padding: 0px;">più costoso per la cura della maculopatia (1400 euro) contro l’analogo low cost Avastin (15 euro), con maxi-multa dell’Antitrust italiana da 180 milioni di euro. Solo per citare i casi più freschi. </span></span></span></div>
<div style="line-height: 21px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Un po’ di prebende ai politici, magari facendo stampare strenne natalizie alla moglie del senatore o assumendo l’avvenente segretaria del presidente di commissione. I «distaccati» pagati dall’industria ma in servizio presso sindacati o all’ente ministeriale che governa i farmaci. Le «porte girevoli» che fanno transitare alti funzionari pubblici dalle Agenzie alle imprese o viceversa. </span></span></div>
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<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Tutto senza trascurare i dottori, che alla fine decidono gloria o miseria di un farmaco. «Io non nascondo la verità: la filtro», diceva Nick Naylor, il lobbista protagonista del film «Tank you for smoking». Il giorno dopo la maximulta al cartello Novartis-Roche abbiamo incontrato il “mister Nick” del farmaco, uno che il lobbying farmaceutico l’ha vissuto sin dai suoi albori, quando i vecchi big della pillola non facevano nemmeno anticamera dai ministri. </span></span></div>
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<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">«All’inizio era il co-marketing», spiega il nostro mister Nick. «Le multinazionali si appoggiavano ai padri padrone delle grandi industrie nazionali, facevano commercializzare i loro prodotti e in cambio vedevano aprirsi le porte del paradiso della politica che conta, come lo studio del divino Giulio, che aveva Andreotti senior a capo della Bristol farmaceutici». Poi gli americani e gli altri hanno imparato a fare da soli, «ma le parole magiche sono rimaste le stesse: sponsorizzare, assumere». La nostra gola profonda di episodi coloriti ne ricorda parecchi. «Come una delle più grandi industrie italiane che ogni anno regala costosi libri strenna stampati, guarda un po’ dalla moglie di un senatore ex An». Lo stesso che alle 2 di notte nel 2012 fece entrare nella legge di stabilità una norma che, a detta dell’allora ministro Balduzzi, avrebbe messo in pericolo la salute pubblica, abrogando di fatto i controlli sui farmaci emoderivati della Keidron. Impresa del collega senatore Andrea Marcucci del Pd. E poi c’è l’assunzione premio. «Un presidente di Commissione non ha avuto difficoltà a far assumere da una multinazionale come dirigente la sua avvenente segretaria». L’altra parola magica è «sponsorizzazione». «Quando c’è di mezzo un politico che ha voce in capitolo sulla sanità si finanzia di tutto, dal convegno in località esclusiva agli studi più astrusi». </span></span></div>
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<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Qui va alla grande il «revolving door», il sistema di porte girevoli. Che però non funziona solo in Italia. Dall’Agenzia europea del farmaco, la potente Ema, nel 2012 è uscito il capo dell’ufficio legale, Vincenzo Salvatore, cha ha traslocato in un mega studio di 1700 avvocati come consulente «sulle procedure che regolano tutti gli aspetti dell’industria farmaceutica». Thomas Lonngren è stato per dieci anni direttore esecutivo dell’Ema, per passare poi alla Pharma Executive Consulting. </span></span></div>
<div style="line-height: 21px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Anni fa la dirigente di Farmindustria, Antonella Cinque, transitò alla Salute come consulente del ministro per poi approdare alla presidenza dell’Agenzia nazionale del farmaco. Tutto questo mantenendo all’inizio persino l’aspettativa in Farmindustria. «Del resto – racconta il nostro lobbista - so di personale dipendente dall’associazione distaccato alla vecchia Commissione unica del farmaco. E la stessa pratica avviene nei sindacati, che hanno sempre firmato i contratti senza un’ora di sciopero». </span></span></div>
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<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">«Negli anni del lobbismo farmaceutico rampante, c’era una grande industria italiana che regalava una posata per volta ai medici che più prescrivevano i suoi prodotti». «Un servizio d’oro massiccio, che trasformava le mogli dei dottori nelle lobbiste numero uno», ricorda Mister Nick. «Ma poi i tempi sono cambiati e si è passati a smartphone, tablet, anche se oggi la pressione sui medici di famiglia si è ridotta. Troppi controlli delle Asl». «Ora – prosegue- si punta più sui primari perché la spesa farmaceutica si è spostata soprattutto nell’Ospedale». E allora «via con sponsorizzazioni di convegni e ricerche». Magari quelle con dati manipolati per sbandierare vantaggi terapeutici inesistenti. Come il caso di una ricerca clinica sui farmaci anti asma, recentemente denunciato dalla prestigiosa rivista scientifica Lancet.</span></span></div>
<div style="line-height: 21px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; line-height: 21px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Sulla vicenda, trattata ed analizzata anche da un<a href="http://quellichelafarmacia.com/17716/venditore-medicine-linchiesta-sulle-lobby-farmaco-cinema/" style="-webkit-transition: 0.2s ease-out; border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: 0.2s ease-out; vertical-align: baseline;" target="_blank" title="Il venditore di medicine: l’inchiesta sulle lobby del farmaco, al cinema"> film</a>, ovvero “<em style="border: 0px; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><a href="http://quellichelafarmacia.com/tag/il-venditore-di-medicine/" style="-webkit-transition: 0.2s ease-out; border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: 0.2s ease-out; vertical-align: baseline;" title="Il venditore di medicine">Il venditore di medicine</a></em>“, sbarcato recentemente al cinema riproponendo le ricostruzioni dei fatti dalla visuale di un <span style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 600; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><a href="http://quellichelafarmacia.com/tag/informatore-scientifico/" style="-webkit-transition: 0.2s ease-out; border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: 0.2s ease-out; vertical-align: baseline;" title="informatore scientifico">informatore scientifico</a></span>, sono state diverse le indagini condotte grazie alle segnalazioni ottenute da <a href="http://quellichelafarmacia.com/tag/professionisti/" style="-webkit-transition: 0.2s ease-out; border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: 0.2s ease-out; vertical-align: baseline;" title="professionisti">professionisti</a> inseriti all’interno del giro, svelando trucchi e segreti delle modalità con le quali avvenivano gli scambi di “favori” tra <span style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 600; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">medici</span> compiacenti e grandi aziende del settore. In particolare, come svelato proprio da un ex<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Informatore_scientifico_del_farmaco" style="-webkit-transition: 0.2s ease-out; border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: 0.2s ease-out; vertical-align: baseline;" target="_blank"> informatore scientifico</a> per una nota multinazionale, molto del meccanismo si basava sulle <a href="http://quellichelafarmacia.com/tag/iperprescrizioni/" style="-webkit-transition: 0.2s ease-out; border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: 0.2s ease-out; vertical-align: baseline;" title="iperprescrizioni">iperprescrizioni</a> garantendo ai medici dei benefit economici forniti sotto forma di viaggi e congressi all’estero, per viaggi di comodo camuffati per giustificare gli esborsi economici da parte delle aziende.</span></span></div>
<div style="border: 0px; line-height: 21px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Per favorire tali sistemi le <a href="http://quellichelafarmacia.com/tag/lobby-del-farmaco/" style="-webkit-transition: 0.2s ease-out; border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: 0.2s ease-out; vertical-align: baseline;" title="lobby del farmaco">lobby del farmaco</a> avrebbero persino falsificato documenti ufficiali, ciò per far partecipare a <a href="http://quellichelafarmacia.com/convegni/" style="-webkit-transition: 0.2s ease-out; border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: 0.2s ease-out; vertical-align: baseline;" title="convegni">convegni</a> dedicati ad un ambito medico, dottori specializzati in altri settori che altrimenti non avrebbero potuto presenziare, facendo venire meno l’interesse delle aziende che non potevano sostenere esclusivi congressi all’estero per tutti gli specialisti inseriti nella rete, ovvia quindi la necessità di raggruppare tutti sfruttando anche le debolezze del <span style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: 600; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><a href="http://quellichelafarmacia.com/tag/ministero-della-salute/" style="-webkit-transition: 0.2s ease-out; border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: 0.2s ease-out; vertical-align: baseline;" title="Ministero della Salute">Ministero della Salute</a></span>, i cui controlli sarebbero inesistenti a patto di presentare i dovuti documenti per non destare sospetti: “<span style="border: 0px; font-style: italic; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Spacciavo per cardiologo un medico di base in modo che potesse partecipare al convegno all’estero rivolto solo a chi ha una determinate specialità… il medico deve presentare una richiesta di partecipazione su carta intestata…Io procuravo il timbro con l’intestazione falsa, lui firmava e l’azienda si parava il culo. Taroccavo anche il libretto, quello dove il medico fa le <a href="http://quellichelafarmacia.com/tag/prescrizioni/" style="-webkit-transition: 0.2s ease-out; border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; transition: 0.2s ease-out; vertical-align: baseline;" title="prescrizioni">prescrizioni</a>, per dimostrare che era specializzato in quella patologia e non in altre. Tanto l’azienda sapeva che non c’erano controlli”.</span></span></span></div>
<div style="line-height: 21px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div style="line-height: 21px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Fonti: Il fatto quotidiano, La Stampa, Quelli che la farmacia</span></div>
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</div>
Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-30512055940389309172014-06-24T23:03:00.002+02:002014-06-24T23:06:22.616+02:00ADHD RUSH HOUR, UN FILM DOCUMENTARIO<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsmf7W71k3y5JhvE3H8X_RfddsqUfJWL4qeuYGNzOnmNtnk48E4No11ET0WiA20tY146K7PcCtPjgxkcDzt0cmRl-spJeISWiiZOZDBF8MonaVuJuJF3pBKI-Y9GsCvrsz9IM1IGbj0NI/s1600/adhd---rush-hour_288.jpg" imageanchor="1" style="background-color: #666666; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsmf7W71k3y5JhvE3H8X_RfddsqUfJWL4qeuYGNzOnmNtnk48E4No11ET0WiA20tY146K7PcCtPjgxkcDzt0cmRl-spJeISWiiZOZDBF8MonaVuJuJF3pBKI-Y9GsCvrsz9IM1IGbj0NI/s1600/adhd---rush-hour_288.jpg" height="320" width="226" /></span></a></div>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span>
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<div class="sottotitolo" style="margin-bottom: 15px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-weight: bold;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Dal 26 giugno al cinema "ADHD Rush Hour", storie di ragazzi con deficit di attenzione e iperattività, il documentario di Stella Savino porta dati allarmanti:</span></span></div>
<a name='more'></a><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"> enorme la forbice dei casi diagnosticati in America e in Italia. Si va dall'11% degli USA all'1% dell'Italia</span><br />
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<div style="margin-bottom: 15px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">ROMA - Far rumore mentre si gioca, far cadere a terra una penna, saltellare mentre il maestro sta parlando: sembrano solo i tratti distintivi di un bambino un po' vivace, ma per molti medici invece sono i classici sintomi che presenta un minore affetto da Adhd (Attention- Deficit/ Hyperactivity Disorder). La sindrome di deficit di attenzione e iperattività è un disturbo comportamentale caratterizzata da segnali che si manifestano in età infantile (sebbene di recente siano stati diagnosticati alcuni casi in età adulta), che portano il bambino a distogliere spesso l'attenzione dalle cose in cui è impegnato oppure a fare più cose contemporaneamente. La complessità e spinosità dell'Adhd sta nel limite, molto labile, che intercorre tra la diagnosi di una vera patologia e la manifestazione spontanea di caratteri infantili.</span></span></div>
<div style="margin-bottom: 15px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br />Allo studio di questa malattia e alle problematiche ad essa connesse è dedicato il primo lungometraggio della regista napoletana, Stella Savino, "Adhd Rush Hour", una produzione italo-tedesca, che dato l'interesse, ha visto anche la partecipazione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, che è stato presentato in anteprima al Cinema Barberini di Roma e che uscirà nelle sale il 26 giugno.</span></span></div>
<div style="margin-bottom: 15px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br />Le ricerche per questo documentario risalgono al lontano 2007, quando sul Corriere del Mezzogiorno, cominciarono ad essere pubblicati numerosi articoli che riguardavano la reintroduzione in commercio del metilfenitado con il nome di Ritalin o Concerta, una molecola stimolante paragonabile all'anfetamina, usata per il trattamento dell'Adhd. Dopo lunghi periodi di assunzioni, farmaci come questi, in base al diverso principio attivo, causano infarti, disturbi epatici, alla crescita e tendenze suicide. Per questo, in Campania, all'epoca, cominciò a muoversi una macchina di scienziati e ricercatori, guidati dal prof. Sergio Piro, un decano della psichiatria, oggi scomparso, che in collaborazione con l'ASL 1 di Napoli, cominciò a raccogliere dati sulle destinazioni finali del farmaco. Nella maggior parte dei casi, le risposte giunsero dall'America, dove in quegli anni, si stava avendo una moltiplicazione delle diagnosi di Adhd e, come un terremoto i cui effetti si propagano anche a distanza di chilometri, stranamente si cominciò ad individuare un aumento di casi clinici anche in Italia.</span></span></div>
<div style="margin-bottom: 15px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br />I dati che spinsero di più la Savino a mettersi all'opera su questo tema furono le percentuali di casi diagnosticati, che separavano l'America dall'Italia: 11% negli USA, 1% in Italia. Per quanto la definizione della malattia sia cosa complessa e oscura, si tratta evidentemente di una forbice troppo ampia, che doveva necessariamente avere alle spalle delle motivazioni più torbide, come gli interessi economici delle industrie farmaceutiche. È da qui che parte la ricerca della regista napoletana, che capì la necessità di analizzare in primis le diverse strutture educative, tra Europa e America, entro cui i bambini crescono, per comprendere poi il conseguente diverso approccio alla cura della patologia. Ciò che risulta, come si nota dal film documentario, è che la percezione della malattia è altissima nei paesi anglosassoni, in cui il sistema scolastico è basato sulla competizione e sulla performance, piuttosto che nei paesi del Mediterraneo, in cui, al primo posto nella piramide educativa di un bambino, ancora resiste la sfera familiare, con tanto di nonni, che restano indispensabili.</span></span></div>
<div style="margin-bottom: 15px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br />Il film ci porta a Roma, a casa di Armando, diciannovenne al terzo anno delle superiori, a cui è stato diagnosticato l'Adhd all'età di 10 anni. Sono 9 anni che Armando è in cura farmacologica, per volontà della madre, che mensilmente si reca in Svizzera per acquistare le compresse, al momento ancora vietate in Italia, se non dopo cure fallimentari condotte in Centri di neuropsichiatria infantile Regionali. Armando racconta di sentirsi meglio con le medicine, anche se queste non lo lasciano dormire e si sente costantemente sveglio. Il suo racconto si alterna con quello della madre, assolutamente convinta della necessità dei farmaci e ignara, al contempo, dei rischi a lungo termine che potranno procurargli. Da Roma il film si sposta di continuo in America, dove a Miami, Zache, di 10 anni, frequenta il quinto anno delle elementari. Gli è stata diagnosticata la sindrome di Adhd al primo anno di asilo. Da allora è sempre stato sotto farmaci. Il suo problema è che li metabolizza troppo velocemente e quindi questi non fanno più effetto, procurandogli degli effetti collaterali insostenibili. La sua storia è raccontata da Traceye, sua madre, interiormente combattuta tra il vedere suo figlio stare meglio oppure farlo esprimere nella sua naturalezza. Zache vive male la continua competizione nei confronti dei suoi amici di classe, per questo spesso non comunica.</span></span></div>
<div style="margin-bottom: 15px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br />La storia di Lindsay, venticinquenne e laureata, che vive a New York e che ha ricevuto la sua prima diagnosi di Add (attention deficit disorder) all'età di 21 anni, mostra come la diagnosi di Adhd o Add, da sempre definita del DSM (manuale disgnostico disordini psichiatrici) come un disturbo dell'età evolutiva, colpisca oggi anche gli adulti. Anche Lindsay segue la cura farmacologica; vorrebbe seguire altri tipi di cure, come quella comportamentale, ma l'assicurazione non glielo consente.</span></span></div>
<div style="margin-bottom: 15px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br />Il film racconta anche come è stata affrontata questa patologia nei paesi nordici, come la Svezia. Qui, la ricerca scientifica è stata trascinata in un'aula di tribunale: il prof Cristopher Gillberg e la sua equipe nel 2002 si rifiutano di mostrare i dati scientifici che hanno portato alla pubblicazione di un articolo, secondo cui in Svezia il 10% dei bambini fosse affetto da Adhd. Eva Karvfe, una sociologa, aiutata dal dott. Elinder, si rivolge allora al tribunale. Dopo anni di battaglie legali e di campagne diffamatorie, dopo ben tre processi, la corte intima allo studio del prof. Gillberg di rendere i dati consultabili. Il team di Gillberg a questo punto distrugge il materiale passandolo al trita carte. Gillberg viene condannato a pagare 4000 euro, giudicato inoltre colpevole per abuso in atti d'ufficio. Dopo soli due anni, il prof. viene insignito di una medaglia d'oro dal re di Svezia: quando si difendono i grandi interessi economici, si vince sempre. </span></span><br />
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Il trailer: </span></span><span style="background-color: #666666; color: yellow; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">https://www.youtube.com/watch?v=t8ywkyIx4xc</span></div>
Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-6350049888211311502014-06-24T21:09:00.002+02:002014-06-24T21:09:46.473+02:00IL TRADIMENTO DI IPPOCRATE. INTERVISTA A DOMENICO MASTRANGELO<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjc-j7joTCbxjaiT8Kr9hmYeK_FywZEFOP6TPnD6qoDdJi3RQeQ_2GwHZJyN4e8kKyKdFIdcDbzJ2YDOrJ3iGD6AxeGviJQhJx6mjmDxuIehyphenhyphenRFOOGXdlssI-vUDshJBB6lpf9yBrpts3E/s1600/il-tradimento-di-ippocrate-la-medicina-degli-affari-di-domenico-mastrangelo_937+(1).png" imageanchor="1" style="background-color: #666666; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjc-j7joTCbxjaiT8Kr9hmYeK_FywZEFOP6TPnD6qoDdJi3RQeQ_2GwHZJyN4e8kKyKdFIdcDbzJ2YDOrJ3iGD6AxeGviJQhJx6mjmDxuIehyphenhyphenRFOOGXdlssI-vUDshJBB6lpf9yBrpts3E/s1600/il-tradimento-di-ippocrate-la-medicina-degli-affari-di-domenico-mastrangelo_937+(1).png" height="320" width="221" /></span></a></div>
<br style="background-color: white; color: #303030; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 19.200000762939453px; text-align: justify;" /><strong style="background-color: #666666; line-height: 19.200000762939453px; text-align: justify;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Purtroppo, la Medicina Moderna si è trasformata in una sorta di braccio armato a difesa degli interessi economici di una industria che prospera sulle precarie condizioni di salute della gente.</span></strong><br />
<a name='more'></a><br />
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 1.3em; text-align: justify;">Il libro, pubblicato qualche anno fa, tocca argomenti di ardua divulgazione, come l'autore stesso dichiara. Nelle discutibili situazioni sanitarie che quasi quotidianamente ci troviamo ad affrontare, questi temi e chi li propone, dovrebbero essere le panacee della libera informazione, purtroppo largamente manipolata dalle lobby e dai disinformatori.</span><br />
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 1.3em; text-align: justify;">“</span><a href="http://www.librisalus.it/libri/tradimento_ippocrate.php" style="background-color: #666666; cursor: pointer !important; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 1.3em; list-style-type: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; position: relative; text-align: justify; text-decoration: none;" target="_blank"><strong style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;">Il Tradimento di Ippocrate. La medicina degli affari</strong></a><span style="background-color: #666666; color: white; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 1.3em; text-align: justify;">” di</span><span style="background-color: #666666; color: white; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 1.3em; text-align: justify;"> </span><em style="background-color: #666666; color: white; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 1.3em; list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify;">Domenico Mastrangelo</em><span style="background-color: #666666; color: white; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 1.3em; text-align: justify;"> </span><span style="background-color: #666666; color: white; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 1.3em; text-align: justify;">ha come scopo principale quello di informare la gente, aspetto che è sempre stato un dovere professionale di ogni medico che si rispetti ora diventa un dovere morale, soprattutto quando si tratta di relazionarsi con il paziente che attende un “responso” e si affida pienamente al medico. Si evidenzia e si analizza con fare lucido e ficcante come spesso la medicina sia soppiantata dalle ferree regole, talvolta aberranti, delle case farmaceutiche che speculano sulle precarie condizione della gente e fa dei suoi primari interessi un business a cui tutto piega. Non si tratta di un atto d’accusa bensì di un atto d’amore nei confronti del paziente, da parte di chi si siede con lui e gli tende la mano per poterlo aiutare a comprendere le dinamiche di un fenomeno nebuloso. E subentrano “</span><em style="background-color: #666666; color: white; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 1.3em; list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify;">gli eroi dimenticati della medicine</em><span style="background-color: #666666; color: white; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 1.3em; text-align: justify;">”, così definiti dallo stesso Mastrangelo, si tratta dei grandi geni della medicina da Benveniste a Bates, da Bechamp a Duesberg. che hanno fatto della medicina il proprio baluardo, seppur pagandone di persona in nome del loro amore per la verità e la giustizia.</span><br />
<div style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;">
<div style="line-height: 1.3em; list-style-type: none; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><strong style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;"><br style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;" />- Chi ha tradito Ippocrate? E soprattutto perché?</strong><br style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;" />Alla luce dei più recenti fatti di cronaca è evidente che il giuramento che ogni medico sottoscrive quando si laurea, cosiddetto “di Ippocrate”, è stato tradito. Da qui il titolo del mio libro. Sul perché non venga rispettato se ne potrebbe scrivere una serie. Il mancato rispetto è senz’altro legato alle ingerenze dell’industria farmaceutica nella professione medica. Ingerenze di tutti i tipi e a tutti i livelli, rese possibili dalla smisurata potenza economica che l’industria dei farmaci e dei diagnostici ha acquisito e continua ad acquisire con la vendita dei suoi prodotti, che ha un “senso” solo ed esclusivamente se c’è gente malata che ne ha bisogno. Di conseguenza il business del farmaco può essere sostenuto solo ed esclusivamente da un’umanità malata. E’ per questo che il mercato della salute è saldamente nelle mani delle multinazionali del farmaco, e tutto “funziona” per loro e tramite loro. Ricerca inclusa, dal momento che non esiste una, al giorno d’oggi, che non sia finanziata da qualche “colosso” farmaceutico.<strong style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;"><br style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;" /><br style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;" />- Come possiamo liberarci dalla lobby del farmaco?</strong><br style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;" />Parliamo di una potenza economica e industriale. Come ho scritto nell’ultimo capitolo, si tratta di una risorsa di inestimabile valore per le economie dei paesi industrializzati, perciò “disfarsene” non è certo impresa semplice. Possibili soluzioni? Intanto è assolutamente necessario che la gente prenda coscienza del fatto che quanto di peggio accade in medicina, dal punto di vista morale, etico, civile, sociale e culturale, è legato all’affarismo dilagante promosso, sostenuto e incentivato dall’industria dei farmaci. E che è fondamentale limitare l’abuso dei farmaci. Questo può senz’altro rappresentare un primo importantissimo passo avanti. Poi bisognerebbe agire sulla formazione medica, recuperando i valori fondativi della professione e sensibilizzando i governi alla necessità di finanziare la ricerca medica indipendente, così da promuovere la diffusione e lo studio di medicine diverse da quelle dei farmaci e da incentivarne.<strong style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;"><br style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;" /><br style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;" />- I giornali raccontano di casi incredibili di malasanità, in cui neonati diventano disabili per colpa di errori medici e di contese tra camici bianchi che litigano nei momenti più critici. Fino a provocare danni irreparabili. Siamo davvero nell’epoca dei personalismi?</strong><br style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;" />Vorrei dirlo in maniera chiara ed inequivocabile: i medici sono partecipi ma anche “vittime” del sistema affaristico di sfruttamento delle malattie voluto, creato e sostenuto dall’industria dei farmaci e dei diagnostici, basato solo sugli affari e sul malaffare che ne consegue. Non si può e non si deve speculare sulla salute della gente. Da questo punto di vista direi che siamo nel medioevo della medicina. La salute è un diritto riconosciuto dalla Costituzione, ed è assurdo che su chi sta male gravi, oltre alla malattia, anche l’onere di pagare farmaci e prestazioni sanitarie. Questo non scagiona chi commette errori, ma è chiaro che un sistema libero dal peso degli affari e da tutte le degenerazioni che ne derivano consentirebbe ai medici di lavorare secondo i canoni dell’etica e della buona pratica professionale. Oggi non c’è serenità nell’esercizio di questa professione, sotto le continue pressioni e i condizionamenti del potere economico di “Big Pharma”. Una sorta di “grande fratello” che detta ormai tutte le regole del gioco e ne esige il rispetto. E tutti, medici inclusi, sembrano disposti ad accettarle supinamente.<strong style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;"><br style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;" /><br style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;" />- Dov’è finita l’umiltà?</strong><br style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;" />Il recupero dell’umiltà, nell’esercizio della professione, deriva anche dal Socratico “sapere di non sapere” ed essere pertanto aperti e sensibili a tutto ciò che può essere utile per i nostri pazienti. Purtroppo, in questa epoca assistiamo alle lotte intestine tra medicina “convenzionale” e medicine “non convenzionali”, come se l’una fosse superiore alle altre e invece così non è. In realtà è la medicina dei farmaci che detiene il potere e vuole mantenerlo screditando tutto ciò che non è farmaco e assumendo un primato che non le compete: quello della scientificità. Da questo punto di vista, “umiltà” è anche o forse soprattutto, la capacità e il coraggio, da parte dei medici e della medicina, di ammettere la propria ignoranza e far cadere i pregiudizi verso le medicine non convenzionali; pregiudizi che in realtà servono soltanto a proteggere gli interessi delle industrie farmaceutiche e non certo a tutelare la salute della gente.<strong style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;"><br style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;" /><br style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;" />- Quali e quante colpe hanno i media in tutto questo?</strong><br style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;" />I media ci informano quasi regolarmente sui casi di “malasanità”, ma nessuno fa approfondimenti sulle cause. Nel mio libro faccio diversi tentativi di analisi di questo ed altri malcostumi della sanità nazionale, che derivano non da mie opinioni personali, ma dalla raccolta di dati che sono pubblicati ed accessibili a tutti. Per pubblicare il mio libro ho dovuto, però, rivolgermi ad un editore specializzato perché altri editori avevano provato a liquidare la mia opera come “troppo scolastica”…allora bisogna decidersi: se si banalizza troppo e si resta sul generico si viene “fatti fuori” dai difensori “d’ufficio” della medicina dei farmaci (e dell’industria che li produce); se si entra nello specifico, anche spiegando con dovizia di particolari, si viene definiti eccessivamente “scolastici”…allora la domanda è. Come si fa ad informare correttamente la gente? I media, secondo me, dovrebbero avere più coraggio…ma ho il dubbio, che credo sufficientemente fondato, che anche i media (almeno alcuni) non siano completamente estranei al giro d’affari creato da “Big Pharma”…da sempre “la pubblicità è l’anima del commercio”!...dovremmo solo ricordarci più spesso che qui non stiamo parlando di automobili o elettrodomestici, ma di esseri umani e della tutela della loro salute!<strong style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;"><br style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;" /><br style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;" />- Lei sogna la nascita di una nuova medicina. Ogni nuova “casa” parte da un primo mattone: provi a metterlo lei. Da dove dovremmo cominciare?</strong><br style="list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;" />Dalla formazione medica, per esempio. Torniamo a fare la diagnosi affidandoci alla tecnologia solo in casi estremi e irrisolvibili. La semeiotica è un’arte, l’arte della diagnosi a partire da segni e sintomi; bisogna recuperare questo prezioso strumento professionale; ma dobbiamo anche studiare tutte le medicine che possono portare vantaggi ai pazienti…se un paziente può essere curato solo con un placebo, dobbiamo curarlo con il placebo e cercare di comprendere meglio i meccanismi che sono alla base di questo effetto, per sfruttarlo e ridurre così i rischi collegati all’uso e all’abuso di farmaci….se ci sono pazienti che possono essere curati con l’omeopatia, la fitoterapia, l’agopuntura, l’omotossicologia, la medicina Ayurvedica, ecc., abbiamo il dovere di apprendere queste “medicine” ed impiegarle per offrire al nostro paziente sempre il meglio. Dunque, cambiare la formazione medica è uno degli obiettivi principali; ma ci sono anche altre strade, non meno importanti, da percorrere, come, ad esempio, bandire burocrazia e politica dagli ospedali. Oggi gli ospedali sono diventati delle “aziende” e questo è un totale non senso. Su cosa si basa il fatturato di queste aziende? Sullo sfruttamento delle malattie? E allora qual è la differenza tra l’”azienda” ospedaliera e l’”azienda” farmaceutica? Nessuna, proprio nessuna! Politica e burocrazia devono cedere il passo. Gli ospedali sono “roba” per medici e pazienti, non per chi ha necessità di denaro, voti e potere. Poi, sarà anche indispensabile investire in prevenzione. I politici e i burocrati delle amministrazioni ospedaliere si riempiono la bocca di una parola (“prevenzione”, appunto) della quale non solo non conoscono il significato, ma che non mettono in atto in alcun modo…per il semplice fatto che un’umanità sana e senza malattie non giova né ai loro affari ne a quelli delle industrie farmaceutiche. Infine è assolutamente fondamentale allontanare l’industria dei farmaci dalla ricerca, potenziando le risorse che i governi mettono a disposizione della ricerca stessa. Dedicare parte delle entrate derivate dalla tassazione al finanziamento di ricerca INDIPENDENTE è un altro dei passi fondamentali verso la costruzione della Nuova Medicina di cui TUTTI abbiamo bisogno.</span></span></div>
<div style="line-height: 1.3em; list-style-type: none; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span></div>
</div>
Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-66805025762841301842014-06-24T20:37:00.001+02:002014-06-24T20:37:57.399+02:00MSF: EBOLA FUORI CONTROLLO<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg094Fva7_s4UU1VGHHLxRJ97GJe_ZbeFtUG8yUkLxmkqqCYxhdDc57Hj3zXfJ1I8hi9fAt6dUyN-UIyXMXFuCW_7gI8FIewDpR9_yABoWBfNHS4t9l0LDhVMZD0PCPdOhQvv1pKTuWOCM/s1600/thumb.jpg" imageanchor="1" style="background-color: #666666; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: white;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg094Fva7_s4UU1VGHHLxRJ97GJe_ZbeFtUG8yUkLxmkqqCYxhdDc57Hj3zXfJ1I8hi9fAt6dUyN-UIyXMXFuCW_7gI8FIewDpR9_yABoWBfNHS4t9l0LDhVMZD0PCPdOhQvv1pKTuWOCM/s1600/thumb.jpg" height="213" width="320" /></span></a></div>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.52em;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-weight: bold;">Il virus di Ebola continua a diffondersi in Guinea, Sierra Leone e Liberia</span>.</span></span><br />
<a name='more'></a><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"> Tenere l’epidemia sotto controllo richiederà un massiccio dispiegamento di risorse da parte dei governi dell’Africa occidentale e delle organizzazioni umanitarie. Lo afferma l’organizzazione internazionale Medici Senza Frontiere (Msf), che avverte di aver raggiunto il limite della capacità di azione delle proprie equipe.</span></span></div>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.52em;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-weight: bold;">Pazienti affetti da Ebola sono stati identificati in più di 60 località dei tre Paesi coinvolti e questo complica gli sforzi per trattarli e limitare il problema</span>. “L’epidemia è fuori controllo’’, dichiara Bart Janssens, direttore delle operazioni per Msf. Con la comparsa di nuovi focolai in Guinea, Sierra Leone e Liberia c’è il reale rischio che l’epidemia si diffonda in altre aree, secondo il responsabile dell’organizzazione umanitaria.</span></span></div>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.52em;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">“Quando ho lasciato la Guinea un mese fa pensavamo di aver già raggiunto il picco. In realtà siamo arrivati a più di 500 casi confermati e oltre 300 vittime. La situazione epidemica non ha precedenti’’, spiega Saverio Bellizzi, epidemiologo Msf appena rientrato dalla Guinea.</span></span></div>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.52em;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">“In alcune zone del paese siamo riusciti a contenere l’epidemia, ma in altre abbiamo ancora un tasso di mortalità dell’80%. Una cosa è sicura: l’epidemia andrà ancora avanti per alcuni mesi. Per questo chiediamo l’aiuto di tutti per aiutarci a portare avanti questa sfida’’ .</span></span></div>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.52em;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Attualmente, Msf è l’unica organizzazione umanitaria a trattare le persone affette dal virus, che può uccidere fino al 90% delle persone infette.</span></span></div>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.52em;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Dall’inizio dell’epidemia, a marzo, Msf ha trattato circa 470 pazienti, tra cui 215 casi confermati, in centri specializzati allestiti nella regione. Ma oggi l’organizzazione medico-umanitaria si trova in difficoltà nel rispondere all’emergenza a causa dell’alto numero di nuovi casi e località. Per questo continua l’azione di raccolta fondi avviata da Msf a inizio epidemia attraverso il proprio Fondo emergenze. ‘’Abbiamo raggiunto il nostro limite’’, dichiara Janssens. ‘’Nonostante le risorse umane e le attrezzature dislocate da Msf nei tre paesi colpiti, non siamo più in grado di inviare equipe nelle nuove località colpite dall’epidemia’’. La portata attuale dell’epidemia non ha precedenti in termini di distribuzione geografica, persone colpite e morti. Secondo gli ultimi dati dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), ci sono stati 528 casi e 337 decessi dall’inizio dell’epidemia.</span></span></div>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.52em;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">E’ la prima volta che in questa regione si diffonde l’Ebola: le comunità locali hanno ancora paura della malattia e guardano le strutture sanitarie con sospetto. Nel frattempo, per una scarsa conoscenza sulla malattia, le persone continuano a partecipare a funerali dove non vengono attuate misure di controllo dell’infezione.</span></span></div>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.52em;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1.52em;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Fonte: <a href="http://salute.ultimoranotizie.it/ebola-epidemia-fuori-controllo-in-africa/">http://salute.ultimoranotizie.it/ebola-epidemia-fuori-controllo-in-africa/</a></span></span></div>
<span style="color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: #666666; line-height: 24.31999969482422px;"><a href="http://mobile.asca.it/?v=articolo&id=1398946">http://mobile.asca.it/?v=articolo&id=1398946</a></span></span><br />
<span style="color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><a href="http://www.adnkronos.com/fatti/esteri/2014/06/24/allarme-msf-epidemia-ebola-fuori-controllo-africa-occidentale_fh3IPjmwfdBtFjuVSfYHdN.html?refresh_ce" style="background-color: #666666;">http://www.adnkronos.com/fatti/esteri/2014/06/24/allarme-msf-epidemia-ebola-fuori-controllo-africa-occidentale_fh3IPjmwfdBtFjuVSfYHdN.html?refresh_ce</a></span>Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-75016406259849621442014-06-24T08:29:00.000+02:002014-06-24T08:31:48.844+02:00PERICOLI LEGATI AI VACCINI OCCULTATI PER 30 ANNI. ECCO I DOCUMENTI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPRRh0FlkzexoEytRBEo1V6qaVPMYylYJWK4q0j3eau8EDH3DcXz4fovbPLx1c91NPTvk59YSjs6zOKdDvxTnM-cECqPI4HOdWFt62XZ7BRfChOEsr-yuzEX9CLU1T1yEdCqcZQp9VwcY/s1600/vacci.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPRRh0FlkzexoEytRBEo1V6qaVPMYylYJWK4q0j3eau8EDH3DcXz4fovbPLx1c91NPTvk59YSjs6zOKdDvxTnM-cECqPI4HOdWFt62XZ7BRfChOEsr-yuzEX9CLU1T1yEdCqcZQp9VwcY/s1600/vacci.jpg" /></a></div>
<h4 style="border: 0px; font-style: italic; font-weight: normal; line-height: 1.25; margin: 0px 0px 3px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span></h4>
<h4 style="border: 0px; font-style: italic; font-weight: normal; line-height: 1.25; margin: 0px 0px 3px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Attualmente è molto pericoloso e ingenuo per noi, operatori sanitari compresi, supporre che le autorità sanitarie e le aziende farmaceutiche abbiano a cuore i nostri migliori interessi.<a name='more'></a> Viviamo in un momento in cui le persone stanno spingendo per la libertà di informazione e, di conseguenza, essa è venuta a galla. Per anni, una massiccia campagna pubblicitaria ha indotto la gente a credere che tutte le vaccinazioni sono sicure e necessarie. Molte persone continuano a credere alla scienza, senza realmente guardare ed esaminare la scienza che sta dietro le vaccinazioni. Nel frattempo, neonati e bambini sono bombardati con un rigoroso programma di vaccinazione che sempre più genitori scelgono di rifiutare. Gran parte di questa diffidenza ha a che fare con le menzogne e gli insabbiamenti di informazioni da parte delle autorità sanitarie e dei produttori di vaccini che sono stati coinvolti in uno scandalo che dura da 30 anni…<span id="more-7081" style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></span></span></span></h4>
<div style="border: 0px; clear: none; line-height: 1.25; margin-bottom: 10px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
<h5 style="border: 0px; font-weight: normal; line-height: 1.25; margin: 0px 0px 3px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: small;">I documenti acquisiti da Lucija Tomljenovic, PhD, del Gruppo di Ricerca Neural Dynamics presso il Dipartimento di Oftalmologia e Scienze Visive dell’Università della British Columbia rivelano che <strong style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">i produttori di vaccini, le aziende farmaceutiche e le autorità sanitarie conoscevano i molteplici pericoli associati con i vaccini, ma hanno scelto di non renderli pubblici</strong>. Questa è frode scientifica e questa pratica è continuata fino ad oggi. (<a href="http://nsnbc.me/wp-content/uploads/2013/05/BSEM-2011.pdf" style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank"><strong style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">1</strong></a>)<br style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px;" /> <br style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px;" />I documenti acquisiti provengono dal <strong style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ministero della Sanità britannico (DH) e dal Comitato per la vaccinazione e immunizzazione (JCVI)</strong>, che consigliano i Segretari di Stato per la Salute del Regno Unito sulle malattie che si possono prevenire attraverso le vaccinazioni. (<a href="http://nsnbc.me/wp-content/uploads/2013/05/BSEM-2011.pdf" style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank"><strong style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">1</strong></a>)<br style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px;" /> <br style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px;" />I documenti rivelano che la JCVI ha fatto <em style="border: 0px; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“continui sforzi per tenere nascosti i dati critici su gravi reazioni avverse e controindicazioni alle vaccinazioni sia ai genitori che agli operatori sanitari al fine di raggiungere i tassi di vaccinazione globale che ritenevano fossero necessari per raggiungere la cosiddetta “immunità di branco”</em> ( una forma di immunità che, secondo la medicina favorevole alle vaccinazioni, si verifica quando la vaccinazione di una parte significativa di una popolazione o di un allevamento fornisce una tutela anche agli individui che non hanno sviluppato direttamente l’immunità.)” (<a href="http://nsnbc.me/wp-content/uploads/2013/05/BSEM-2011.pdf" style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank"><strong style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">1</strong></a>)<br style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px;" /> <br style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px;" />Non è forse illegale nascondere deliberatamente informazioni ai genitori al solo scopo di far loro rispettare un programma ufficiale di vaccinazione? Non è questa una violazione dell’etica? Tutte le potenzialità negative dovrebbero essere conosciute e completamente divulgate, soprattutto per quanto riguarda i vaccini che vengono somministrati alle persone per prevenire malattie a cui un individuo probabilmente non sarà mai esposto. Essi contengono sostanze chimiche tossiche nocive.<br style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px;" /> <br style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px;" />I documenti rivelano inoltre che le autorità sanitarie britanniche hanno occultato queste informazioni nel corso degli ultimi 30 anni. Di conseguenza i genitori dei numerosi bambini vaccinati non conoscevano importanti informazioni circa i gravi rischi ed effetti avversi associati con i vaccini multipli. (<a href="http://nsnbc.me/wp-content/uploads/2013/05/BSEM-2011.pdf" style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank"><strong style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">1</strong></a>)<br style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px;" /> <br style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px;" /><em style="border: 0px; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><strong style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“Le trascrizioni delle riunioni JCBI mostrano anche che alcuni membri del comitato avevano vasti legami con aziende farmaceutiche e che il JCVI ha frequentemente collaborato con i produttori del vaccino sulle strategie volte ad incrementare la diffusione del vaccino. Alcune delle riunioni in cui sono stati discussi tali controversi argomenti non erano destinate ad essere messe a disposizione del pubblico, dal momento che le trascrizioni sono state rilasciate solo in seguito, attraverso il FOI – Freedom of Information Act (Legge per la libertà di informazione). Questi incontri particolari sono indicati nelle trascrizioni come “commerciali e confidenziali” e rivelano una mancanza evidente e inquietante di trasparenza, in quanto alcune delle informazioni sono state cancellate dal testo (ad esempio, i nomi dei partecipanti) prima del rilascio della trascrizione secondo la Legge per la libertà di informazione nel sito JCVI.”</strong></em>(<a href="http://nsnbc.me/wp-content/uploads/2013/05/BSEM-2011.pdf" style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank"><strong style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">1</strong></a>)<br style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px;" /> <br style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px;" />In sintesi, ecco che cosa risulta dalle trascrizioni relative alle riunioni JCVI / DH che hanno avuto luogo negli anni 1983-2010.</span></span><div style="border: 0px; clear: none; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: 1.25; margin-bottom: 10px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
</div>
<ul style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; list-style-image: initial; list-style-position: inside; margin: 0px 0px 10px 21px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<li style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: small;">Quando sono stati identificati dalle loro stesse indagini problemi di sicurezza relativi a specifici vaccini, invece di reagire adeguatamente riesaminando le esistenti da politiche di vaccinazione, il JCVI o non ha fatto alcuna azione o<strong style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> ha selettivamente rimossi i dati di sicurezza</strong> sfavorevoli dalle pubbliche relazioni e ha fatto sforzi intensivi per rassicurare sia il pubblico che le autorità sulla sicurezza dei rispettivi vaccini.</span></span></li>
<li style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: small;">Ha limitato notevolmente le controindicazioni nei criteri di vaccinazione al fine di aumentare i tassi di vaccinazione, nonostante notevoli problemi di sicurezza fossero in sospeso e irrisolti.</span></span></li>
<li style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: small;">Ha fatto persistentemente affidamento su studi metodologicamente discutibili, <strong style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">respingendo la ricerca indipendente</strong>, per promuovere le politiche vaccinazione.</span></span></li>
<li style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: small;">Ha persistentemente e categoricamente minimizzato le preoccupazioni relative alla sicurezza mentre ha super-gonfiato i benefici del vaccino.</span></span></li>
<li style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: small;">Ha promosso ed elaborato un piano per l’introduzione di nuovi vaccini di efficacia e sicurezza discutibili nel programma pediatrico di routine, sulla base del presupposto che le autorizzazioni sarebbero state concesse successivamente.</span></span></li>
<li style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: small;">Ha scoraggiato attivamente le ricerche sui temi della sicurezza del vaccino.</span></span></li>
<li style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: small;">Ha deliberatamente <strong style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">approfittato della fiducia dei genitori e della loro mancanza di conoscenze sulle vaccinazioni</strong>, al fine di promuovere un programma di immunizzazione non giustificato scientificamente che potrebbe mettere alcuni bambini a rischio di danni neurologici a lungo termine.</span></span></li>
</ul>
</h5>
<h5 style="border: 0px; font-weight: normal; line-height: 1.25; margin: 0px 0px 3px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: small;">Negli ultimi 30 anni, il programma di vaccinazione negli Stati Uniti è triplicato, insieme a vari disturbi e malattie. Dalla nascita, <strong style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">i bambini vengono bombardati con una varietà di diverse vaccinazioni</strong>. Come risultato, <strong style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">molti sono morti oppure si sono ammalati ed hanno acquisito una serie di problemi di salute</strong>. La Legge Nazionale Infanzia Vaccine Injury Act, approvata dal Congresso a seguito di lobbying farmaceutica 1986 <strong style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">protegge le aziende farmaceutiche dagli infortuni e dalle morti causate dai vaccini da essi fabbricati</strong>. Quindi i produttori di vaccini e le autorità sanitarie <strong style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">sono protetti, a prescindere dal fatto che conoscevano i pericoli associati con i vaccini</strong>. Miliardi di dollari, soldi dei contribuenti, sono stati elargiti per disturbi e lesioni causate dai vaccini.<br style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px;" /> <br style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px;" /><strong style="border: 0px; font-style: inherit; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Questo non è un complotto, è una realtà</strong>. Le autorità sanitarie e i produttori di vaccini commettono una frode scientifica e tengono nascoste le informazioni che potrebbero danneggiare i loro interessi.<br style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px;" /> <br style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px;" />Oltre a queste informazioni, ci sono una serie di studi attendibili che mostrano come i vaccini sono e sono stati dannosi per la salute umana.<br style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px;" /> <br style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px;" /><em style="border: 0px; font-variant: inherit; font-weight: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“Il fatto che uno studio sponsorizzato dal produttore non identifica problemi relativi al vaccino non significa necessariamente che il vaccino è sicuro. In realtà, se si analizzano gli studi dei produttori di vaccini, si vede che spesso non sono progettati per rilevare eventi avversi gravi. Ovviamente, non si può trovare ciò che non si cerca.”-. Lucija Tomljenovic</em> (2)</span></span></h5>
Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-29267197355419586122014-06-23T22:47:00.001+02:002014-06-23T22:47:20.775+02:00CONFESSIONE SHOCK: LA FDA HA ACCETTATO SOLDI DALL'INDUSTRIA FARMACEUTICA PER L'OK A FARMACI PERICOLOSI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzBm3_U-ifAAL0DG8aLiS-BE9YdQtGaGXJjtyvwOmw8RY12XFGgr41EzfgiImmpPuzKksbd4yZHmKm-7bL4FdIgQ9ngkmX4XdGSQA2PFyM9XZxbeOc8yyLHpcCI1QZLXTM66yAFTYVRro/s1600/FDA+money.jpg" imageanchor="1" style="background-color: #666666; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzBm3_U-ifAAL0DG8aLiS-BE9YdQtGaGXJjtyvwOmw8RY12XFGgr41EzfgiImmpPuzKksbd4yZHmKm-7bL4FdIgQ9ngkmX4XdGSQA2PFyM9XZxbeOc8yyLHpcCI1QZLXTM66yAFTYVRro/s1600/FDA+money.jpg" /></span></a></div>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="background-color: #666666; text-align: justify;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Alla conferenza hanno partecipato 4 esperti che hanno rivelato i loro nomi ed un quinto che ha voluto mantenere l'anonimato per paura di pesunte ritorsioni.</span></span><br />
<a name='more'></a><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"> </span><br />
<span style="background-color: #666666; text-align: justify;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">PLOS ha sponsorizzato la tavola rotonda assieme ad un'altra associazione, la Government Accountability Project, che sostiene gli interessi pubblici e coloro i quali hanno il coraggio di denunciare (whistleblowers) presunti soprusi od ingiustizie. Durante l'audizione sono state lanciate gravissime accuse contro la FDA le ditte farmaceutiche ed altri Enti di controllo americani per presunti intrecci e conflitti di interesse che, a detta degli whistleblowers intervenuti, porrebbero a rischio la salute di molti americani. Gli esperti che hanno reso pubblica la loro identità sono David Graham, funzionario della FDA che per anni si è occupato di sicurezza dei farmaci, Allen Jones, funzionario dell'ispettorato generale della Pennsylvania, Stephan Kruszesky psichiatra del Bureau of Program Integrity del Pennsylvania Department of Public Welfare e Kathleen Slattery-Moschkau funzionario di un'industria farmaceutica. Un quinto esperto ha tenuto nascosta la propria identità per il timore di presunte ritorsioni. Le accuse più gravi sono giunte proprio dal funzionario della FDA e dal ricercatore anonimo. David Graham ha descritto la sua frustrazione per aver dovuto andare controcorrente per anni dentro la FDA. L'agenzia ottiene finanziamenti attraverso il Prescription Drug User Fee Act del 1992 (http:⁄⁄www.fda.gov/cber/pdufa.htm) che in pratica stabilisce che siano le stesse aziende a pagare per il processo di revisione della domanda inoltratta ai fini dell'approvazione della commercializzazione di un determinato presidio medico chirurgico. Prima del 1992 erano i contribuenti, tramite la fiscalità generale a sostenere la FDA che dunque non riceveva risorse dalla e aziende per la sua opera di revisione delle domande di approvazione. A detta di Graham, alla FDA il motto sarebbe: per quanto scarse siano le indicazioni per approvare un farmaco ne troveremo sempre qualcuna sufficiente. Sempre secondo Graham alti funzionari FDA avrebbero affermato che è l'industria il cliente della FDA medesima. La politica per fronteggiare eventi avversi gravi sarebbe quella del cosidetto labelling, ossia di inserire delle precauzioni nella scheda tecnica, pur sapendo che tale prassi non funziona affatto. Secondo Graham essendo lo staff responsabile della sicurezza dei farmaci nominato dai vertici del dipartimento dei nuovi farmaci esso è in realtà prigioniero, all'interno della FDA, del settore forte che ha interesse ad approvare nuovi farmaci. Altrettanto gravi le accuse dello scienziato anonimo che avrebbe accusato l'industria di evitare deliberatamente di condurre trials su obiettivi primari, rivolgendosi ai più confortanti end points surrogati, di effettuare una serie di trials negativi prima di trovarne almeno 2 positivi da pubblicare per ottenere l'approvazione, di disegnare trials troppo piccoli o troppo brevi per poter avere la forza statistica di rilevare reazioni rare, ma gravi. La logica imperante, secondo l'anonimo sarebbe che se anche solo il parlare di sicurezza verrebbe percepito che allora un problema esista per davvero, meglio pertanto nemmeno parlarne. L'anonimo ha inoltre denunciato che esisterebbe una diffusa mentalità del segreto, persino nei confronti degli stessi scienziati dipendenti dell'industria e che la letteratura sarebbe piena zeppa di bias anche per la prassi, ormai dilagante, di far scrivere i lavori non agli autori degli studi, ma al cosiddetto medical writer, uno specialista che poco sa di ricerca ma che è abilissimo nel far risaltare nel report ciò che fa comodo al committente.</span></span><br />
<span style="background-color: #666666; text-align: justify;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">La confessione è un po' datata ma considerando che si tratta di un crimine che dura da diversi decenni, è logico supporre che nulla sia cambiato, o se qualcosa è cambiato sarà stato in peggio.</span></span><br />
<span style="background-color: #666666; text-align: justify;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="background-color: #666666; text-align: justify;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Il dottor Graham è stato attaccato più volte per cattiva condotta scientifica. Giudicate voi.</span></span><br />
<span style="background-color: #666666; text-align: justify;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">L'intervista integrale (in lingua inglese) dell'investigatore capo Manette Loudon a David Graham a questo link:</span></span><br />
<span style="background-color: #666666; text-align: justify;"><span style="color: yellow; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><a href="http://www.naturalnews.com/011401_Dr_David_Graham_the_FDA.html">http://www.naturalnews.com/011401_Dr_David_Graham_the_FDA.html</a></span></span>Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-4662042026422599122014-06-23T12:46:00.002+02:002014-06-23T17:10:18.328+02:00IL FARMACO KILLER VIETATO IN USA MA NON IN ITALIA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSzvY2Zd24tbCwkrsXsi9c4Hc41OeS49-IKbwa1Gfkb8tnJc7aJK3i8sFvgZZ5MYBx5FTm9FHKh2twXGnlBGJM_6sPIfjcZ-PfMkRWoma553-9L3uOS_M4vEWOyKLIm1H2KyxPkW5c4fo/s1600/5e029e6af368a681b9e880bed44c5aa3d1ba0750.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSzvY2Zd24tbCwkrsXsi9c4Hc41OeS49-IKbwa1Gfkb8tnJc7aJK3i8sFvgZZ5MYBx5FTm9FHKh2twXGnlBGJM_6sPIfjcZ-PfMkRWoma553-9L3uOS_M4vEWOyKLIm1H2KyxPkW5c4fo/s1600/5e029e6af368a681b9e880bed44c5aa3d1ba0750.jpg" /></span></a></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span>
<br />
<div class="StyleSummaryArticle" id="MainPlaceHolder_pnlsummary" style="line-height: 24px; margin: 15px 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Tuttora nel prontuario farmaceutico. Tribunale: "va ritirato dal mercato". Nel 2002 ha provocato <b>necrosi del fegato</b> e morte di una diciottenne.</span></span><br />
<a name='more'></a></div>
<div class="StyleSummaryArticle" id="MainPlaceHolder_pnlsummary" style="line-height: 24px; margin: 15px 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">ROMA (WSI) - Effetti collaterali terribili, che in un caso particolare di una diciottenne di Dolo (provincia di Venezia), nel 2002 hanno portato al <b>decesso</b>. Stiamo parlando di <b>Arava</b>, un farmaco che, <span class="spanbold" style="font-weight: 600;"><a href="http://www.vip.it/tribunale-condanna-asl-a-dolo-per-uso-di-arava-farmaco-tossico-che-provoco-la-morte-di-manuela/" style="text-decoration: none;" target="_blank">secondo quanto riporta Vip</a></span>, è stato vietato negli Stati Uniti proprio a causa di questi effetti collaterali che colpirebbero <b>la necrosi del fegato</b>.<br /><br />La vicenda della ragazza è tornata d'attualità dopo che nei giorni scorsi il Tribunale di Dolo ha emesso il verdetto, dichiarando la pericolosità del medicinale e stabilendo la somma del risarcimento che la società farmaceutica dovrà versare ai genitori della ragazzina morta nel 2002.<br /><br />Il farmaco in teoria è utilizzato per la cura dell’artrite reumatoide e psoriasica. Aveva avuto il via libera della Cuf, la Commissione unica del farmaco presieduta dal ministro della Sanità, ed è tuttora nel prontuario farmaceutico in Italia.<br /><br />Nonostante la sua pericolosità, saremo uno degli ultimi paesi dell’Unione Europea a ritirarlo dal mercato. La conferma dell’autorizzazione alla vendita, nonostante negli Usa fosse rimasto vietato, era stata ottenuta nel 2009.<br /><br />Il problema principale di Arava è che presenta al suo interno un principio attivo, <b>il leflunomide</b>, un immunosoppressore necessario a tenere basso il numero di globuli bianchi nei malati di artrite reumatoide attiva, e la <b>psoriasica attiva</b>, due malattie che portano la prima infiammazioni delle articolazioni e la seconda, in aggiunta, la comparsa di chiazze rosse di desquamazione sulla pelle.<br /><br />Tornando alla vicenda della ragazza, la sentenza del giudice di Dolo ha dato ragione ai familiari, condannando l’azienda e indirettamente il medico (che le aveva prescritto il farmaco), a risarcire la famiglia con <b>500 mila euro</b>.</span></span><br />
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div class="StyleSummaryArticle" id="MainPlaceHolder_pnlsummary" style="line-height: 24px; margin: 15px 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div class="StyleSummaryArticle" id="MainPlaceHolder_pnlsummary" style="margin: 15px 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span style="line-height: 24px;">Fonte: </span><span style="line-height: 24px;">http://www.leggo.it/SOCIETA/SANITA/farmaco_killer_artrite_fegato_italia/notizie/591062.shtml</span></span></span></div>
<div class="StyleSummaryArticle" id="MainPlaceHolder_pnlsummary" style="margin: 15px 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666; line-height: 24px;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">http://www.wallstreetitalia.com/article/1679919/medicina/arava-ancora-in-vendita-farmaco-che-uccide.aspx</span></span><br />
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif; line-height: 24px;">http://farmacologia.xagena.it/news/3b036b877a6a074d7dbfc706fe868c1d.html</span></div>
Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-20762285010485473252014-06-23T11:34:00.000+02:002014-06-23T11:34:00.169+02:00ALLARME DIOSSINA. PERICOLO PER LATTE, CARNE E UOVA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJMTcnPzyOeboSW5xFxnhVWtTVPyvwID-9es0Mjacwrvb7N844b6zHQSgsjX6pXB8mJkOhC-zbtX7NsRLcYRZn41EeyWmAhsLVyg0UqAStC5Ydl6764Mi49oJEH7fj1fhtMGt_MdQbZq4/s1600/dioxin.jpg" imageanchor="1" style="background-color: #666666; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: white;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJMTcnPzyOeboSW5xFxnhVWtTVPyvwID-9es0Mjacwrvb7N844b6zHQSgsjX6pXB8mJkOhC-zbtX7NsRLcYRZn41EeyWmAhsLVyg0UqAStC5Ydl6764Mi49oJEH7fj1fhtMGt_MdQbZq4/s1600/dioxin.jpg" /></span></a></div>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><br /></span></span>
<div class="headings" style="font-family: 'Helvetica Neue Light', HelveticaNeue-Light, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.600000381469727px; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; text-align: justify;">
<b style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Diossina dall’Ucraina, come se non ci bastasse la nostra.</span></b></div>
<div class="headings" style="font-family: 'Helvetica Neue Light', HelveticaNeue-Light, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.600000381469727px; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Il warning arriva da <b>PeaceLink</b> che pubblica sul suo sito le notizie di cui dispone:<a name='more'></a></span></span></div>
<blockquote class="tr_bq" style="font-family: 'Helvetica Neue Light', HelveticaNeue-Light, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.600000381469727px; text-align: justify;">
<div class="headings" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;">
<i style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">"Sarebbe scattata un'allerta sanitaria del Rapid Alert System for Food and Feed (RASFF). Si tratterebbe di <b>oltre 20 mila tonnellate per uso zootecnico già commercializzate.</b> Superati i limiti di legge per le diossine di quasi quattro volte".</span></i></div>
</blockquote>
<div class="headings" style="font-family: 'Helvetica Neue Light', HelveticaNeue-Light, 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.600000381469727px; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; text-align: justify;">
<div id="article-text" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;">
<b style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">PeaceLink chiede al Governo Italiano: </span></b></div>
<div id="article-text" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><b></b><br /></span></span><div style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;">
<blockquote class="tr_bq">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><i>1) <b>se</b> il 6 marzo 2014 è arrivata in Italia (nel porto di Ravenna) una nave carica di granturco ucraino altamente contaminato da diossina (<b>risulterebbero superati i limiti di legge per le diossine di quasi quattro volte</b>); per la precisione sarebbero già partite per la commercializzazione 20.870 tonnellate di granturco; la commercializzazione sarebbe cominciata il 7 aprile 2014 per concludersi il 9 giugno scorso;</i><br /><i>2)<b> se</b> tale granturco sia stato <b>venduto ai mangimifici</b> come mangime per uso zootecnico e se risultano contaminati degli allevamenti (e quali); </i><br /><i>3) <b>se</b> l'11 giugno è partita un'<b>allerta comunitaria</b> del Rapid Alert System for Food and Feed (RASFF) e se è vero che la dimensione della partita di grano ucraino sia tale da rappresentare un problema di portata nazionale.</i></span></span></blockquote>
</div>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"> La notizia di PeaceLink si incrocia con quella diffusa da <b>Il Fatto Alimentare</b> che scrive sul suo sito:</span></span><blockquote class="tr_bq">
<div style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;">
<i style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><b>"Una nave Ucraina</b> ha scaricato in Italia una grossa partita di mais contaminato da diossina, destinata ad essere utilizzata come mangime per animali. Le analisi sono state effettuate su campioni prelevati il 15 maggio 2014, ma solo oggi è scattata l’allerta. Il lotto di mais contaminato è arrivato anche in Grecia e in Montenegro. I valori rilevati oscillano da 2,92 a 3,19 picogrammi di equivalente tossico (TEQ toxicity equivalence).</span></i></div>
<div style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;">
<i style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><b>Secondo fonti accreditate, il lotto</b> è sfuggito ai controlli e ora, a distanza di un mese, si teme che il mais sia arrivato in molti allevamenti. La questione è delicata perché la diossina (meglio sarebbe dire le diossine) è un inquinante pericoloso e sarà necessario ricostruire l’intera filiera di distribuzione per individuare dove è finita la partita di mais. In questi casi è importante fare un’analisi del rischio per valutare se la diossina ingerita dagli animali è riuscita a contaminare il cibo e in che quantità. Non è detto che si siano superati i livelli di soglia stabiliti dall’UE. Sino ad ora il Ministero della salute non ha diffuso comunicati".</span></i></div>
</blockquote>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><br /></span></span>
<div class="headings" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;">
<div id="article-text" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;">
<div id="title-bar" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">L'anello debole della catena sono sempre i controlli preventivi. Secondo PeaceLink</span></span></div>
<div id="stcpDiv" style="left: -1988px; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; position: absolute; top: -1999px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Quattro persone agli arresti domiciliari, tra cui il direttore del centro servizi per l'agroalimentare di Parma, Sandro Sandri, e tre imprenditori agricoli, 63 persone indagate e 2440 forme di parmigiano-reggiano sequestrate. Sono questi i numeri di una maxi operazione conclusa la scorsa notte dai Nas di Parma. Al centro delle indagini il rinvenimento nel latte, con cui si produceva il formaggio, di aflatossina, tossina proveniente da un mais risultato contaminato a causa del caldo e della siccità.<br /><br />Per tutti l'accusa è di associazione a delinquere finalizzata al falso in atto pubblico e alla commercializzazione di sostanze alimentari nocive e tentata truffa aggravata finalizzata alla ricezione di pubbliche erogazioni per il latte qualità. Secondo gli inquirenti le analisi di sicurezza alimentare sarebbero, in sostanza, state falsificate, lasciando così che il latte contaminato venisse utilizzato per la produzione del formaggio.<br /><br /><b>Livelli di aflatossina doppi rispetto ai limiti di legge</b><br />Da quanto è emerso dalle indagini dei Nas, gli sforamenti sui livelli di aflatossina presente nel cereale, utilizzato per l'alimentazione dei bovini da latte, raggiungeva anche il doppio di quanto consentito dalla legge e dalle regole comunitarie.<br /><br /><b>Nelle partite di latte non era indicata la reale presenza della tossina</b> <br />L'inchiesta, coordinata dal pm Fabrizio Pensa della Procura di Parma, ha rilevato che le analisi, condotte dal Centro servizi per l'Agrolimentare di Parma, non indicavano la reale presenza di aflatossina nelle partite latte.<br /><br /><b>Diversi caseifici coinvolti da febbraio 2013</b><br />Un fenomeno che si sarebbe ripetuto dal febbraio del 2013 ad oggi coinvolgendo 2.402 forme di Parmigiano Reggiano in diversi caseifici del parmense, permettendo così di immettere nella produzione il prodotto contaminato che, secondo la legge, doveva invece essere consegnato all'Asl di competenza per la distruzione.<br /><br /><b>Cosa sono le aflatossine</b><br />Le aflatossine sono micotossine prodotte da due specie di Aspergillus, un fungo che si trova in particolare nelle aree caratterizzate da un clima caldo e umido. Le aflatossine sono note per le loro proprietà genotossiche e cancerogene, possono essere presenti in prodotti alimentari, quali arachidi, frutta a guscio, granoturco, riso, fichi e altra frutta secca, spezie, oli vegetali grezzi e semi di cacao, a seguito di contaminazioni fungine avvenute prima e dopo la raccolta. L'aflatossina B1 è la più diffusa nei prodotti alimentar,i ed è una delle più potenti dal punto di vista genotossico e cancerogeno. L'aflatossina M1 è uno dei principali metaboliti dell'aflatossina B1 nell'uomo e negli animali, e può essere presente nel latte proveniente da animali nutriti con mangimi contaminati da aflatossina B1.<br /><br /><b>Quadro normativo dell'UE</b><br />L'Unione europea ha introdotto misure, volte a ridurre al minimo la presenza di aflatossine in diversi prodotti alimentari. I livelli massimi di aflatossine sono stabiliti dal regolamento (CE) n. 1881/2006 della Commissione. I prodotti che superano i livelli massimi consentiti non devono essere immessi sul mercato dell'UE. La direttiva 2002/32/CE stabilisce i livelli massimi di aflatossine B1 nelle materie prime per mangimi.<br /><br /><b>Il ministro della salute Lorenzin tranquillizza i consumatori</b><br />"L'operazione della Procura di Parma, a seguito dell'indagine dei Nas, dimostra l'efficacia dei controlli sulla sicurezza alimentare nel Paese, priorità assoluta del nostro Governo e del ministero della Salute. I risultati dell'indagine ci rassicurano sulla limitatezza dei casi, che riguardano solo una parte della produzione. Per questo possiamo tranquillizzare i consumatori italiani e stranieri". Lo ha sottolineato il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. "Proseguiremo nei controlli con il massimo del rigore a garanzia del Consorzio Parmigiano Reggiano, che è parte lesa, ha aggiunto il ministro in una nota.<br /><br /><b>Ministro Martina, sistema dei controlli funziona</b><br />"L'operazione della Procura di Parma e dei Nas a tutela della salute dei consumatori e del Parmigiano Reggiano è la conferma che il nostro sistema di controlli funziona". Così il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina ha commentato l'operazione del Nucleo antisofisticazione dei Carabinieri di Parma riguardante i controlli sul latte.<br /><br /><b>Coldiretti: Parmigiano contaminato è solo lo 0,07 della produzione annuale</b><br />"E' un fatto grave che il prodotto contaminato sia stato utilizzato per produrre Parmigiano Reggiano, tuttavia l'operazione dei Nas ha individuato prontamente le 2.400 forme a rischio, che sono una parte limitatissima dei 3 milioni di forme prodotte ogni anno pari allo 0,07% del totale". "L'attività di controllo sugli alimenti è una priorità in un Paese come l'Italia che ha conquistato il primato nella sicurezza alimentare, settore di punta nell'economia nazionale" ha proseguito l'associazione, rimarcando che "ancora una volta il sistema dei controlli in Italia si rivela al top dell'efficacia in Europa per tempestività e capillarità". Secondo Coldiretti, infatti, i controlli nel nostro Paese sono "in grado di individuare tutte le situazioni di potenziale rischio e di intervenire chirurgicamente sui prodotti a rischio", a tutela del <b>75,6% delle famiglie italiane che consuma regolarmente il parmigiano</b>, tre su quattro. "Un' azione a difesa dei 3500 allevatori – ha concluso Coldiretti – che forniscono latte per la produzione di 3,25 milioni di forme per il 2014”. - See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Latte-contaminato-da-aflatossina-sequestrate-2.440-forme-di-parmigiano-918761d1-edcd-4655-8960-6a8cde282566.html#sthash.ugVHx9ZV.dpuf</span></span></div>
<div id="stcpDiv" style="left: -1988px; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; position: absolute; top: -1999px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Quattro persone agli arresti domiciliari, tra cui il direttore del centro servizi per l'agroalimentare di Parma, Sandro Sandri, e tre imprenditori agricoli, 63 persone indagate e 2440 forme di parmigiano-reggiano sequestrate. Sono questi i numeri di una maxi operazione conclusa la scorsa notte dai Nas di Parma. Al centro delle indagini il rinvenimento nel latte, con cui si produceva il formaggio, di aflatossina, tossina proveniente da un mais risultato contaminato a causa del caldo e della siccità.<br /><br />Per tutti l'accusa è di associazione a delinquere finalizzata al falso in atto pubblico e alla commercializzazione di sostanze alimentari nocive e tentata truffa aggravata finalizzata alla ricezione di pubbliche erogazioni per il latte qualità. Secondo gli inquirenti le analisi di sicurezza alimentare sarebbero, in sostanza, state falsificate, lasciando così che il latte contaminato venisse utilizzato per la produzione del formaggio.<br /><br /><b>Livelli di aflatossina doppi rispetto ai limiti di legge</b><br />Da quanto è emerso dalle indagini dei Nas, gli sforamenti sui livelli di aflatossina presente nel cereale, utilizzato per l'alimentazione dei bovini da latte, raggiungeva anche il doppio di quanto consentito dalla legge e dalle regole comunitarie.<br /><br /><b>Nelle partite di latte non era indicata la reale presenza della tossina</b> <br />L'inchiesta, coordinata dal pm Fabrizio Pensa della Procura di Parma, ha rilevato che le analisi, condotte dal Centro servizi per l'Agrolimentare di Parma, non indicavano la reale presenza di aflatossina nelle partite latte.<br /><br /><b>Diversi caseifici coinvolti da febbraio 2013</b><br />Un fenomeno che si sarebbe ripetuto dal febbraio del 2013 ad oggi coinvolgendo 2.402 forme di Parmigiano Reggiano in diversi caseifici del parmense, permettendo così di immettere nella produzione il prodotto contaminato che, secondo la legge, doveva invece essere consegnato all'Asl di competenza per la distruzione.<br /><br /><b>Cosa sono le aflatossine</b><br />Le aflatossine sono micotossine prodotte da due specie di Aspergillus, un fungo che si trova in particolare nelle aree caratterizzate da un clima caldo e umido. Le aflatossine sono note per le loro proprietà genotossiche e cancerogene, possono essere presenti in prodotti alimentari, quali arachidi, frutta a guscio, granoturco, riso, fichi e altra frutta secca, spezie, oli vegetali grezzi e semi di cacao, a seguito di contaminazioni fungine avvenute prima e dopo la raccolta. L'aflatossina B1 è la più diffusa nei prodotti alimentar,i ed è una delle più potenti dal punto di vista genotossico e cancerogeno. L'aflatossina M1 è uno dei principali metaboliti dell'aflatossina B1 nell'uomo e negli animali, e può essere presente nel latte proveniente da animali nutriti con mangimi contaminati da aflatossina B1.<br /><br /><b>Quadro normativo dell'UE</b><br />L'Unione europea ha introdotto misure, volte a ridurre al minimo la presenza di aflatossine in diversi prodotti alimentari. I livelli massimi di aflatossine sono stabiliti dal regolamento (CE) n. 1881/2006 della Commissione. I prodotti che superano i livelli massimi consentiti non devono essere immessi sul mercato dell'UE. La direttiva 2002/32/CE stabilisce i livelli massimi di aflatossine B1 nelle materie prime per mangimi.<br /><br /><b>Il ministro della salute Lorenzin tranquillizza i consumatori</b><br />"L'operazione della Procura di Parma, a seguito dell'indagine dei Nas, dimostra l'efficacia dei controlli sulla sicurezza alimentare nel Paese, priorità assoluta del nostro Governo e del ministero della Salute. I risultati dell'indagine ci rassicurano sulla limitatezza dei casi, che riguardano solo una parte della produzione. Per questo possiamo tranquillizzare i consumatori italiani e stranieri". Lo ha sottolineato il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. "Proseguiremo nei controlli con il massimo del rigore a garanzia del Consorzio Parmigiano Reggiano, che è parte lesa, ha aggiunto il ministro in una nota.<br /><br /><b>Ministro Martina, sistema dei controlli funziona</b><br />"L'operazione della Procura di Parma e dei Nas a tutela della salute dei consumatori e del Parmigiano Reggiano è la conferma che il nostro sistema di controlli funziona". Così il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina ha commentato l'operazione del Nucleo antisofisticazione dei Carabinieri di Parma riguardante i controlli sul latte.<br /><br /><b>Coldiretti: Parmigiano contaminato è solo lo 0,07 della produzione annuale</b><br />"E' un fatto grave che il prodotto contaminato sia stato utilizzato per produrre Parmigiano Reggiano, tuttavia l'operazione dei Nas ha individuato prontamente le 2.400 forme a rischio, che sono una parte limitatissima dei 3 milioni di forme prodotte ogni anno pari allo 0,07% del totale". "L'attività di controllo sugli alimenti è una priorità in un Paese come l'Italia che ha conquistato il primato nella sicurezza alimentare, settore di punta nell'economia nazionale" ha proseguito l'associazione, rimarcando che "ancora una volta il sistema dei controlli in Italia si rivela al top dell'efficacia in Europa per tempestività e capillarità". Secondo Coldiretti, infatti, i controlli nel nostro Paese sono "in grado di individuare tutte le situazioni di potenziale rischio e di intervenire chirurgicamente sui prodotti a rischio", a tutela del <b>75,6% delle famiglie italiane che consuma regolarmente il parmigiano</b>, tre su quattro. "Un' azione a difesa dei 3500 allevatori – ha concluso Coldiretti – che forniscono latte per la produzione di 3,25 milioni di forme per il 2014”. - See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Latte-contaminato-da-aflatossina-sequestrate-2.440-forme-di-parmigiano-918761d1-edcd-4655-8960-6a8cde282566.html#sthash.ugVHx9ZV.dpuf</span></span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<i style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">"Occorre istituire un marchio </span><a href="http://www.europass.parma.it/page.asp?IDCategoria=553&IDSezione=0&ID=425519" style="display: inline; outline: none; text-decoration: none;"><span style="color: yellow;">Dioxin Free</span></a><span style="color: white;"> che garantisca controlli accurati a tutela della salute del consumatore. Purtroppo i controlli oggi non sono obbligatori e i pochi fatti non sono né sufficienti né tempestivi. Occorre inoltre intensificare le analisi delle diossine alla fonte, rendendole obbligatorie, sistematiche e non più facoltative, potenziando con mezzi e personale i laboratori specializzati di analisi".</span></i></blockquote>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">In un comunicato il <b>Ministero della Salute</b> conferma il riscontro di una partita di mais proveniente dall'Ucraina non conforme per presenza di diossine.</span></span></div>
</div>
<div class="article-notes" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Fonti:</span><br /><span style="color: yellow;"><a href="http://www.peacelink.it/ecologia/a/40277.html" style="display: inline; outline: none; text-decoration: none;"><span style="color: yellow;">PeaceLink</span></a><br /><a href="http://www.ilfattoalimentare.it/mais-alla-diossina-ucraina.html" style="display: inline; outline: none; text-decoration: none;"><span style="color: yellow;">Il fatto alimentare</span> </a><br /><a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/06/19/tossina-nel-latte-4-arresti-e-2400-forme-di-parmigiano-reggiano-sequestrate/1033282/" style="display: inline; outline: none; text-decoration: none;"><span style="color: yellow;">Il Fatto Quotidiano</span></a></span></span></div>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: yellow;"><a href="http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_4_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=salastampa&p=comunicatistampa&id=4286" style="display: inline; outline: none; text-decoration: none;"><span style="color: yellow;">Ministero della salute</span></a> </span></span></div>
</div>
Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-87543770541445101872014-06-23T10:16:00.002+02:002014-06-23T10:16:13.197+02:00UNA PILLOLA PER L'AUTISMO. MIRACOLO O IMBROGLIO?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5y0dIddZT2K04GsvOR36kEKF20udjC4-zgo9ljf6qtz0IJ2P4xwhme__c66xRM4ACCtUDd742WxjwnBHtQ0UJGNc_vyOxv3yM9lv-xNQPdZsp06OlMkk6gUqJjv7Y5Sk5-j62Cq9C70o/s1600/Risperdal_ilac.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5y0dIddZT2K04GsvOR36kEKF20udjC4-zgo9ljf6qtz0IJ2P4xwhme__c66xRM4ACCtUDd742WxjwnBHtQ0UJGNc_vyOxv3yM9lv-xNQPdZsp06OlMkk6gUqJjv7Y5Sk5-j62Cq9C70o/s1600/Risperdal_ilac.jpg" height="320" width="240" /></a></div>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><br /></span></span>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px; margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Il risperidone è il primo farmaco approvato per l'autismo, anche se attualmente i medici trattano i bambini autistici con un grande arsenale di antipsicotici, antidepressivi e farmaci per l'ADHD. Cosa rende quindi il risperidone così speciale?</span></span></div>
<a name='more'></a><br />
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"> </span></span></div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px; margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Il risperidone frequentemente riduce i simptomi autistici. Funziona inoltre meglio che altri farmaci psicotropi (che sono debolmente condannati). Ma provate a guardare cosa accade ai bambini che prendono il Risperdal per più di 56 giorni - il periodo di tempo che l'FDA ha ritenuto sufficiente per studiare gli effetti di un potente farmaco su bambini di appena cinque anni.</span></span></div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"> </span></span></div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px; margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Questi sono solo alcuni dei potenziali pericoli di questo farmaco:</span></span></div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px;">
<ul>
<li><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Diabete del II tipo. Un nuovo studio (Lambert et al., 2006) riferisce che per pazienti schizofrenici il risperidone aumenta il rischio di sviluppare il diabete di II tipo - una malattia potenzialmente mortale che può anche portare a cecità o perdita degli arti nel 60%.</span></span></li>
<li><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><em>Sindrome metabolica.</em> "Sindrome metabolica" è un termine che i medici usano per una combinazione di aumento di peso addominale, cattivi livelli di colesterolo e trigliceridi, pressione alta, resistenza all'insulina ed altre variazioni biochimiche rischiose per la salute. E' una condizione pericolosa perchè mette la gente a rischio di diabete, patologie cardiache e ictus. Recenti ricerche (Yumru et al., 2006) hanno mostrato che il rischio di sindrome metabolica era significativamente più alto per un gruppo di pazienti bipolari che assumevano risperidone rispetto ad un gruppo che non prendeva questo o similari "antipsicotici atipici".</span></span></li>
<li><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><em>Ictus in pazienti più grandi.</em> Nel 2003, la FDA pretese nuovi avvertimenti sul risperidone e farmaci simili, per allertare i dottori su questo rischio.</span></span></li>
<li><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><em>Massiccio aumento di peso.</em> I bambini e gli adulti che assumono il risperidone possono andare incontro ad elevato aumento di peso in un breve periodo - a volte anche più di 20 chili in pochi mesi.</span></span></li>
<li><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><em>Tumore della ghiandola pituitaria</em>. Un recente studio (vedere ARRI 19/3) ha identificato 48 pazienti che assumevano risperidone che hanno sviluppato tumori benigni alla ghiandola pituitaria. La scoperta combacia con la nota associazione tra risperidone e iperprolactinemia, nella quale un eccesso dell'ormone della ghiandola pituitaria, la prolattina, causa sintomi tra i quali secrezione di latte nei maschi. (I tumori della ghiandola pituitaria sono una causa di iperprolactinemia).</span></span></li>
</ul>
</div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px; margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Non siete ancora abbastanza spaventati? Altri effetti collaterali del risperidone comprendono nausea, capogiri, insonnia, ansia, rigidità o dolori muscolari, pressione bassa, febbre, confusione, polso irregolare, sudorazione, diarrea, stitichezza, pirosi, dolore di stomaco, agitazione, crisi epilettiche, fiacchezza delle gambe o delle braccia, difficoltà ad ingoiare, eruzioni cutanee, sanguinamenti insoliti o lividi, ingiallimento della pelle, aumento della salivazione ed erezione dolorosa del pene (che non solo è pericolosa, ma può anche necessitare di intervento chirurgico). Come altri farmaci psicotropici, il risperidone puà anche causare discinesia tardiva, un disordine neurologico che comporta movimenti incontrollati della bocca, del viso e del busto. Ciò a volte causa una sindrome neurolettica maligna, nella quale il corpo "si surriscalda " - talvolta mortalmente.</span></span></div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"> </span></span></div>
<h2 align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; line-height: 15px; padding-bottom: 5px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">La questione rischi/benefici</span></span></h2>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"> </span></span></div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px; margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Poniamoci ora una domanda logica: dato questo lunghissimo elenco di effetti spiacevoli, pericolosi e potenzialmente fatali, il riperidone ha un rapporto rischi/benefici accettabile?</span></span></div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"> </span></span></div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px; margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Nel questionario 34Q dell'Autism Research Institute, chiediamo ai genitori una valutazione sugli effetti sul comportamento dei loro bambini autistici di trattamenti con o senza farmaci. Il risperidone in verità batte gli altri trattamenti farmacologici: il rapporto miglio/ peggiò è per lui 3 a 1. (Il Ritalin, come paragone, ha un rapporto di 0.7 a 1, che significa che il più delle volte fa più male che bene).</span></span></div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"> </span></span></div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px; margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Ma questo rende il risperidone una medicina miracolosa? Per capirlo, lasciatemi contrapporlo ai più popolari trattamenti per l'autismo che non richiedono psicofarmaci, usando di nuovo i dati del questionario 34Q:</span></span></div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"> </span></span></div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px; margin-bottom: 5px;">
<br /></div>
<table align="justify" border="0" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px;"><tbody>
<tr style="vertical-align: top;"><td colspan="2"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">RAPPORTO MEGLIO - PEGGIO:</span></span></td></tr>
<tr style="vertical-align: top;"><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Risperidone</span></span></td><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">3 a 1</span></span></td></tr>
<tr style="vertical-align: top;"><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Pepcid</span></span></td><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">3 a 1</span></span></td></tr>
<tr style="vertical-align: top;"><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Vitamina B6/Magnesio</span></span></td><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">10 a 1</span></span></td></tr>
<tr style="vertical-align: top;"><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Vitamina B12</span></span></td><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">15 a 1</span></span></td></tr>
<tr style="vertical-align: top;"><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Cod Liver Oil</span></span></td><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">16 a 1</span></span></td></tr>
<tr style="vertical-align: top;"><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Vitamina C</span></span></td><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">18 a 1</span></span></td></tr>
<tr style="vertical-align: top;"><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Enzimi digestivi</span></span></td><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">20 a 1</span></span></td></tr>
<tr style="vertical-align: top;"><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Zinco</span></span></td><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">20 a 1</span></span></td></tr>
<tr style="vertical-align: top;"><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Calcio</span></span></td><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">23 a 1</span></span></td></tr>
<tr style="vertical-align: top;"><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Dieta senza glutine</span></span></td><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">29 a 1</span></span></td></tr>
<tr style="vertical-align: top;"><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Chelazione</span></span></td><td><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">35 a 1</span></span></td></tr>
</tbody></table>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"> </span></span></div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px; margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Questi numeri avrebbero stupefatto l' FDA, se solo si fossero degnati di guardarli. Il risperidone è in cima alla loro scala, pur non realizzando un punteggio migliore del farmaco da banco Pepcid quando passiamo a valutare i rischi rispetto i benefici. Le vitamine, gli altri nutrienti e le diete sprciali lasciano il risperidone nella polvere.</span></span></div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"> </span></span></div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px; margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">E mentre questo non viene evidenziato nelle statistiche sul 34Q, i miglioramenti visti quando i genitori usano questi trattamento (particolarmente nelle giuste combinazioni) sono spesso sorprendenti. Nella migliore delle ipotesi, il risperidone controlla alcuni sintomi, mentre ne crea altri. I trattamenti non farmacologici, al contrario, possono portare grandi miglioramenti e, in un crescente numero di casi, anche alla guarigione.</span></span></div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"> </span></span></div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px; margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Ancora più importante è che questi trattamenti combinano una alta efficacia con un rischio pari a zero. In più di 20 studi sulla vitamina B6 con o senza magnesio, per esempio, non è stato riscontrato neanche un singolo serio effetto collaterale. L'unico caso di morte associato alla chelazione è stato dimostrato essere stato causato da un errato farmaco che non ha niente a che fare con il giusto trattamento. Vitamine, minerali, acidi grassi omega-3 e diete salutari non solo migliorano in sicurezza i sintomi autistici, ma anche proteggono da malattie cardiache, diabete, cancro e ictus.</span></span></div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"> </span></span></div>
<h2 align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; line-height: 15px; padding-bottom: 5px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Seguire il denaro</span></span></h2>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"> </span></span></div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px; margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Che cosa c'è dietro il codice di valori della FDA che li ha fatti precipitare ad approvare un farmavo come il risperidone, mentre scoraggiano i genitori dal provare approcci non farmacologici? Chiediammolo al Dr. David Graham, che lavorava per l'FDA e si licenziò e mise in guardia il mondo sui pericoli del Vioxx, subendo come risultato una minacciosa campagna intimidatoria dalla FDA stessa. Lui afferma, "Com'è attualmente configurata, l'FDA non è in grado di proteggere adeguatamente il pubblico americano. E' maggiormente interessata a proteggere gli interessi dell'industria. Guarda all'industria come a suo cliente, e il cliente è colui i cui interessi si rappresentano. L'FDA protegge gli interessi delle ditte farmaceutiche in due modi: il primo è approvare medicinali con poco o nessun riguardo alla loro pericolosità o al rapporto tra rischi e benefici, basando la sua decisione su disonesti studi sovvenzionati dalle stesse compagnie che esaltano i benefici e nascondono i pericoli. Il secondo è tenere a bada la concorrenza fatta alle ditte farmaceutiche, trattando le terapie nutrizionali e i consumatori che le usano come "nemici". Grazie al Dr. Graham e ad un crescente numero di critici della FDA, il Congresso ha finalmente comnciato ad avere notizia della corruzione dell' FDA. Dato il flusso di denaro delle ditte farmaceutiche sia verso l'FDA che verso i politici, è comunque ingenuo aspettarsi dei cambiamenti reali. La cosa migliore che possiamo aspettarci è che i cittadini, armati delle informazioni avute su Internet e con un aumentato scetticismo sull'FDA e sui suoi amici delle compagnie farmaceutiche, scelgano sempre di più trattamenti che aiutino i loro bambini e non i manager dell'industria medicinale.</span></span></div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px; margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div align="justify" style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 15px; margin-bottom: 5px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Fonte: </span><a href="http://www.scientificamerican.com/article/widely-used-autism-drug-carries-heavy-risks-for-children/"><span style="color: yellow;">http://www.scientificamerican.com/article/widely-used-autism-drug-carries-heavy-risks-for-children/</span></a></span></div>
Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-29121954333585369972014-06-22T23:26:00.001+02:002014-06-22T23:26:14.750+02:00ESCLUSIVO: DAI TEST LIVELLO DI MERCURIO 25000 VOLTE SUPERIORE AL LIMITE EPA PER L'ACQUA<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="color: white; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisq08wP95OEDuzMha1P0M5YOHD2x6mdpBxy9RUO9ACjNcO7226ztmt26JYNvLVR1pJCL43i8YJvHsfRs6pZYab9ALC2653cEziqGzBdGxPvaAiLFLrETLR2Dgi-j33k9PV94e4YObu8Is/s1600/Flulaval-flu-shot-influenza-640.jpg" height="214" width="320" /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div dir="ltr" style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;" trbidi="on">
<div style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: medium; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Natural News testa il vaccino antinfluenzale sui metalli pesanti, e trova il livello di mercurio </b></span></span><b style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-large; font-style: inherit;">25.000 volte superiore </b><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: medium; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>al limite EPA per l'acqua.. <a name='more'></a></b></span></span></span></span></div>
<span style="color: white;"><span style="background-color: #666666; border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><div style="text-align: justify;">
<b style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;"><div style="display: inline !important;">
<b><a href="http://www.naturalnews.com/045418_flu_shots_influenza_vaccines_mercury.html#ixzz33brfdlO0" style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">naturalnews</a></b></div>
</b></div>
</span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; font-style: inherit; font-weight: inherit; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><div style="background-color: #666666; text-align: justify;">
<span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">Le ricerche condotte sui vaccini presso il<b> </b></span><span style="border: 0px; font-family: arial; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>Natural News Forensic Food Lab<span style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: xx-small; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> </span></b></span><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">hanno rivelato uno scandaloso livello di mercurio altamente tossico in un vaccino influenzale (</span><span style="border: 0px; font-family: arial; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">flu shot</span><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">) fatto e progettato dalla <b>GlaxoSmithKline</b> (lotto # 9H2GX).</span></span></div>
</span></span></div>
<div style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<div style="border: 0px; font-family: inherit; font-size: 12px; font-style: inherit; font-weight: inherit; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><i style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; text-align: left;"><u><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">I test condotti tramite metodo ICP-MS ha documentato il contenuto di mercurio nel vaccino </span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Flulaval</span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> con una concentrazione scioccante </span><b style="font-family: Verdana, sans-serif;">in termini di 51 parti per milione</b></u></i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"><i><u> , o più di <b>25.000</b> volte superiore al livello massimo di contaminazione di mercurio inorganico nell'acqua potabile fissate dall'EPA</u></i>. (1) </span><br style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; text-align: left;" /><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"><br /></span><span style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; text-align: left;"></span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">Le prove sono state condotte attraverso ICP -MS utilizzando una curva di calibrazione mercurio di 4 punti per la precisione. </span><br style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; text-align: left;" /><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">Anche allora, l'altissimo livello di mercurio trovato in questo vaccino antinfluenzale era superiore a qualsiasi cosa abbiamo mai testato, tra cui tonno e pesce dell'oceano, che sono noti per la contaminazione di mercurio. </span><br style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; text-align: left;" /><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"><br /></span><span style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; text-align: left;"></span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">Infatti, la concentrazione di mercurio trovato in questo vaccino antinfluenzale GSK era </span><b style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; text-align: left;">100 volte superiore al più alto livello di mercurio che abbiamo mai testato nei pesci contaminati</b><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"> . </span><br style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; text-align: left;" /><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"><br /></span><span style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; text-align: left;"></span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">Eppure i vaccini sono </span><i style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; text-align: left;">iniettati</i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"> direttamente nel corpo, che li rende molte volte più tossici ingeriti per via orale. </span><br style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; text-align: left;" /><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">Come </span><a href="http://www.naturalnews.com/044339_dietary_mercury_heavy_metals_removal.html" style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; text-decoration: none; vertical-align: baseline;">la mia ricerca precedente negli alimenti ha già documentato</a><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"> , il mercurio consumato per via orale è facilmente individuato nel cibo comune, come fragole o burro di arachidi, in entrambi i cibi si legano e catturano circa il 90% del mercurio nella dieta. </span><br style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; text-align: left;" /><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">Ecco i risultati effettivi di quello che abbiamo trovato nel vaccino contro l'influenza GSK (lotto # 9H2GX):</span><br style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; text-align: left;" /><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">Alluminio: 0.4 ppm </span><br style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; text-align: left;" /><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">Arsenico: zero </span><br style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; text-align: left;" /><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">Cadmio: nulla </span><br style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; text-align: left;" /><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">Piombo: zero </span><br style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; text-align: left;" /><u style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; text-align: left;"><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Mercurio: </span><b style="font-family: Verdana, sans-serif;">51 ppm</b><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> Tutti i test sono stati condotti via calibrato, ICP-MS con costose strumentazione, come mostrano </span><a href="http://labs.naturalnews.com/Videos.html" style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">questi video di laboratorio</a><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> .</span></u></span></span></div>
</div>
<h1 style="border: 0px; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 3em; font-weight: normal; line-height: 1; margin: 0px 0px 0.5em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: medium; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: white;">Medici, farmacisti e media mainstream continuano a mentire sul mercurio nei vaccini</span></span></h1>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;">Si prende atto che i vaccini influenzali scientificamente validati sul cui mercurio presente è a concentrazioni molto elevate, ci fa pensare sulla correttezza della maggior parte dei medici, farmacisti e membri dei media mainstream i quali continuano a mettere in scena </span><b style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;">una bugia elaborata</b><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;"> che afferma che il mercurio sia " stato rimosso dai vaccini . " </span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;">Non importa il fatto che l'uso del mercurio non è ammesso nel contenuto di vaccino. Ma ora, </span><a href="http://www.naturalnews.com/" style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; text-decoration: none; vertical-align: baseline;">Natural News</a><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;"> ha scientificamente confermato il contenuto di mercurio nei vaccini influenzali utilizzando costose strumentazioni di laboratorio. </span><i style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;"><u>L'esistenza di alto contenuto di mercurio nei vaccini anti-influenzali è inconfutabile.</u></i><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;"> Chi afferma il mercurio è stato rimosso da tutti i vaccini o è selvaggiamente ignorante o mente sapendo di mentire. </span><b style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;">E chi si sarebbe lasciato iniettare vaccini contenenti mercurio, è probabilmente già vittima di quel tipo di danno cerebrale ben noto causato dal mercurio.</b></span></span></div>
<br />
<h1 style="border: 0px; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 3em; font-weight: normal; line-height: 1; margin: 0px 0px 0.5em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: medium; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: white;">Si ammette la mancata "sperimentazioni clinica controllata"</span></span></h1>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;">Incredibilmente, il foglietto illustrativo di questo vaccino antinfluenzale ammette prontamente che il vaccino non è mai stato sottoposto a studi clinici scientifici: "</span><i style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;">Non ci sono stati studi controllati adeguati per dimostrare una diminuzione dell'influenza dopo la vaccinazione con <b>Flulaval</b></i><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;">," le affermazioni foglietto illustrativo scritte in piccolo ( che nessuno legge). Quanto è stampato sull'inserto, nessuno dei media mainstream riporterà mai questa ammissione incredibile. </span></span></span></div>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;"><br /></span></div>
</span><span style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;"><div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</span></span></span><br />
<blockquote class="tr_bq" style="border-left-color: rgb(202, 218, 231); border-left-style: solid; border-width: 0px 0px 0px 3px; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; font-style: italic; line-height: 20px; margin: 1.5em; overflow: hidden; padding: 0px 0px 0px 9px; quotes: ''; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"> <span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Questa affermazione, da sola, è una confessione che la cura per l'<b>influenza è una frode</b> . Su tutta la linea, delle iniezioni antinfluenzali sono solo mera propaganda sull'implicazione che hanno rischi vicino allo zero, e mentono dicendo che offre una protezione del 100%. <b>Nessuno nei media mainstream pone domande su questa affermazione</b> , anche se il foglietto illustrativo ammette apertamente che non è mai stato sottoposto a un esame scientifico.</span></span></span></blockquote>
<h1 style="border: 0px; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 3em; font-weight: normal; line-height: 1; margin: 0px 0px 0.5em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: medium; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: white;">Nessuna evidenza di sicurezza ed efficacia per le donne in gravidanza</span></span></h1>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;"><span style="color: white;">L'inserto afferma tra l'altro: "La sicurezza e l'efficacia di Flulaval non sono state stabilite ne testate su donne in gravidanza o che allattano bambini." Eppure ovunque tu vada in America, c'è un Walgreens, CVS o Wal-Mart con farmacia che promuove i vaccini antinfluenzali per donne incinte. </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">Non importa il fatto che la sicurezza antinfluenzale non è <b>mai stata stabilita sulle donne in gravidanza</b> , e non importa il fatto che non si dovrebbe mai iniettare su una donna incinta medicinali contenenti mercurio! </span><br style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;" /><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">Chi ha bisogno di una prova scientifica o può dubitare del medicinale, quando i media e il governo sono i primi a fargli propaganda? Chiunque osi dubitare della validità scientifica della sicurezza antinfluenzale per le donne incinte viene immediatamente attaccato come un avversario di tutti i vaccini. </span><br style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;" /><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"><i><u>Apparentemente, l'unico requisito per essere accettato il vaccino si deve avere una sorta di predisposizione o <b>credulità per accettare la favola medica</b> abbandonando ogni pensiero critico o scetticismo scientifico.</u></i> </span><br style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;" /><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"><b>Nel settore dei vaccini, alla scienza vera e propria non è permesso indagare. </b></span><br style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;" /><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">Non c'è da stupirsi che due ex <a href="http://www.naturalnews.com/036328_Merck_mumps_vaccine_False_Claims_Act.html" style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;">virologi Merck hanno presentato una False Claims Act</a> al governo federale, che accusa l'azienda di fabbricazione consapevole di dati falsi, per decenni, sulla efficacia del vaccino per la parotite per ingannare l'FDA.</span></span></span></div>
<br />
<h1 style="border: 0px; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 3em; font-weight: normal; line-height: 1; margin: 0px 0px 0.5em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: medium; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: white;">Mai dimostrato sia sicuro o efficace nei bambini</span></span></h1>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;"><span style="color: white;">Iniezioni antinfluenzali sono fortemente proposte ai bambini, vaccini per parotite e morbillo. </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666; color: white;"><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">Si scopre che non sono mai stati scientificamente testati sia per la sicurezza che per efficacia sui bambini. Verificate Voi ciò che l'inserto di questo vaccino ammette: "<i>la sicurezza e l'efficacia di Flulaval in pazienti pediatrici non sono state stabilite</i>" <b>E 'proprio lì in nero su bianco ... una chiara ammissione</b>. </span><br style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;" /><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"><br /></span><span style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;"></span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">Eppure le <b>iniezioni antinfluenzali </b>sono aggressivamente commercializzate per i genitori e per i figli, <b>rese al pari di caramelle</b>. La vera bellezza in tutta questa<b> truffa</b>dell'industria dei vaccini è che <b>non è necessaria alcuna prova scientifica!</b> </span><br style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;" /><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"><i><u>Non è necessario avere alcuna prova, tutto ciò che dovete fare è credere nei vaccini manco fosse una questione di fede.</u></i></span></span></div>
<br />
<h1 style="border: 0px; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 3em; font-weight: normal; line-height: 1; margin: 0px 0px 0.5em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #444444; border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: medium; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: white;">Mai provato per il rischio di cancro</span></span></h1>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">Sei colpi di influenza causano il cancro? L', risposta scientifica onesta è che questi scatti non sono mai testati per questo. Come l'inserto ammette prontamente: ". Flulaval non è stato valutato per il potenziale cancerogeno o mutageno, o di compromissione della fertilità" Che ci crediate o no, il vaccino Flulaval avverte anche che nessuno dovrebbe essere data alla shot se hanno già ricevuto un altro antinfluenzale in un momento precedente: "Non somministrare Flulaval a chiunque ... a seguito di una precedente somministrazione di qualsiasi vaccino influenzale". Eppure, incredibilmente, le persone sono incoraggiate a ricevere iniezioni antinfluenzali anno dopo anno, anche se il foglietto illustrativo avverte direttamente nei confronti chiunque di prendere una serie di vaccini antinfluenzali.</span></span></span></div>
<h1 style="border: 0px; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 3em; font-weight: normal; line-height: 1; margin: 0px 0px 0.5em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: medium; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: white;">Si ammette che le iniezioni antinfluenzali contengono formaldeide e sodio desossicolato</span></span></h1>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">Lo stesso inserto che ammette che questo vaccino non è mai stato dimostrato sicuro in bambini o donne in gravidanza inoltre ammette apertamente che contiene sostanze chimiche neurotossiche. Per l'inserto, ogni dose di Flulaval contiene fino a 25 mcg di formaldeide (una neurotossina) e fino a 50 mcg di sodio deossicolato. Questa è sopra il 25 mcg di mercurio si arriva in ogni dose. E ricordate, questo è il mercurio che viene <b>iniettato direttamente nel corpo</b> , in modo da assorbire il 100% del mercurio (a differenza di mercurio si mangia, dove la maggior parte si attacca alle fibre alimentari e viene trasportato fuori del corpo).</span></span></span></div>
<h1 style="border: 0px; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 3em; font-weight: normal; line-height: 1; margin: 0px 0px 0.5em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: medium; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: white;">Ammissione sui vaccini iniettabili dell'influenza: causano crisi epilettiche, convulsioni e sindrome di Guillain-Barre</span></span></h1>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"><b>Vi siete mai chiesti che cosa provocano sugli esseri umani tutte queste sostanze chimiche tossiche e metalli pesanti?</b> Assunti i vaccini influenzali, si scopre, e sono già noti per causare un numero enorme di effetti collaterali sanitari devastanti. </span></span></span></div>
<blockquote class="tr_bq" style="border-left-color: rgb(202, 218, 231); border-left-style: solid; border-width: 0px 0px 0px 3px; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; font-style: italic; line-height: 20px; margin: 1.5em; overflow: hidden; padding: 0px 0px 0px 9px; quotes: ''; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"> <span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><i>Com'era prevedibile, vi è una massiccia campagna di disinformazione attraverso i media mainstream, Wikipedia, riviste mediche e agenzie di propaganda del governo (CDC, FDA, ecc) fanno finta che le iniezioni antinfluenzali non hanno rischi di sorta. </i></span></span></span></blockquote>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;"><span style="color: white;">Eppure l'inserto che viene fornito con il vaccino ammette apertamente che il vaccino antinfluenzale è stato identificato con un lungo e spaventoso elenco di gravi effetti avversi. </span></span></div>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;"><br /></span></div>
</span><span style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;"><div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</span></span></span><br />
<blockquote class="tr_bq" style="border-left-color: rgb(202, 218, 231); border-left-style: solid; border-width: 0px 0px 0px 3px; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; font-style: italic; line-height: 20px; margin: 1.5em; overflow: hidden; padding: 0px 0px 0px 9px; quotes: ''; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"> <span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">In questo inserto Flulaval dice (vedi foto sotto): "Oltre ai rapporti negli studi clinici, i seguenti eventi avversi sono stati identificati durante l'uso post-approvazione di Flulaval ...<b> vomito dolore toracico edema allergico della bocca anafilassi laringite cullulitis debolezza muscolare artrite vertigini parestesia tremore sonnolenza sindrome di Guillain-Barre convulsioni, crisi epilettiche facciale o nervo cranico paralisi encefalopatia paralisi degli arti insonnia dispnea sudorazione</b> " </span></span></span></blockquote>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;">Ecco una foto di questa sezione del foglietto illustrativo, con il numero di telefono gratuito</span><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;"> </span><b style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;">GlaxoSmithKline</b><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;">:</span></span></span></div>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;"><br /></span></div>
</span><span style="font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;"><div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</span></span></span><br />
<div class="separator" style="border: 0px; clear: both; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="border: 0px; clear: left; float: left; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px 1em 1em 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiY7Kk9InGYPIv0-A26vNpmfnEPVO7akA-ZXWholCguaHkiIV8P5y2Uu7_FgvC-sTgcUDSqsg4aogVhOc-HwcPYss7LeLZ6MUvHulmmbivF31IebSqvDPrFcoSM2AvOLN3IvWPk8PYbAnjx/s1600/Flulaval-mercury-flu-shot-adverse-effects-600.jpg" style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; max-width: 680px; padding: 0px; vertical-align: baseline;" /></span></span></span></div>
<h1 style="border: 0px; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 3em; font-weight: normal; line-height: 1; margin: 0px 0px 0.5em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: medium; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: white;"><br /></span></span></h1>
<h1 style="border: 0px; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 3em; font-weight: normal; line-height: 1; margin: 0px 0px 0.5em; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
</h1>
<h1 style="border: 0px; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 3em; font-weight: normal; line-height: 1; margin: 0px 0px 0.5em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: medium; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: white;">Se vieni colpito da influenza, rischi che ti avvelenano </span></span></h1>
<blockquote class="tr_bq" style="border-left-color: rgb(202, 218, 231); border-left-style: solid; border-width: 0px 0px 0px 3px; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; font-style: italic; line-height: 20px; margin: 1.5em; overflow: hidden; padding: 0px 0px 0px 9px; quotes: ''; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"> <span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Il risultato di tutto questo studio , è che i vaccini iniettabili dell'influenza sono del tutto privi di qualsiasi prova scientifica sia nella sicurezza che nella loro efficacia. </span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Non sappiamo se funzionano, e nemmeno il produttore del vaccino. </span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Nemmeno i medici o il personale medico che li amministrano. I </span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">vaccini influenzali vengono iniettati sulla gente </span><b style="font-family: Verdana, sans-serif;">trattata come fosse una questione di cieca fede </b><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">dalle stesse aziende che sono già state condannate e incriminate. </span></span></span></blockquote>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<br />
<blockquote class="tr_bq" style="border-left-color: rgb(202, 218, 231); border-left-style: solid; border-width: 0px 0px 0px 3px; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; font-style: italic; line-height: 20px; margin: 1.5em; overflow: hidden; padding: 0px 0px 0px 9px; quotes: ''; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>GlaxoSmithKline</b>, per esempio, produttore di questo vaccino <b>Flulaval</b> ... è una società che ha </span><a href="http://www.naturalnews.com/036417_Glaxo_Merck_fraud.html" style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;">commesso molti reati criminali corrompendo anche medici</a><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> , in ultima analisi, accettando di pagare la pecunia del crimine commesso con mo</span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">lti miliardi di dollari il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, son di fatto esonerati dal produrre medicine benefiche. <b>Fidarsi di un vaccino antinfluenzale fatto da una società di criminali, è un po 'come fidarsi della purezza dell'eroina che si acquista da un pusher per strada. </b></span></span></span></blockquote>
<br />
<blockquote class="tr_bq" style="border-left-color: rgb(202, 218, 231); border-left-style: solid; border-width: 0px 0px 0px 3px; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; font-style: italic; line-height: 20px; margin: 1.5em; overflow: hidden; padding: 0px 0px 0px 9px; quotes: ''; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="color: white;"><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="background-color: #666666;">cosa in comune: non sono mai stati testati sulla loro sicurezza d'uso. Sappiamo anche che le iniezioni antinfluenzali contengono sostanze chimiche neurotossiche e metalli pesanti in concentrazioni allarmanti. Questo è un fatto scientifico inconfutabile.</span></span></span></blockquote>
<blockquote class="tr_bq" style="border-left-color: rgb(202, 218, 231); border-left-style: solid; border-width: 0px 0px 0px 3px; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; font-style: italic; line-height: 20px; margin: 1.5em; overflow: hidden; padding: 0px 0px 0px 9px; quotes: ''; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"> <span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sappiamo anche che non esiste una quantità "sicura" di mercurio, proprio come non vi è alcuna forma sicurezza nell'eroina - tutte le forme di mercurio sono altamente tossiche quando sono iniettate nel corpo (etilico, metilico, organico, inorganico). </span></span></span></blockquote>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">Le uniche persone che accettano questi vaccini sono quelli </span><b style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;">che sono già avvelenati dal mercurio</b><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"> e quindi incapaci</span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"> di pensiero razionale. Il Mercurio danneggia le funzioni cerebrali, e si vede, ciò induce le persone a pensare che i vaccini sono sicuri ed efficaci. Tecnicamente, si sarebbe definiti stupidi a credere in una cosa del genere, come l'accettare vaccini avvelenati, mentre nella realtà ti fanno credere l'esatto opposto.</span></span></span></div>
<br />
<h1 style="border: 0px; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 3em; font-weight: normal; line-height: 1; margin: 0px 0px 0.5em; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: medium; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: white;">Condividi e diffondi la verità di questo approfondito studio scientifico</span></span></h1>
<blockquote class="tr_bq" style="border-left-color: rgb(202, 218, 231); border-left-style: solid; border-width: 0px 0px 0px 3px; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; font-style: italic; line-height: 20px; margin: 1.5em; overflow: hidden; padding: 0px 0px 0px 9px; quotes: ''; text-align: justify; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"> <b style="font-family: Verdana, sans-serif;">Condividi questo studio</b><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> con tutti coloro che ha bisogno di sapere la verità sui vaccini influenzali. </span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ogni fatto dichiarato in questo articolo è vero al 100% e verificato. </span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Le citazioni dal foglietto illustrativo <b>Flulaval</b> sono dichiarazioni di</span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><b>GlaxoSmithKline</b>. </span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">E per la cronaca, <b>io non sono un oppositore della teoria della vaccinazione</b> . </span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sono contro l'uso continuato di metalli pesanti tossici e sostanze chimiche nei vaccini. </span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sono anche contrario alla commercializzazione selvaggia e fraudolenta dei vaccini. </span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Se qualunque altro prodotto fosse stato commercializzato con le stesse menzogne e inganni come i vaccini, sarebbero stati subito accusati di frode e false dichiarazioni dalla FTC. </span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ma in qualche modo, quando l'industria dei vaccini commette frode di routine, tutti fanno finta che non stia accadendo. </span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Anche la frode che svolgono nel commercio, se i produttori di vaccini dovessero smettere di avvelenare la popolazione con additivi nei vaccinp (rimuovendo il mercurio, la formaldeide e altre sostanze chimiche da loro prodotti), quasi tutta l'opposizione ai vaccini potrebbe scemare rapidamente </span><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> </span></span></span></blockquote>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<em style="background-color: #666666; border: 0px; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;"><span style="color: white;"><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: normal; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">Il testo di questo articolo è liberamente utilizzabile a scopi non commerciali, citando la fonte </span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: normal; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"><a href="http://sadefenza.blogspot.com/" style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">sadefenza</a><u> </u></span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: normal; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">e l'autore della traduzione </span><span class="fcg" style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: normal; font-weight: inherit; line-height: 16px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"><span class="fwb" style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><a aria-haspopup="true" aria-owns="js_56" data-hovercard="/ajax/hovercard/user.php?id=100002590281203" href="https://www.facebook.com/vaturu.sayli" id="js_57" style="border: 0px; cursor: pointer; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Vàturu </span></a></span><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> </span></span></span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em style="background-color: #666666; border: 0px; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; font-variant: inherit; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline;"><span style="color: white;"><span class="fcg" style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-style: normal; font-weight: inherit; line-height: 16px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-family: inherit; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Fonte: </span></span></span></em><span style="background-color: #666666; font-size: 14px; line-height: 16px; text-align: center;"><span style="color: yellow; font-family: Verdana, sans-serif;"><a href="http://www.naturalnews.com/045418_flu_shots_influenza_vaccines_mercury.html">http://www.naturalnews.com/045418_flu_shots_influenza_vaccines_mercury.html</a></span></span></div>
<b style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;"><br /></span></div>
</b><span style="background-color: #666666; color: white; font-family: 'PT Sans', 'Helvetica Neue', Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; text-align: left;"><div style="text-align: justify;">
<b style="font-family: Verdana, sans-serif;">Fonti :</b><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> </span></div>
</span><span style="background-color: #666666; border: 0px; color: white; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"><div style="text-align: justify;">
<span style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">(1) </span><a href="http://water.epa.gov/drink/contaminants/basicinformation/mercury.cfm" style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">http://water.epa.gov/drink/contaminants/basi ...</a><span style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> </span></div>
</span><span style="background-color: #666666; border: 0px; color: white; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"><div style="text-align: justify;">
<span style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">(2) </span><a href="http://vaccines.naturalnews.com/" style="border: 0px; margin: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">http://vaccines.naturalnews. com</a></div>
</span><br />
<div class="post-body entry-content" id="post-body-4170208848170678390" itemprop="description articleBody" style="position: relative; width: 550px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.600000381469727px;"><span style="background-color: #666666; border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; line-height: 20px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: yellow;"></span></span></span></div>
Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-76977072775101516102014-06-22T22:45:00.000+02:002014-06-22T22:46:00.180+02:00LIPITOR, UNA DELLE TRUFFE DEL SECOLO<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-iGScAgV80GtdPwjYcaoPoyTgqb1LqCZ7tOqhzeqppxaByFNZanbgNMfe6DPRlo17P017qaz4teuk5XOOUP3cqQJ73f0zMOO5eVQWQpAtAqzsfm4s6x5sj5oVm8RxsEq1rva1ichy2uA/s1600/lipitor.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-iGScAgV80GtdPwjYcaoPoyTgqb1LqCZ7tOqhzeqppxaByFNZanbgNMfe6DPRlo17P017qaz4teuk5XOOUP3cqQJ73f0zMOO5eVQWQpAtAqzsfm4s6x5sj5oVm8RxsEq1rva1ichy2uA/s1600/lipitor.png" height="320" width="244" /></span></a></div>
<div class="contenuto_2" style="height: 300px;">
<h1 style="font-weight: normal; line-height: 32px; margin-bottom: 5px; max-height: 66px; overflow: hidden;">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: small;">Lotta al colesterolo, una delle truffe del secolo</span></h1>
<div class="BioCurriculum" style="max-height: 44px; overflow: hidden; padding-bottom: 20px; padding-top: 20px;">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">I farmaci anti colesterolo sono i più venduti al mondo. Ma il colesterolo fa male veramente o è un'invenzione mediatica? Ecco quello che i media finora hanno taciuto.</span><br />
<a name='more'></a><br />
<b style="line-height: 20px; text-align: justify;"><span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">di Franco Fracassi</span></b></div>
<div class="BioCurriculum" style="max-height: 44px; overflow: hidden; padding-bottom: 20px; padding-top: 20px;">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 20px; text-align: justify;">Sapete qual è la medicina più venduta al mondo? Il Lipitor. È un farmaco che serve ad abbattere il livello di colesterolo. Questo anche perché, come ci ripetono tanti studi scientifici, il colesterolo alto provoca l'infarto, una delle principali cause di morte nei Paesi occidentali. Questo è quello che ci hanno raccontato. A quanto sostengono molti ricercatori realmente indipendenti e il più recente studio sul colesterolo, si tratterebbe di una delle più grandi truffe della storia dell'umanità.</span></div>
<div class="BioCurriculum" style="max-height: 44px; overflow: hidden; padding-bottom: 20px; padding-top: 20px;">
<span style="background-color: #666666; line-height: 20px; text-align: justify;"><span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Nel 1953 Ancel Keys, un ricercatore dell'Università del Minnesota, pubblicò un lavoro che sarebbe diventato il mito fondante della teoria sul colesterolo. In quel suo studio l'autore inserì un diagramma, basato sull'ipotesi che in sei diversi Paesi del mondo fosse riscontrabile una relazione evidente tra il consumo di grassi e la mortalità dovuta a cardiopatie coronariche. La rivista "Lancet" commentò il lavoro con queste parole: «La curva tracciata non lascia dubbi sul fatto che esista un rapporto tra la percentuale di grassi negli alimenti consumati e il rischio di morte a causa di una cardiopatia coronarica».</span></span></div>
</div>
<div style="line-height: 20px; margin-right: 5px; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="line-height: 20px; margin-right: 5px; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="line-height: 20px; margin-right: 5px; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">La curva del diagramma fa sicuramente una certa impressione, tuttavia si basa su un errore non da poco. Nel tracciarla, infatti, Keys prese in considerazione soltanto i dati provenienti da sei Paesi del mondo, pur avendo a disposizione le cifre relative a ventidue Paesi. Se fossero stati presi in considerazione tutti i dati disponibili, il rapporto tra il consumo di grassi e la morte per arresto cardiaco si sarebbe dimostrato inesistente. Se Keys «avesse incluso nella sua ricerca tutti i Paesi di cui disponeva i dati, non avrebbe potuto disegnare quella curva sul suo diagramma», afferma il medico svedese Uffe Ravnskov. «Ad esempio, negli Stati Uniti la mortalità dovuta a cardiopatie coronariche era tre volte più alta che in Norvegia, anche se in entrambi i Paesi il consumo di grassi era all'incirca lo stesso».<br /><br />I medici come Ravnskov non negano affatto che esista un rapporto tra i grassi nel sangue e le cardiopatie coronariche. Circa lo 0,2 per cento della popolazione soffre di ipercolesterolemia ereditaria: le persone affette da tale malattia hanno troppo pochi recettori di colesterolo integri. Il colesterolo quindi non può essere trasportato dal sangue alle cellule dell'organismo, per cui la colesterolemia aumenta. I valori vanno da 350 a 1.000 milligrammi per decilitro. Le persone che soffrono di questo disturbo sono esposte più di altre al pericolo di morire d'infarto cardiaco, perché si ammalano spesso di una grave forma di arteriosclerosi. Non è tuttavia sicuro che questa patologia sia paragonabile alla vera arteriosclerosi. Esami autoptici eseguiti su persone che soffrivano di ipercolesterolemia ereditaria hanno dimostrato che il colesterolo si deposita non solo nei vasi, ma in qualunque altro organo. «Molti organi sono letteralmente impregnati di colesterolo», dice Uffe Ravnskov. Perciò è sbagliato considerare valido il rapporto esistente tra colesterolo e arteriosclerosi per persone che hanno la colesterolemia «normale».<br /><br />I programmi su larga scala studiati per educare la popolazione mentono quando inducono a credere che le teorie sul colesterolo oggi di moda, siano una realtà ormai acquisita nel campo della medicina. Molti medici nutrono seri dubbi riguardo al fatto che il colesterolo sia davvero il responsabile principale di tanti casi di infarto cardiaco. Già quando in Germania, nel 1990, venne fissato arbitrariamente il valore limite di 200, esperti come il cardiologo Harald Klepzig dell'lstituto tedesco di cardiologia di Francoforte sul Meno dichiararono di non essere d'accordo con quella decisione. Proprio quando la teoria sul colesterolo oggi in voga stava acquistando grande credito presso l'opinione pubblica, il dottor Klepzig dichiarò: «Saremmo lieti se potessimo disporre anche di un solo studio verificabile da cui risultasse che vite umane possono essere salvate con l'abbassamento del tasso di colesterolo. Invece non abbiamo nessuna difficoltà a trovare dieci studi che dimostrano che un calo dei lipidi corrisponde a una mortalità più elevata».<br /><br />E Paul Rosch, presidente dell'American Institute of Stress e docente di medicina al New York Medical College, aggiunge: «Il lavaggio del cervello che ha subito l'opinione pubblica ha funzionato talmente bene che molte persone credono di essere in salute o di poter vivere più a lungo se hanno il tasso di colesterolo basso. Invece non c'è niente di più falso».<br /><br />Il colesterolo è una componente molto importante del nostro organismo: il cervello ad esempio ne ha bisogno in grande quantità. Esso infatti è costituito di colesterolo per una percentuale che va dal 10 al 20 per cento. La maggior parte delle cellule del nostro corpo possono produrre esse stesse il colesterolo, se esso non è presente nei cibi. Ed è una fortuna, visto che senza questa molecola tanto vituperata le cellule morirebbero. Tuttavia, molte persone, non appena sentono la parola colesterolo, temono seriamente di dover morire anzitempo di arresto cardiaco. L'incubo del colesterolo fa andare di traverso a molti l'uovo che consumano durante il pasto o il burro che si spalmano sul pane, o mette in imbarazzo chi sta per mangiarsi una bella salsiccia. Soltanto nel 2001, più di un milione di persone che non si sentivano a posto con la coscienza si sono sottoposte al test della colesterolemia nell'ambito dell'«iniziativa per la salute». Come ci si poteva aspettare, è risultato che per più della metà delle persone esaminate il valore riscontrato era superiore al valore limite, fissato arbitrariamente a 200.<br /><br />Le statine sono farmaci che inibiscono la sintesi del colesterolo endogeno agendo sull'enzima idrossimetilglutaril-CoA reduttasi, che converte la molecola del 3-idrossi-3-metilglutaril-CoA in acido mevalonico, un precursore del colesterolo.<br /><br />La presenza nell'organismo delle cosiddette statine impedisce che si formi in esso l'acido chiamato mevalonico, necessario per la sintesi del colesterolo. In questo caso le cellule dell'organismo debbono procurarsi il colesterolo dai cibi, per cui il tasso di colesterolo nel sangue diminuisce.<br /><br />Questa caratteristica delle statine fa sì che esse siano un prodotto d'importanza capitale per l'industria farmaceutica. Le persone che possono averne bisogno sono moltissime: sono cioè tutti quegli individui il cui tasso di colesterolo è già stato definito troppo alto e che quindi hanno bisogno di cure. Si tratta di persone che, a parte il colesterolo alto, stanno bene di salute e quindi possono vivere tanto a lungo da dover assumere statine tutti i giorni per decenni.<br /><br />Le sostanze che impediscono la formazione del colesterolo si sono dimostrate vere e proprie macchine per far soldi sul mercato dei prodotti farmaceutici, soprattutto perché sono state brevettate e si possono acquistare soltanto a caro prezzo (all'incirca da uno a due euro per ogni dose giornaliera).<br /><br />La Pfizer con la sua statina chiamata Lipitor conta di arrivare a un volume d'affari annuo di sette miliardi e mezzo di euro. Già oggi il Lipitor è il prodotto farmaceutico più venduto di tutti i tempi. Il prodotto concorrente, lo Zocor della ditta Merck & Co., arriva alla non meno impressionante cifra di sei miliardi di euro. Negli Stati Uniti il 5,4 per cento della popolazione adulta assume statine, e nel mondo si contano quarantaquattro milioni di consumatori.<br /><br />Sherif Sultan e Niamh Hynes sono due medici ricercatori irlandesi, molto quotati nel loro campo. Il primo insegna chirugia vascolare ed endovascolare all'Università nazionale d'Irlanda di Galway. Il secondo dirige il dipartimento di chirurgia vascolare ed endovascolare della Gaway Clinic.<br /><br />Sultan e Hynes hanno prodotta una ricerca pubblicata sul "Journal of Endocrine and Metabolic Diseases" con il titolo: «Il lato oscuro delle statine». Nello scritto si legge: «L'industria delle statine, con tutto il suo indotto, assomma a venti miliardi di dollari all'anno. Stiamo osservando il dispiegarsi della peggiore tragedia medica di ogni tempo. È senza precedenti che il settore sanitario abbia involontariamente indotto una carenza di nutrienti mettendo in pericolo la vita di milioni di persone altrimenti sane».<br /><br />Proseguono i due scienziati: «Il colesterolo è fondamentale per l'energia, l'immunità, il metabolismo dei grassi, la leptina, l'attività degli ormoni tiroidei, la sintesi epatica, l'intolleranza allo stress, la funzione surrenale, la sintesi degli ormoni sessuali e la funzione cerebrale. Il colesterolo è un requisito fondamentale per una serie enorme di funzioni corporee assolutamente critiche. Ovviamente, se il colesterolo si riduce, la salute ne risulta conseguentemente danneggiata: i livelli energetici si riducono, ci sono interferenze col metabolismo dei grassi, la tiroide può non funzionare in maniera regolare, la nostra capacità di far fronte allo stress viene indebolita, il funzionamento delle ghiandole surrenali viene alterato, le funzioni sessuale e riproduttiva ne soffrono, il nostro cervello viene danneggiato, il che vuol dire che qualsiasi aspetto della nostra esistenza potrebbe risentirne, compreso il funzionamento mentale, i processi autonomici, la coordinazione e ogni altra funzione, compresa quella cardiaca. Cinque studi prospettici hanno reso testimonianza del fatto che la terapia con statine non induce alcuna regressione del calcio coronarico e che l'evoluzione del calcio coronarico continua indipendentemente dal trattamento con statine».<br /><br />Parlando dei benefici, Sultan e Hynes hanno notato che «le uniche persone che possano aver tratto giovamento dalle statine sono uomini di mezza età che avessero già subito attacchi di cuore. E questo vantaggio è minimo. Per questo insieme di uomini le statine producono meno benefici dell'aspirina».<br /><br />Gli autori citano anche studi che avevano dichiarato di aver dimostrato i benefici delle statine. Tuttavia, quando sono stati analizzati nuovamente da scienziati indipendenti, cioè scienziati che autenticamente non avevano legami con Big Pharma (la lobby delle multinazionali farmaceutiche), si è scoperto che i risultati rivendicati erano falsi. Anche quegli studi dimostravano che le statine effettivamente non inducevano nessun beneficio ma solo una grande quantità di danni.<br /><br />Anche l'industria dell'informazione è colpevole. Si pensi che questo studio è stato pubblicato più di due mesi fa e ancora non c'è stata praticamente nessuna copertura da parte dei media mainstream. Questa è una notizia che potrebbe salvare la vita di milioni di persone, eppure i media non se ne sono interessati. Sarà perché il proprietario del più vasto impero mediatico mondiale (Rupert Murdock) è anche proprietario di una multinazionale farmaceutica, la Viacom? O forse perché BigPharma è di gran lunga il maggior inserzionista pubblicitario del mondo?</span></div>
<div style="line-height: 20px; margin-right: 5px; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Nel suo ultimo libro (“<i>Colesterolo: menzogne e propaganda</i>”), un cardiologo e ricercatore al CNRS, il dottor Michel de Lorgeril mette un bastone tra le ruote. Secondo lui, far abbassare il colesterolo non serve a niente, buono e cattivo non avrebbe alcun senso e le statine sarebbero addirittura inutili.<br />In breve secondo lui, il colesterolo permetterebbe soprattutto alle industrie di fare un sacco di soldi...</span></div>
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<b><span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">1. Colesterolo redditizio per i laboratori</span></b></div>
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<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>D: Perché il colesterolo è così diffamato? </b>R: Dr. Michel de Lorgeril: "<i>Il colesterolo è diventato il nemico numero uno nella prevenzione delle malattie cardiovascolari, perché fa comodo a tutti. Gli interessi economici in gioco sono enormi, soprattutto dopo l’arrivo delle statine. Le aziende farmaceutiche hanno fatto di gran lunga i loro conti. I farmaci anti colesterolo rappresentano uno dei più grandi affari del mercato mondiale.</i><i>Contribuiscono a oltre 1 miliardo di euro nel deficit della previdenza sociale.<br />Anche le industrie agroalimentari beneficiano di questo, con le loro margarine e yogurt presumibilmente anticolesterolo.<br />Interessa anche molti medici che così possono praticare una medicina per così dire sistematica"</i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">2 . Colesterolo buono e cattivo "di altezza"</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>D: I termini <i>buono</i> e <i>cattivo</i>, o <i>tasso normale</i> che senso hanno?</b>R: Dr. Michel de Lorgeril: "<i>Il concetto di colesterolo 'buono' e 'cattivo' è una panzana. </i><i>Pure Walt Disney con la strega cattiva e la fata bella cercano di nascondere le debolezze della teoria del colesterolo. Vi sono studi clinici come Illuminate del 2007, che mostrano come l'aumento del colesterolo buono e l’abbassamento di quello cattivo non proteggono dalle malattie cardiovascolari!<br />Quanto al tasso normale di colesterolo, si parla sempre di una media. Per i parametri biologici o fisiologici, ci sono le medie e delle differenze. Una persona può avere dei valori medi verso l’alto odei valori medi verso il basso, senza avere per questo un problema di salute. </i>"</span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">3. I pericoli del colesterolo sono una credenza?</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>D: Perché siete contrari alla teoria comunemente accettata sui pericoli del colesterolo?</b>R: Dr. Michel de Lorgeril: "<i>Secondo questa teoria, il colesterolo è tossico per le arterie.</i><i><br />Rappresenterebbe la principale causa di infarti, ictus e complicanze cardiovascolari.<br />Più il colesterolo aumenta e maggiore è il rischio. Viceversa più il suo tasso è basso e più il pericolo diminuisce. Alcuni fautori di questa teoria, raccomandano quindi di abbassare al massimo il colesterolo. Ma queste sono solo delle ipotesi senza validazione scientifica. Sono credenze indotte dalle industrie farmaceutiche e alimentari. E non hanno una base razionale.</i> "</span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">4. Colesterolo e infarto: nessun rapporto?</span></b></div>
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<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>D: Il colesterolo alto non è sinonimo di malattia cardiovascolare?</b>R: Dr. Michel de Lorgeril: "<i>L’aumento del colesterolo non è di per sé una causa di problemi cardiovascolari. Esso può per contro essere letto come una alterazione dello stile di vita nei parametri biologici, vera e unica cause della malattie cardiovascolari. </i><i>Chiaramente, il colesterolo è un semplice indicatore di rischio.<br />Numerosi studi vanno in questa direzione.<br />Dagli anni '70, i dati mostrano che la mortalità cardiaca rimane generalmente la stessa, a prescindere dal livello di colesterolo nel sangue.<br />Il nostro stile di vita e le nostre condizioni di esistenza, diminuiscono l’aspettativa e speranza di vita, non il colesterolo.</i> "</span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">5. Far abbassare il colesterolo non serve a niente</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>D: Il livello di colesterolo non fornisce alcuna protezione?</b>R: Dr. Michel de Lorgeril: "<i>No, far abbassare il tasso di colesterolo non serve a niente. </i><i>Tutti gli studi clinici pubblicati dopo il 2005 sono stati negativi sulla questione. Il tasso di colesterolo si può ridurre con la dieta o l'assunzione di farmaci. Ma se contemporaneamente, lo stile di vita non cambia, il rischio rimane lo stesso. Se per esempio una persona continua a fumare, pensando di essere protetto dalla statina, essa andrà verso il disastro"</i></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">6. Statine: nessuna prevenzione</span></b></div>
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<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>D: Le statine aiutano a proteggere dalle malattie cardiovascolari?</b>R: Dr. Michel de Lorgeril: "<i>No, non forniscono alcuna protezione. Abbassano il colesterolo ma senza alcun effetto sulla mortalità. Molti studi su questi farmaci restano sospetti a causa del coinvolgimento delle industrie farmaceutiche. </i><i>Il programma ALLHAT del 2002, il solo sponsorizzato da istituzioni pubbliche indipendenti, non mostra alcuna protezione malgrado il colesterolo basso.<br />Tutti gli studi dopo il 2005 non mostrano alcun effetto sulla mortalità, a parte il recente e molto controverso studio Jupiter. Sul rischio di ictus, non c’è nessuna prova o dato scientifico dell’utilità delle statine. Stessa cosa nell’insufficienza cardiaca</i>"</span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">7. Gli effetti collaterali delle statine</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>D: Ci sono rischi per i pazienti che assumono le statine?</b>R: Dr. Michel de Lorgeril: "<i>Le statine hanno numerosi effetti collaterali. Per le persone attive, sembrano influenzare la qualità della vita causando dolori muscolari e depressione. </i><i>A lungo termine, esiste anche un aumentato rischio di cancro, specialmente nelle persone con più di 60 anni. Lo studio PROSPER del 2002 mostra maggior incidenza di cancro e numero di morti per cancro nei pazienti che usavano la pravastatina, rispetto alle persone senza trattamento.<br />Attenzione però, i pazienti non devono interrompere il trattamento farmacologico senza prima parlarne con il loro medico.<br />Ma la prescrizione di statine sembra peggiore del sangue infetto in termini di numeri. Ben 7 milioni di francesi prendono questi farmaci inutilmente</i>. "</span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">8. Le vere cause delle malattie cardiovascolari</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>D: Se il colesterolo non c’entra, cosa provoca gli infarti?</b>R: Dr. Michel de Lorgeril: "<i>L’infarto viene quando c’è un’arteria coronaria completamente bloccata. Nella maggioranza dei casi, la causa è un coagulo di sangue. La formazione del coagulo dipende da tre fattori: l'aggregazione delle piastrine sanguigne, la coagulazione e la fibrinolisi, un meccanismo anti coagulo. Il colesterolo interviene in uno di questi fenomeni.</i><i>Quanto alle lesioni aterosclerotiche, esse intasano le arterie in parte, ma mai completamente. Il colesterolo rappresenta al massimo il 10% di queste lesioni. Quindi 10% di una parziale ostruzione, che non è essa stessa responsabile dell’infarto.</i> "</span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">9. Come proteggere il cuore e le arterie</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>D: Quali misure dovrebbero essere prese per proteggersi dalle malattie cardiovascolari?</b>R: Dr. Michel de Lorgeril: "<i>Tutte le malattie cardiovascolari sono malattie legate allo stile di vita. </i><i>Da qui l'importanza di agire in particolare su tre fattori: fumo, esercizio fisico e dieta.<br />Chiaramente, non fumare e cercare di respirare aria pulita. Si dovrebbe anche effettuare una adeguata attività fisica.<br />Per l’alimentazione, la dieta mediterranea ha dimostrato la sua efficacia clinica. In sintesi, una dieta ricca di cereali non raffinati, frutta e legumi freschi, legumi secchi, noci e frutta essiccata, olio d'oliva e erbe aromatiche</i>.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">10. Perché il mondo medico rimane in silenzio</span></b></div>
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<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><b>D: Perché molti medici non condividono i loro dubbi sul colesterolo e statine?</b>R: Dr. Michel de Lorgeril: "<i>In primo luogo, non hanno accesso ai media. Ma se molti medici non dicono nulla, è anche per paura. Uno dei più grandi epidemiologi mondiali ha appena letto il mio lavoro sullo studio Giove, che riguarda l'uso preventivo delle statine. Ha detto che approva e mi sostiene. Ma si rifiuta di co-firmare il mio articolo. Il motivo: l'università per cui lavora ha contratti con l'industria farmaceutica…</i><i>Per quanto riguarda i medici di base, molti non hanno il coraggio di esprimere i loro dubbi a pazienti per paura di essere criticati dal cardiologo dell’ospedale.</i> " </span></div>
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<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
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<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Fonti:</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">- Colesterolo, bugie e la propaganda, il dottor Michel de Lorgeril, ed. Thierry Souccar 2008 delorgerilm20071001ent1</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">- Effetti del Torcetrapib nei pazienti ad alto rischio di eventi coronarici, Barter PJ et al, N Engl J Med 2007 ..</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">- colesterolo HDL, livelli molto bassi di colesterolo LDL ed eventi cardiovascolari, Barter PJ et al, N Engl J Med, 2007.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">- i risultati principali in pazienti ipertesi moderatamente ipercolesterolemici randomizzati a pravastatina vs consueta attenzione: l'ALLHAT-LLT, ALLHAT Collaborative Research Group, JAMA, 2002.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">- Rosuvastatina nei pazienti anziani con insufficienza cardiaca sistolica, Kjekhus J et al, N Engl J Med 2007</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">- Pravastatin in individui anziani a rischio di malattia vascolare (PROSPER): un trial randomizzato controllato, Pastore J et al, Lancet, 2002 ..</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">- Alte dosi di atorvastatina vs simvastatina a dosaggio standard per la prevenzione secondaria efficace infarto del miocardio. Lo studio IDEAL: uno studio controllato randomizzato, Pedersen TR et al, JAMA, 2005 ..</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">- è relazione betweens colesterolo e rischio di morte prematura per malattia coronarica continuo e graduale? Accertamenti 356,222 screenees primarie del MRFIT, Stamler J et al, JAMA, 1986 ..</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">- Dieta mediterranea, tradizionale factoring rischio e il tasso di complicanze cardiovascolari efficace infarto del miocardio - Relazione finale del Lyon Diet Heart Study, De Lorgeril M et al ., Circulation, 1999</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">http://popoff.globalist.it/Detail_News_Display?ID=87712&typeb=0&Lotta-al-COLESTEROLO-una-delle-truffe-del-secolo</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">http://www.disinformazione.it/colesterolo_il_grande_inganno.htm</span></div>
Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-57009962157731009562014-06-22T19:38:00.000+02:002014-06-22T19:38:32.690+02:00STATINE: LA PIU' GRANDE FRODE MEDICA DI TUTTI I TEMPI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnFhOswp4AoIa9_TDPshXDbQXqInNGDREIls00HGaPOJqmnpKDTG_EKZZEtB5sCGzENAIz2LfdqjbNMl-vXRkC7qRcX8lP9L1TKF8LJxyEW9HrfOvSXhoom-WwEudhbKfPcQXWInFWmvk/s1600/statine.jpg" imageanchor="1" style="background-color: #666666; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: white;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnFhOswp4AoIa9_TDPshXDbQXqInNGDREIls00HGaPOJqmnpKDTG_EKZZEtB5sCGzENAIz2LfdqjbNMl-vXRkC7qRcX8lP9L1TKF8LJxyEW9HrfOvSXhoom-WwEudhbKfPcQXWInFWmvk/s1600/statine.jpg" height="240" width="320" /></span></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<h3 class="post-title entry-title" itemprop="name" style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 24px; font-weight: normal; margin: 0px; position: relative;">
<b style="background-color: #666666; font-size: 15px; line-height: 1.4;"><span style="color: white;">Un nuovo studio chiarisce che le statine sono la più grande frode medica di tutti i tempi. I loro presunti benefici sono falsi. La quantità dei danni che fanno è sconcertante, <a name='more'></a>provocando la devastazione di milioni di vite e la loro fine. Quel che è peggio è che era tutto prevedibile, ma gli studi sono stati progettati per nascondere la verità. I media, gli enti sanitari e i medici hanno fornito, tutti insieme, la copertura a Big Pharma. Dopo tutto, c'era un gruzzolo da spartire.</span></b></h3>
<div style="text-align: justify;">
<div class="post-body entry-content" id="post-body-1623315814157801564" itemprop="description articleBody" style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 15px; line-height: 1.4; position: relative; text-align: start; width: 668px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><br />Le statine sono uno dei farmaci su prescrizione più pericolosi, i cui rischi erano evidenti ancor prima della commercializzazione.<br /><br /><a href="https://www.blogger.com/null" name="more"></a><br />Tuttavia esse sono tra i farmaci più venduti di sempre.<br /><br />Alla fine, la scienza autentica ha preso in considerazione gli effetti negativi e la mancanza di benefici documentando quella verità che era evidente fin dall'inizio:<br /><b> </b><br /><span style="font-size: medium;"><b>Le statine sono la più grande truffa medica mai perpetrata.</b> </span><br /><br />In una nuova analisi scientifica dei dati disponibili troviamo, testualmente: </span></span><br />
<blockquote>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><i>"L'industria delle statine, con tutto il suo indotto, assomma a 20 miliardi di dollari all'anno. Stiamo osservando il dispiegarsi della peggiore tragedia medica di ogni tempo. E' senza precedenti che il settore sanitario abbia involontariamente indotto una carenza di nutrienti mettendo in pericolo la vita di milioni di persone altrimenti sane."</i> [1]</span></span></blockquote>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">L'unico punto su cui posso non essere d'accordo è l'affermazione che la pagliacciata delle statine sia stata in qualche modo "involontaria". Infatti non c'è assolutamente alcuna scusante per quanto è successo. Gli autori dello studio, Sherif Sultan e Niamh Hynes, hanno redatto un documento che condanna in maniera assoluta l'uso di statine. Non solo condannano il medicinale, ma condannano anche la pseudo scienza che vi sta dietro. Benché essi non lo affermino apertamente, e ovviamente non potevano correre un tale rischio, in pratica non c'è modo di aggirare il fatto che la scienza di supporto alle statine è stata in gran parte fraudolenta e che la frode è stata perpetrata da Big Pharma. <b> </b><br /><br /><span style="font-size: medium;"><b>Ma cosa riferisce precisamente lo studio?</b> </span><br />Sultan e Hynes hanno recensito un gran numero di studi, utilizzando Pubmed, EM-BASE, e il data base Cochrane per trovarli. Si sono concentrati principalmente su studi clinici, meta-analisi e studi randomizzati controllati su larga scala. L'intera lista degli studi considerati si trova nel loro articolo, che si può leggere liberamente in quanto non è celato da nessun filtro a pagamento. Affermano: </span></span><br />
<blockquote>
<i style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">"Ci sembra di essere cascati nella trappola del marketing e di aver ignorati i fastidiosi effetti collaterali per quanto riguarda gli inibitori della HMG-CoA reduttasi"</span></i></blockquote>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Il "Ci" cui gli autori si riferiscono è l'industria medica. Gli inibitori della HMG-CoA reduttasi sono le statine. La loro funzione è quella di interferire con la HMG-CoA, che è una molecola precursore del colesterolo. Naturalmente, lo scopo di una statina è ridurre il colesterolo, compito che assolvono. Dunque, qual è il problema? Come dicono gli autori:</span></span><br />
<blockquote>
<i style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">"Il colesterolo è fondamentale per l'energia, l'immunità, il metabolismo dei grassi, la leptina, l'attività degli ormoni tiroidei, la sintesi epatica, l'intolleranza allo stress, la funzione surrenale, la sintesi degli ormoni sessuali e la funzione cerebrale."</span></i></blockquote>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Il colesterolo è un requisito fondamentale per una serie enorme di funzioni corporee assolutamente critiche. Ovviamente, se il colesterolo si riduce, la salute ne risulta conseguentemente danneggiata:</span></span><br />
<ul style="line-height: 1.4; list-style-image: initial; list-style-position: initial; margin: 0.5em 0px; padding: 0px 2.5em;">
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666; font-size: x-small;"><span style="color: white;">I livelli energetici si riducono.</span></span></li>
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-size: x-small;">Ci sono interferenze col metabolismo dei grassi.</span><span style="font-size: x-small;"> </span></span></span></li>
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-size: x-small;">La tiroide può non funzionare in maniera regolare.</span><span style="font-size: x-small;"> </span></span></span></li>
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-size: x-small;">La nostra capacità di far fronte allo stress viene indebolita.</span><span style="font-size: x-small;"> </span></span></span></li>
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-size: x-small;">Il funzionamento delle ghiandole surrenali viene alterato.</span><span style="font-size: x-small;"> </span></span></span></li>
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-size: x-small;">Le funzioni sessuale e riproduttiva ne soffrono.</span>Il nostro cervello viene danneggiato, il che vuol dire che qualsiasi aspetto della nostra esistenza potrebbe risentirne, compreso il funzionamento mentale, i processi autonomici, la coordinazione e ogni altra funzione, compresa quella cardiaca.</span></span></li>
</ul>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-size: x-small;"></span><b>Semplicemente non c'è nessuna scusa per non vedere che, non solo c'è un evidente rischio inerente alle statine, ma che sarebbe oltremodo sorprendente se non producessero danni.</b> <b> </b><br /><br /><span style="font-size: medium;"><b>I Benefici delle Statine</b> </span><br />Parlando dei benefici, gli autori hanno notato che le uniche persone che possano aver tratto giovamento dalle statine sono uomini di mezza età che avessero già subito attacchi di cuore. E questo vantaggio è minimo. In realtà, gli autori sottolineano che per questo insieme di uomini le statine producono meno benefici dell'aspirina. Si prega di notare che Gaia Health [sito originale n.d.T.] non sostiene nemmeno l'aspirina come trattamento per le malattie di cuore.<br /><br /><b>In effetti, le statine non producono un briciolo di beneficio a nessuno e in nessun modo.</b><br /><b> </b><br /><span style="font-size: medium;"><b>Gli Effetti Negativi delle Statine</b> </span><br /> Per ogni 10.000 individui in buona salute che assumano statine, gli autori hanno trovato che:</span></span><br />
<ul style="line-height: 1.4; list-style-image: initial; list-style-position: initial; margin: 0.5em 0px; padding: 0px 2.5em;">
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-size: x-small;">307 ulteriori pazienti soffrono di cataratta.</span><span style="font-size: x-small;"> </span></span></span></li>
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-size: x-small;">23 ulteriori pazienti sviluppano insufficienza renale acuta.</span><span style="font-size: x-small;"> </span></span></span></li>
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-size: x-small;">74 ulteriori pazienti accusano disfunzione epatica.</span><span style="font-size: x-small;"> </span></span></span></li>
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-size: x-small;">Le statine aumentano l'affaticamento muscolare del 30% e causano una incidenza dell’ 11,3% di rabdomiolisi ad alte dosi</span><span style="font-size: x-small;"> </span></span></span></li>
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-size: x-small;">Dichiarano inoltre, "Per di più, (la terapia con statine) induce miopatia infiammatoria, inclusa la miopatia necrotizzante autoimmune con immunosoppressione e la miopatia correlata alla statina può durare per 12 mesi."</span> </span></span></li>
</ul>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Essi sottolineano inoltre che le statine provocano la disfunzione erettile, e che i giovani sottoposti a statine a basse dosi decuplicano il rischio di disfunzione erettile.<br /><br /> Al di là di tutti questi effetti negativi:<br /><span style="font-size: x-small;"></span></span></span><br />
<ul style="line-height: 1.4; list-style-image: initial; list-style-position: initial; margin: 0.5em 0px; padding: 0px 2.5em;">
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-size: x-small;">Secondo il sistema di segnalazione delle reazioni avverse della FDA, circa 40 su 10.000 delle segnalazioni per le statine sono per malattia polmonare interstiziale, che provoca cicatrici polmonari che non sono quasi mai reversibili.</span><span style="font-size: x-small;"> </span></span></span></li>
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-size: x-small;">Le statine causano iperglicemia post prandiale nei diabetici e anche nei non diabetici</span><span style="font-size: x-small;"> </span></span></span></li>
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-size: x-small;">Le statine "inducono il diabete conclamato di tipo 2 nelle donne".</span><span style="font-size: x-small;"> </span></span></span></li>
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-size: x-small;">Le statine aumentano il rischio di sviluppare l'HbA1c in persone con e senza diabete. HbA1c è una condizione che provoca l'adesione del glucosio all'emoglobina, cosa che è un indicatore di ulteriori complicazioni nei casi di diabete.</span><span style="font-size: x-small;"> </span></span></span></li>
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-size: x-small;">Le statine prescritte agli anziani provocano un aumento del 9% di diabete.</span><span style="font-size: x-small;"> </span></span></span></li>
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-size: x-small;">Le statine possono provocare insulino-resistenza.</span><span style="font-size: x-small;"> </span></span></span></li>
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-size: x-small;">Esiste una correlazione tra malattia di Parkinson ed bassi livelli di colesterolo, il che coinvolge chiaramente le statine.</span><span style="font-size: x-small;"> </span></span></span></li>
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666; font-size: x-small;"><span style="color: white;">E' stata scoperta una correlazione tra le statine e la cataratta ad esordio precoce. Gli utilizzatori di statine potrebbero avere il 50% in più di probabilità di sviluppare la cataratta precoce.</span></span></li>
</ul>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><br />Ecco il più sconvolgente rischio per la salute presentato dalle statine: </span></span><br />
<blockquote>
<i style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">"L'uso di statine è associato ad un aumento della prevalenza e della portata della calcificazione delle placche coronariche. Ironicamente, per un farmaco che è stato commercializzato per abbassare il rischio di malattie cardiovascolari, il Confirm Registry [studio del 2012 citato nell'articolo dei due scienziati, ndT] ha identificato una forte associazione delle statine nella progressione delle caratteristiche della placca coronarica."</span></i></blockquote>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Questa non è solamente ironia. <b>Le statine aumentano il danno che si suppone dovrebbero diminuire!</b><br /><br />In relazione a questo particolare rischio cardiaco, gli autori hanno anche scoperto che: </span></span><br />
<blockquote>
<i style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">"L'uso di statine è stato correlato con una maggiore incidenza di stenosi grave delle arterie coronarie e con l'aumento del numero di vasi coronarici che hanno sviluppato coronaropatia ostruttiva. Inoltre, l'uso di statine è stato collegato a un aumento della prevalenza e della portata della placca mista calcifica. Cinque studi prospettici hanno reso testimonianza del fatto che la terapia con statine non induce alcuna regressione del calcio coronarico e che l'evoluzione del calcio coronarico continua indipendentemente dal trattamento con statine".</span></i></blockquote>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Cioè, le statine aumentano il restringimento delle arterie coronarie, cosa che può solo aumentare il rischio di attacchi di cuore. Esse aumentano lo sviluppo di malattia coronarica ostruttiva. Le statine possono aumentare placche arteriose calcio-correlate. Le statine producono anche un significativo aumento del rischio di cancro e disfunzioni neurodegenerative negli anziani. Gli autori proseguono a elencare ulteriormente, ma noi di cosa abbiamo ancora bisogno? Le statine sono farmaci distruttori di salute. <b> </b><br /><br /><span style="font-size: medium;"><b>Nascondere Intenzionalmente i Fatti</b> </span><br />Lo studio sottolinea che le statine possono aumentare di 1,6 volte il rischio di tumori della cute non melanomatosi. Gli autori hanno poi dichiarano: </span></span><br />
<blockquote>
<i style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">"Per ragioni sconosciute, dopo queste pubblicazioni, il carcinoma a cellule squamose è stato escluso in tutti i successivi studi sulle statine."</span></i></blockquote>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">L'unico modo di interpretare questo fatto è che l'industria delle statine vuole evitare ulteriori conferme che le statine causano il cancro della pelle. O ci sono altre spiegazioni? Gli autori citano anche studi che avevano dichiarato di aver dimostrato i benefici delle statine. Tuttavia, quando sono stati analizzati nuovamente da scienziati indipendenti, cioè scienziati che autenticamente non avevano legami con Big Pharma, si è scoperto che i risultati rivendicati erano falsi. Anche quegli studi dimostravano che le statine effettivamente non inducevano nessun beneficio ma solo una grande quantità di danni.<br /><br /><span style="font-size: medium;"><b>I Complici del Crimine</b> </span><br />È già abbastanza disdicevole che Big Pharma produca studi, che possono solo definirsi scienza spazzatura, per dare l'impressione che le statine siano efficaci e sicure. È ovviamente una cosa fraudolenta e tutti coloro che hanno volontariamente preso parte a tali studi, finanziandoli oppure eseguendoli, dovrebbero essere perseguiti penalmente. Non vi è alcun modo per aggirare il fatto che, per lo meno, molte di queste persone sono colpevoli di omicidio colposo, avendo fornito prove false sia di efficacia che di sicurezza. <b> </b><br /><br /><span style="font-size: medium;"><b>Media</b> </span><br />Anche l'industria dell'informazione è colpevole. Si pensi che questo studio è stato pubblicato più di due mesi fa e ancora non c'è stata praticamente nessuna copertura da parte dei media mainstream. Questa è una notizia che potrebbe salvare la vita di milioni di persone, eppure i media non se ne sono interessati. Chiaramente, non sono interessati alle vere notizie, ma ai resoconti finanziari dei loro proprietari. Ogni corporazione dei media negli Stati Uniti è di proprietà di un'altra società che possiede anche almeno una grande società farmaceutica oppure è controllata da una persona che vi è grandemente coinvolta. Per esempio:</span></span><br />
<ul style="line-height: 1.4; list-style-image: initial; list-style-position: initial; margin: 0.5em 0px; padding: 0px 2.5em;">
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-size: x-small;">News Corporation possiede Viacom.</span><span style="font-size: x-small;"> </span></span></span></li>
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-size: x-small;">Rupert Murdoch ha fondato News Corporation.</span> </span></span></li>
<li style="border: none; margin: 0px 0px 0.25em; padding: 0px;"><span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Murdoch siede nel direttivo di GlaxoSmithKline (GSK).</span></span></li>
</ul>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-size: x-small;"></span>Se ciò non bastasse, si consideri anche che l'industria farmaceutica è, di gran lunga, il maggior inserzionista sui media mainstream. Ipotizzare che i mezzi di informazione non siano stati complici è ingenuo oppure volutamente fuorviante. I media hanno stabilito chiaramente che il loro compito istituzionale, fornire le informazioni di cui il pubblico ha bisogno, non è compito loro. </span><b style="color: white;"> </b><br /><br /><span style="color: white; font-size: medium;"><b>Enti Sanitari</b> </span><br /><span style="color: white;">Le agenzie che dovrebbero proteggerci dai prodotti nocivi per la salute, come la FDA, il CDC e il NIH, sono state tutte complici nella promozione delle statine. Tutt'ora, il CDC raccomanda fortemente l'uso di statine. La FDA non fa altro che aggiungere avvisi ai foglietti illustrativi delle statine, uno sforzo del tutto privo di senso e che non ha mai avuto un effetto significativo sulle vendite dei farmaci. Il NIH afferma: "Le statine sono relativamente sicure per la maggior parte delle persone." E' ovvio che le nostre agenzie sanitarie agiscono quasi esclusivamente come agenti commerciali di Big Pharma. </span><b style="color: white;"> </b><br /><br /><span style="color: white; font-size: medium;"><b>Medici</b> </span><br /><span style="color: white;">Infine, ma certamente non meno importanti, ci sono i medici che prescrivono le statine. Essi tendono a sostenere che non è colpa loro, che possono solo adeguarsi agli studi. Ma la realtà è che il loro lavoro è proprio quello di frapporsi tra i loro pazienti e i farmaci pericolosi. Se non sono in grado o non vogliono fare il loro lavoro, ed è chiaramente il caso di qualcuno di loro quando prescrive le statine senza informare i pazienti dei rischi e della quasi totale mancanza di beneficio, allora non sono diversi da quelli che producono pseudo scienza, scienza spazzatura, o addirittura scienza fraudolenta per sostenere questi veleni. Come minimo, sono colpevoli di non aver ottemperato al loro dovere nei confronti dei loro pazienti. Potrebbero anche essere responsabili di omicidio colposo quando qualsiasi paziente muoia a causa della loro mancanza di diligenza. </span><b style="color: white;"> </b><br /><br /><span style="color: white; font-size: medium;"><b>La più grande truffa medica di sempre</b> </span><br /><span style="color: white;">Le statine sono la più grande frode medica di tutti i tempi. Doveva essere noto fin dall'inizio che con ogni probabilità avrebbero prodotto una grande quantità di danni. Come rimarcano gli autori, le statine interferiscono con la produzione di colesterolo, provocando così un deficit nelle funzioni metaboliche che sono necessarie per la vita. Non vi è, pertanto, nessuna scusa per i ricercatori di non aver saputo. Non ci sono scuse per i mezzi di informazione per non avere fatto la ricerca che avrebbe svelato la frode in atto. Non ci sono scuse per le aziende sanitarie che hanno approvato le statine o quelli che le promuovevano. Non potevano non avere le informazioni pertinenti. E, infine, non ci sono scusanti per i medici, perché avrebbero dovuto sapere. Non avendolo fatto sono stati negligenti nel loro dovere. Tutte le persone coinvolte nello sviluppo, il marketing, l'approvazione, la promozione e la prescrizione delle statine sono colpevoli di aver messo in atto la più grande frode medica di tutti i tempi. Conteggiare il numero esatto delle vittime è probabilmente impossibile, ma non ci sono dubbi che la stima sia di diversi milioni. </span><br /><br /><b style="color: white;"><i>Si prega di far leggere questo articolo a chiunque conosciate che stia prendendo statine o stia valutando la cosa.</i></b><br /><br /><b style="color: white;"><i>C'è il diritto di sapere la verità e la verità non viene certo detta dal medico che le prescrive.</i></b><br /><br /><span style="font-size: x-small;"><span style="color: white;">1. The Ugly Side of Statins. Systemic Appraisal of the Contemporary Un-Known Unknowns; Journal of Endocrine and Metabolic Diseases; Sherif Sultan and Niamh Hynes; doi:10.4236/ojemd.2013.33025.</span><br /><a href="http://file.scirp.org/Html/3-1980073_34065.htm" style="text-decoration: none;"><span style="color: yellow;">http://file.scirp.org/Html/3-1980073_34065.htm</span></a></span><br /><br /><span style="color: white;">Heidi Stevenson</span><br /><br /><span style="color: white;">Fonte: </span><a href="http://www.gaia-health.com/" style="color: white; text-decoration: none;">www.gaia-health.com</a><br /><br /><span style="color: white;">Link: </span><a href="http://gaia-health.com/gaia-blog/2013-09-18/statins-are-the-greatest-medical-fraud-of-all-time-study-reports/" style="text-decoration: none;"><span style="color: yellow;">http://gaia-health.com/gaia-blog/2013-09-18/statins-are-the-greatest-medical-fraud-of-all-time-study-reports/</span></a><br /><br /><span style="color: white;"> Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di STEFANO PRAVATO</span><br /><a href="http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=12384" style="color: white; text-decoration: none;" target="_blank">http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=12384</a></span></div>
</div>
Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-65497167681111960512014-06-22T10:52:00.000+02:002014-06-22T10:55:08.836+02:00IL CONTROLLO PLANETARIO DELLA SALUTE UMANA: IL CODEX ALIMENTARIUS<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpkTzvaDqwTRTPRFmLZ6tTi9LAc9794KbMjBQUjt7lXyfGcjkFrJNdXCyxcLBOcEgwNL1cRTPf6UXMlYGbUldOTcT2nFGryG6zhlxHOUApx-QrYIF65MDxbr3_wgF6CbOerN_9OExBuT0/s1600/Codex-e-coli.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="background-color: #666666; color: white;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpkTzvaDqwTRTPRFmLZ6tTi9LAc9794KbMjBQUjt7lXyfGcjkFrJNdXCyxcLBOcEgwNL1cRTPf6UXMlYGbUldOTcT2nFGryG6zhlxHOUApx-QrYIF65MDxbr3_wgF6CbOerN_9OExBuT0/s1600/Codex-e-coli.jpg" height="185" width="320" /></span></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666; color: white;"><br /></span></div>
<div class="asset-body" style="clear: both; font-family: 'trebuchet ms', arial, hirakakupro-w3, osaka, 'ms pgothic', sans-serif; height: 490.5px; margin: 0px 0px 0.75em; padding: 0px;">
<div style="margin-bottom: 0.75em; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; color: white;">Il Codex Alimetarius potrebbe essere il più grande disastro per la salute umana: determinerà gli standard di sicurezza alimentare e le regole in più di 160 paesi del mondo, cioè per il 97% della popolazione mondiale.</span><br />
<a name='more'></a></div>
<span style="background-color: #666666; color: white;">La Commessione di Commercio Codex Alimentarius (che nel 1994 dichiarò le tossine come nutrienti) è attualmente finanziata e condotta dall'OMS (che appartiene all'ONU) e dalla FAO.</span><br />
<div style="margin-bottom: 0.75em; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; color: white;">Un insieme di standard internazionali aventi come scopo la protezione della "salute" dei consumatori, attraverso pratiche nel commercio per: preparati alimentari, semipreparati, crudi, l'igiene degli alimenti, gli additivi, i pesticidi, i fattori di contaminazione, l'etichettatura, i metodi di analisi. Lo scopo recondito è di mettere fuori legge ogni metodo alternativo nel campo della salute, come le terapie naturiste, l'uso di integratori alimentari, di vitamine e di tutto ciò che potrebbe essere un potenziale concorrente per l'industria chimico-farmaceutica.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0.75em; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; color: white;">La lobby della chimica farmaceutica è nata da un'associazione condotta da Rockfeller e dall'IGFarben della Germania nazista. L'IGFarben fin dal 1932 fornì ad Hitler un finanziamento di 400.000 marchi senza il quale il secondo conflitto mondiale non avrebbe potuto avere luogo e nel 1941 costruì ad Auschwitz la più grande industria chimica del mondo approfittando della mano d'opera dei campi di concentramento. Nel processo di Noriberga i responsabili della IGFarben furono dichiarati colpevoli di genocidio, di schiavitù ed altri crimini. Però un anno dopo la condanna, nel 1952, tutti i responsabili furono liberati con l'aiuto di Nelsen Rockfeller (che a quei tempi era ministro degli affari esteri in USA) e s'infiltrarono nell'economia.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0.75em; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; color: white;">Fino dagli anni 70 il consiglio direttivo della società BASF, BAYER e HOECHST era costituito da membri del partito nazista che, a partire dal 1959, finanziavano il giovane Helmut Kohl. In pratica l'organizzazione nazista associata a Rockfeller ha costituito il mercato farmaceutico del pianeta.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0.75em; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; color: white;">L'alleanza della IGFarben si è poi tramandata sotto un altro nome: "Associazione per l'industria chimica" che nel 1955 è stata raggruppata nel CODEX ALIMENTARIUS il cui spirito è la soppressione delle innovazioni scientifiche indipendenti degli ultimi 50 anni usando ogni mezzo per mantenere il suo posto sul mercato in riferimento al cancro, all'AIDS, alle malattie cardiovascolari ecc.</span></div>
</div>
<div class="asset-more" id="more" style="clear: both; margin: 0px; padding: 0px;">
<div style="font-family: 'trebuchet ms', arial, hirakakupro-w3, osaka, 'ms pgothic', sans-serif; margin-bottom: 0.75em; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; color: white;">Un gran numero di partiti politici europei, di sinistra e di destra, sono stati finanziati da questa industria per assicurarsi una legislazione favorevole all'industria farmaceutica. Per influenzare i legislatori, condizionare gli organismi di controllo, manipolare le ricerche in campo medico ed educativo, solo nel 1961 le industrie farmaceutiche hanno fatto donazioni alle grandi università degli USA: 8 milioni di dollari ad Harvard, 8 milioni di dollari a Yale, 10 milioni di dollari a Jonh Hopkins, 1 milione di dollari a Standford, 1,7 milioni di dollari a Columbia di New York. L'informazione dei medici è interamente finanziata dalle compagnie, che nascondono con attenzione un gran numero di effetti secondari pericolosi e perfino mortali dei farmaci. Vale la pena ricordare che ogni anno solo nel Nord America muoiono 800.000 persone a causa delle medicine allopatiche. Il 13 marzo 2002 gli europarlamentari adottarono leggi a favore dell'industria farmaceutica secondo le disposizioni fissate del Codex Alimentarius, finalizzate ad elaborare una documentazione coercitiva per tutte le terapie naturiste e gli integratori alimentari. Ma nonostante 438 milioni di petizioni inviate al Parlamento Europeo le direttive del Codex sono state adottate.</span></div>
<div style="font-family: 'trebuchet ms', arial, hirakakupro-w3, osaka, 'ms pgothic', sans-serif; margin-bottom: 0.75em; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; color: white;"> Il dr. Rath Matthias, uno specialista tedesco per l'uso di trattamenti naturisti, nel 2003 ha consegnato alla Corte Internazionale di Giustizia un atto di accusa per crimini contro l'umanità. Matthias afferma: <em>"Il vero scopo dell'industria farmaceutica mondiale è di guadagnare soldi grazie alle malattie croniche e di non preoccuparsi di prevenire o sradicare queste malattie. L'industria farmaceutica ha un interesse finanziario finalizzato alla diffusione di queste malattie, per assicurarsi il mantenimento o addirittura l'aumento dei prezzi dei medicinali. Per questo motivo i farmaci sono fatti per eliminare i sintomi e non per trattare le vere cause delle malattie... le compagnie farmaceutiche sono responsabili di un genocidio permanente e diffuso, in quanto uccidono in questo modo milioni di persone".</em></span></div>
<div style="font-family: 'trebuchet ms', arial, hirakakupro-w3, osaka, 'ms pgothic', sans-serif; margin-bottom: 0.75em; padding: 0px;">
<strong><span style="background-color: #666666; color: white;">A partire dal 2005 le direttive applicate mirano a:</span></strong></div>
<div style="font-family: 'trebuchet ms', arial, hirakakupro-w3, osaka, 'ms pgothic', sans-serif; margin-bottom: 0.75em; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; color: white;">- eliminare ogni supplemento alimentare naturale che sarà sostituito con 28 prodotti di sintesi disponibili solo in farmacia: tutto ciò che non è nella lista del Codex è considerato illegale;</span></div>
<div style="font-family: 'trebuchet ms', arial, hirakakupro-w3, osaka, 'ms pgothic', sans-serif; margin-bottom: 0.75em; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; color: white;">- le medicine naturiste, come l'agopuntura la medicina energetica, ayurvedica, tibetana ecc. saranno progressivamente vietate;</span></div>
<div style="font-family: 'trebuchet ms', arial, hirakakupro-w3, osaka, 'ms pgothic', sans-serif; margin-bottom: 0.75em; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; color: white;">- l'agricoltura e l'allevamento di animali saranno regolate dall'industria chimico-farmaceutica che vieta per principio l'agricoltura biologica. Questo significa che ogni mucca da latte sarà trattata con l'ormone bovino della crescita (ricombinato geneticamente) prodotto dalla Monsanto. Inoltre. Ogni animale del pianeta usato a fini nutrizionali dovrà essere trattato con antibiotici ed ormoni della crescita. Le regole del Codex permettono che gli alimenti contenti OGM non debbano più essere etichettati come tali. Non solo. Nel 2001 il Codex Alimentaris reintegra 7 delle 12 sostanze chimiche (note per essere causa di cancro) vietate unanimemente da 176 nazioni.</span></div>
<div style="font-family: 'trebuchet ms', arial, hirakakupro-w3, osaka, 'ms pgothic', sans-serif; margin-bottom: 0.75em; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; color: white;">- l'alimentazione umana dovrà essere irradiata con Cobalto i cui livelli saranno maggiori di quelli permessi in precedenza.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0.75em; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 15.555556297302246px;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="margin-bottom: 0.75em; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; color: white;"><span style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 15.555556297302246px;">Il Codice include produzione degli alimenti, all’etichettatura, regolamentazioni sui livelli di sostanze chimiche permesse (inquinanti, pesticidi, tossine, additivi, ecc.), sul trasporto </span><span class="text_exposed_show" style="display: inline; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif; line-height: 15.555556297302246px;">e la tracciatura, nonché le norme igieniche, ecc.</span></span></div>
<div style="margin-bottom: 0.75em; padding: 0px;">
<span style="color: white; font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span class="text_exposed_show" style="background-color: #666666; display: inline; line-height: 15.555556297302246px;">Circa 200 codici per gli alimenti, 40 di igiene e 3200 limiti massimi di residui di pesticidi e farmaci veterinari.[2]<br />Normative fondamentali e nessuno ne sa nulla.<br /><br />Ufficialmente il Codex dovrebbe facilitare gli scambi internazionali degli alimenti. Ufficialmente.<br />La verità come sempre sta da un’altra parte.<br />“Regolamentare” spesso e volentieri è sinonimo di “controllare”.<br />Ogni organismo che “regolamenta” un qualcosa, ovviamente ne ha il controllo totale.<br />Il Codex Alimentarius (Codice o Legge Alimentare) ovviamente non è estraneo a tutto ciò, con l’aggravante che qui stanno controllando una delle cose più importante per la salute umana: l’alimentazione!<br />Il settore alimentare è indubbiamente anche tra i più interessanti dal punto di vista economico: secondo la FAO infatti i fatturati annui si aggirerebbero attorno ai 400 miliardi di dollari.[3]<br />Detto tra noi, il Codex è un sistema intergovernativo, o per meglio dire, il Sistema Sovranazionale che codifica e controlla l’alimentazione planetaria.<br /><br />Un po’ di storia<br />Il Codex è stato creato ufficialmente nel 1963 sotto l’egida, cioè sotto le ali protettive della F.A.O. (Food and Agricolture Organization) e dell’O.M.S. (Organizzazione Mondiale della Sanità).[4]<br /><br />Cosa comprende il Codex?[5]<br />- Norme per i prodotti alimentari;<br />- Codici di igiene;<br />- Valutazione dei pesticidi;<br />- Limiti dei residui di pesticidi;<br />- Linee guida dei contaminanti;<br />- Valutazione degli additivi alimentari;<br />- Valutazione dei farmaci in veterinaria.<br /><br />In pratica controlla il cibo dalla produzione, alla trasformazione, al trasporto fino a quando arriva nel piatto e per ultimo nel nostro intestino. Dal punto di vista storico però il Codex non è nato nel 1963, ma è stato un passaggio lento e inesorabile, iniziato molto tempo fa.<br />Nel 1903 per esempio la I.D .F. (International Dairy Federation), cioè la Federazione Internazionale delle Latterie, ha sviluppato degli standard internazionali per il latte e i derivati.[6]<br />Proprio questa Federazione è stata un catalizzatore importante per la concezione del Codex Alimentarius.<br />Dopo la Seconda Guerra Mondiale, nel 1945 nasce la FAO con lo scopo ufficiale di gestire e controllare la nutrizione e le norme alimentari internazionali, (il vero intendimento è controllare le popolazione mediante il controllo degli alimenti!)[7]<br /><br />Nel 1948 viene creata l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) con lo scopo di salvaguardare la salute globale e in particolare di stabilire norme alimentari (il vero intendimento è controllare le popolazione mediante il controllo e gestione della malattia!).[8]<br />Nel 1949 l’Argentina propone agli Stati latinoamericani un codice alimentare, il Còdigo Latino-Americano de Alimentos.[9]<br />Nel 1954-1958 l’Austria persegue attivamente la creazione di un codice alimentare regionale, il Codex Alimentarius Europaeus.[10]<br />Iniziano nel 1960 i primi congressi internazionali in seno alla FAO e all’Organizzazione Mondiale della Sanità (due strumenti importanti nelle mani dell’elite economico-finanziaria che controlla il Sistema) proprio per cercare di stabilire quelle norme che alcuni paesi richiedevano insistentemente.[11]<br /><br />L’anno successivo, nel novembre del 1961, con il supporto dell’OMS, la Commissione Economica Europea (ECE), l'Organizzazione per la Cooperazione Economica e lo Sviluppo (OCSE) ed il Consiglio del Codex alimentarius Europaeus, l’undicesimo congresso della F.A.O. stabilisce il Codex Alimentarius e crea un programma di norme alimentari internazionali.[12]<br />Finalmente nel maggio del 1963, la sedicesima Assemblea Mondiale della Salute (World Health Assembly) ha adottato lo statuto della Commissione del Codex Alimentarius.[13]<br />Ufficialmente nasce il Codex, ma come si può evincere da questi passaggi storici, non è certamente arrivato dal cielo, di punto in bianco.<br /><br />I Comitati del Codex<br />All’interno di questo Codice ci sono nove comitati (i centri di Potere del Codex), detti “orizzontali“, il cui lavoro viene applicato ai campioni di tutto il mondo:[14]<br /><br />- Comitato dei Principi Generali, con sede in Francia;<br />- Comitato delle Etichettature Alimentari, con sede in Canada;<br />- Comitato dei Metodi di Analisi e Campionatura, con sede in Ungheria;<br />- Comitato di Igiene Alimentare, con sede in USA;<br />- Comitato dei Residui di pesticidi, con sede in Olanda;<br />- Comitato degli Additivi Alimentari e Contaminanti, con sede in Olanda;<br />- Comitato di Ispezione Import/Export e Sistemi di Certificazione, con sede in Australia;<br />- Comitato di Nutrizione e Alimenti Dietetici, con sede in Germania;<br />- Comitato dei Residui negli Alimenti dei farmaci veterinari, con sede in USA<br /><br />Oltre a questi importanti nove Comitati, ce ne sono altri tredici, questa volta definiti “verticali”, che hanno la responsabilità di sviluppare standard per specifici alimenti o classi di alimenti:[15]<br /><br />- Comitato dei Grassi e Oli, con sede in Inghilterra;<br />- Comitato del Pesce e prodotti ittici, con sede in Norvegia;<br />- Comitato del Latte e Prodotti lattei (presso la FAO /WHO), con sede in Nuova Zelanda;<br />- Comitato della Frutta Fresca e Verdura, con sede in Messico;<br />- Comitato del Cacao e prodotti a base di cioccolata, con sede in Svizzera;<br />- Comitato dello Zucchero, con sede in Inghilterra;<br />- Comitato della Frutta e Verdura trasformate, con sede in USA;<br />- Comitato delle Proteine Vegetali, con sede in Canada;<br />- Comitato dei Cereali e Legumi, con sede in USA;<br />- Comitato dei Prodotti di Carne e Pollo, con sede in Danimarca;<br />- Comitato delle Zuppe e Brodi, con sede in Svizzera;<br />- Comitato per l’Igiene della Carne, con sede in Nuova Zelanda;<br />- Comitato sulle Acque Minerali naturali, con sede in Svizzera.<br /><br />Molto interessante notare come il Comitato responsabile dei prodotti a base di cioccolata abbia sede proprio nella capitale mondiale della cioccolata; come pure il Comitato di gestione delle acque minerali ha sede nel medesimo paese che da i natali - sempre per pura casualità - a società come la Nestlé.<br />Questa piccola transnazionale elvetica oltre a gestire la trasformazione della cioccolata, controlla circa trenta marchi di acque minerali (Panna, Vera, Evian, Lievissima, Pejo, Terrier, Recoaro, San Pellegrino, San Bernardo, ecc. ecc.).<br />Altrettanto interessante è venire a conoscenza che all’interno del Codex, la gestione mondiale (questa volta per i “comitati orizzontali”) dell’igiene alimentare è statunitense.<br /><br />Dico questo perché nel paese dell’American Dream’s, o meglio nel paese dell’“American Nightmare”, il grande e democratico presidente Barack Obama (voluto alacremente dai Poteri Forti) ha creato, a seguito di assurde quanto ridicole intossicazioni alimentari (tipo salmonellosi), un nuovo “Gruppo di Lavoro per l’Igiene Alimentare” (Food Safety Working Group) e sta per darne la direzione a un certo Michael Taylor, un avvocato della Monsanto![16] Non male come conflitto di interesse.<br />Colui che gestisce la “sicurezza alimentare”, l’igiene degli alimenti in America, lavora per la ditta che da decenni inquina il mondo con sementi transgenici e con prodotti chimici, devasta il pianeta con pesticidi letali, dissangua i poveri contadini con le royalty (il pizzo sulle sementi) e ammala centinaia di milioni di persone con gli ormoni della crescita bovina (che poi arriva in tavola tramite la carne, il latte e tutti i derivati).<br /><br />Il fine ultimo del Codex<br />Il Codex da una parte è un’arma micidiale nelle mani delle lobbies agroalimentari, della chimica e farmaceutica (i cui proprietari sono gli stessi delle corporation delle armi, energia, telecomunicazioni, ecc.), dall’altra sarà lo strumento principe del mercato globale, quindi nelle mani della stessa Élite dominante.<br />Se per esempio il Codex definisce i “supplementi nutrizionali”, gli “integratori vitaminici” come delle “tossine” invece di semplici alimenti, sarà possibile imporre (per legge) una soglia “minima di dannosità”.<br /><br />E’ proprio quello che è accaduto qualche anno fa, quando il 21 maggio 2004 il Governo italiano ha approvato un decreto legge in attuazione della Direttiva numero 2002/46/CE del “Parlamento Europeo e del Consiglio” teso ad uniformare le discipline degli Stati membri sugli integratori alimentari.[17]<br />Un esempio per tutti è la Vitamina C (acido ascorbico o sodio ascorbato). “L’apporto giornaliero è ammesso fino al 300% del valore di riferimento”.<br />Siccome il valore di riferimento (RDA) è un tristissimo 60 mg al giorno (che serve solo a prevenire lo scorbuto), significa che la Direttiva europea - tanto voluta delle lobbies del farmaco - impone un massimo giornaliero di 180 mg di Vitamina C (60 mg x 3 = 180 mg).[18]<br />Una offesa alla nostra intelligenza, alla memoria del doppio premio Nobel Linus Pauling, il quale ha dimostrato scientificamente l’utilità di grammi giornalieri, e soprattutto un attacco mirato alla nostra salute.<br /><br />Ecco perché non si trovano più, se non con grande fatica, in erboristeria gli integratori di compresse da 1 grammo di Vitamina C: sono illegali!<br />Sono stati molto sottili, perché non hanno “imposto per legge” la soppressione delle compresse da 1 grammo , hanno semplicemente abbassato il limite massimo del principio attivo, ed il gioco è fatto.<br />La medesima cosa avviene nella creazione di nuovi malati: abbassano le soglie (colesterolo, Psa, pressione arteriosa, glucosio, ecc.) et voilà per magia ecco milioni di nuovi consumatori di droghe, cioè di farmaci.<br />Dietro ovviamente c’è lo zampino del Codex.<br /><br />Per spiegare invece come tale Codice sarà sempre più lo strumento globalizzante per eccellenza, basta comprendere come funziona il WTO (OMC), l’Organizzazione Mondiale del Commercio.<br />Il WTO è l’arbitro del commercio internazionale e si rifà proprio al Codex per decidere se un paese può rifiutare oppure no l’importazione di un prodotto alimentare.<br />Se per esempio la carne statunitense - pregna di ormoni della crescita bovina di sintesi (della Monsanto) - viene accettata (e lo è) dal Codex, il paese o l’unione di paesi (Europa) non potrà più rifiutarne l’importazione.<br />Cosa che è avvenuta fino ad oggi nel Vecchio Continente e che dal 31 dicembre 2009 potrà cambiare drasticamente.<br />Tutti i 181 paesi membri del Codex, entro e non oltre il 31 dicembre 2009, non avranno più proroghe: dovranno accettare, per esempio, la Direttiva europea vista prima, sulle vitamine e minerali (Direttiva 2002/46/EC).[19]<br />Che piaccia o non piaccia a noi sudditi europei, entro quest’anno le normative del Codex dovranno essere recepite dai singoli governi firmatari.<br /><br />Il Codex - visti gli sponsor - non poteva non essere un grande promotore dei prodotti biotech, cioè degli alimenti geneticamente modificati. Siccome tali cibi pericolosi hanno proprio il sigillo Codex, sarà sempre più difficile per un paese proteggere la salute dei suoi cittadini impedendone l’entrata in commercio.<br />Quindi tutti i prodotti marchiati Codex, che facciano bene alla salute o siano pericolosi, in quanto accettati dall’ente certificatore delle lobbies (appunto il Codex), entreranno nei circuiti di vendita e consumo, e nessun paese potrà rifiutarsi, pena sanzioni.<br />Non a caso parlo di prodotti “pericolosi per la salute”. L’aspartame (codice 951) per esempio, il dolcificante di sintesi estremamente tossico è un edulcorante così ben accettato dal Codex (nonostante sempre più studi indipendenti lo mettano all’indice) che le soglie di “concentrazione massima” rasentano il ridicolo.<br /><br />Ecco cosa riporta il sito ufficiale del Codex:<br /><br />- “Alimenti dietetici” la “concentrazione massima” di aspartame è di 1000 mg/kg di peso;[20]<br />- “Altri zuccheri e sciroppi”, la “concentrazione massima” è di 3000 mg/Kg di peso;[21]<br />- “Complementi alimentari” la “concentrazione massima” è di 5500 mg/Kg;[22]<br />- “Chewing gum” la “concentrazione massima” di aspartame è di 10.000 mg/Kg.[23]<br /><br />Quindi le comunissime gomme da masticare - deleterie di per sé per la dentizione - possono avere una “concentrazione massima” di aspartame pari a 10 grammi per chilo! Forse il veleno per topi fa meno male.<br />Per non parlare degli alimenti dietetici, integratori e bevande “free sugar”, ecc.<br />Questo è il Codex<br /><br />Ma perché tutto ciò?<br />La risposta è di una semplicità disarmante: vogliono farci ammalare per controllarci meglio.<br />Una persona malata non è una persona libera.<br />E’ risaputo che una integrazione nutrizionale apporta benefici all’organismo. Sono infatti numerosi gli studi pubblicati che lo dimostrano inequivocabilmente: le vitamine sono importantissime per la vita (lo dice il nome stesso Vitamina (Vita + Ammine, quindi composti organici fondamentali per la Vita ).<br />E’ risaputo invece che le droghe chiamate farmaci e vendute a prezzi assurdi dalle lobbies, sono pericolose per la salute pubblica, e si potrebbero gettare nella spazzatura se una persona adottasse uno stile di vita sano e un’alimentazione non tossica.<br />Tutti i farmaci di sintesi, anche se apparentemente sembrano curare una malattia, in realtà non curano assolutamente nulla. L’effetto degli antinfiammatori, per fare solo un esempio, è quello di “spegnere” il sintomo (dolore, infiammazione, ecc.) andando a “bloccare” le connessioni nervose. Il problema vero, la causa che ha dato origine al dolore, all’infiammazione non viene contemplata, per cui non può essere risolta.<br /><br />Per ultimo, tutte le medicine inquinano l’organismo di tossine chimiche: hanno una quantità enorme di effetti collaterali spesso pericolosi. Basta leggere i bugiardini, i foglietti illustrativi, per rendersene conto.<br />Un’alimentazione sana a base esclusivamente di frutta e verdura biologica o biodinamica, sono le fonti naturali per eccellenza di vitamine e minerali organici.<br />Modificando geneticamente le piante, gli ortaggi e le verdure in generale, immergendole in pesticidi, crittogamici e antiparassitari, stanno creando degli obbrobri pericolosi per la vita stessa.<br />Ecco perché le vitamine, i minerali organici, gli alimenti integrali, sono un pericolo per il Sistema a cui sta a cuore la nostra malattia e non la nostra salute.<br />Per tanto, avere il controllo di questi, significa controllare la salute di miliardi di persone (esattamente il 97% del pianeta), e per ultimo la loro vita.<br />D’altronde pensiamoci un attimo, se le lobbies del farmaco (tutte società quotate in borsa) dovessero scoprire un medicinale che cura, per esempio il diabete, chi guadagnerà più dalla vendita delle siringhe, dell’insulina, dei farmaci, ecc. per quei 170 milioni di ammalati nel mondo?<br />Idem per le malattie degenerative, cardiovascolari, cancro, ecc.<br />E’ ovvio che tali società, lucrando sulla pelle delle persone, non mirano a far scomparire le malattie, ma puntano esattamente al contrario: al loro mantenimento.<br />Una società costantemente malata è una società facilmente manipolabile.<br />Il Codex Alimentarius serve proprio a questo.<br /><br />Cosa possiamo fare?<br />Possiamo fare molto per invertire tale processo.<br /><br />- Prima di tutto informiamoci. Fintantoché non sapremo con chi o che cosa abbiamo a che fare, non prenderemo coscienza e non potremo adottare gli strumenti adeguati.<br /><br />- Una volta presa coscienza è necessario passare all’azione, perché una informazione fine a sé stessa, non serve a nulla.<br /><br />Se quindi il Sistema ci vuole sempre più malati, per meglio controllarci, dovremo diventare sempre più sani, e per capire come diventare sempre più sani forse è utile comprendere come fanno ad ammalarci.<br /><br />Esami e screening<br />Mediante gli esami di massa chiamati screening, le lobbies scovano, senza tanta fatica, ogni anno milioni di nuovi malati: persone oggettivamente sane che di punto in bianco, per via di un esame, un parametro o un valore (scelto da qualcun altro) diventano malate. E si convincono di esserlo perché il medico compiacente o ignorante appoggia tale sistema di cose, con altri esami o con la prescrizione di farmaci.<br />Pesare attentamente qualsiasi esame è una regola importante. Quando l’esito e il responso sono stati dati, i danni (psicologici ed emotivi) possono essere deleteri. Tenendo conto anche degli innumerevoli “falsi positivi” e falsi negativi” che ogni esame ha.<br />Un esempio per tutti l’ipercolesterolemia. Il livello di colesterolo totale viene costantemente abbassato: oggi è 200 mg/dL di sangue (anche se c’è già chi spinge per 190 mg/dL), ma negli anni ’80 era addirittura 280 mg/dL.<br />Basta a questo punto informarsi adeguatamente per comprendere la truffa enorme messa in atto dalle case farmaceutiche per vendere statine (non a caso farmaci usati da 80 milioni di persone nel mondo) e controllare la vita di centinaia di milioni di persone.<br />Lo stesso dicasi per l’ipertensione arteriosa, il diabete, ecc. ecc.<br />Lo screening (mammella, prostata, mappatura dei nei, ecc.) è il sistema per cercare il malato nel sano!<br />E lo trovano sempre.<br /><br />Alimentazione<br />Siamo fatti “anche” da ciò che mangiamo. Viene da sé che la qualità dei cibi e il come li combiniamo tra loro, sono di estrema importanza per la nutrizione cellulare.<br />Mangiando cibi spazzatura, cibi industriali, come quelli che riempiono gli scaffali nei supermercati, pregni di chimica, additivi, aromi, coloranti, ecc. è normale che il corpo prima o poi ne risentirà.<br />E’ solo questione di tempo e il tempo è galantuomo: sa attendere.<br />Alimentandosi saggiamente con frutta e verdura di stagione e ogni tanto con qualche cereale integrale biologico, nelle giuste e corrette combinazioni, lasciamo all’organismo tutte le energie (che altrimenti sarebbero dirottate e indirizzate per smaltire tossine, veleni, proteine, ecc.) per mettere in atto processi di autoguarigione.<br />Durante la notte il corpo assimila i nutrienti dal cibo mangiato precedentemente, mentre la mattina, dalle 4 alle 11, espelle tutte le tossine (lingua con patina bianca, per es.).<br />Diventa importante di notte dormire bene in una camera bonificata dalle onde elettromagnetiche, eliminando dalle vicinanze del letto tutto ciò che emana onde: cordless, cellulare, radiosveglia, lampada alogena, ecc.<br />Utile anche di mattina, almeno fino alle 11, bere liquidi e mangiare solamente frutta, così da non bloccare il processo di espulsione delle tossine.<br /><br />Spegnere la televisione<br />Un’altro strumento potente per condizionare e controllare le masse è la paura.<br />Il megafono principe della paura è la televisione.<br />Teniamola spenta il più possibile, soprattutto quando si sta mangiando.<br />Il rituale del pasto è sacrosanto e va consumato nella totale tranquillità interiore ed esteriore. Se mangiamo con immagini e notizie di violenza, stupri, terremoti, eutanasia, incidenti, cani impazziti, ecc. anche i cibi che mangiamo saranno inquinati da tossine emozionali, deleterie quanto quelle fisiche.<br /><br />Produttori locali<br />Centinaia di migliaia di aziende agricole in tutta Italia hanno chiuso i battenti nell’ultimo periodo a causa della crisi economica. Crisi strumentale e veicolata dall’Élite.<br />Oggi queste aziende sono quasi tutte nelle mani delle banche e saranno acquistate dai grossi gruppi industriali per qualche spicciolo (esattamente come avvenne nel 1929).<br />Visto che abbiamo ancora la possibilità di scegliere, indirizziamo i nostri acquisti verso quei piccoli produttori locali (anche se non certificati, ma che non utilizzano chimica di sintesi) che altrimenti finirebbero schiacciati e spazzati via dalla globalizzazione.<br />Evitiamo quanto più possibile la grande distribuzione, aderiamo ai sempre più crescenti Gruppi di acquisto solidali (GAS), e premiamo coloro che lavorano bene (senza chimica), con passione e amore, anche se non possono vantare le certificazioni biologiche.<br /><br />[1] Codex Alimentarius <a href="http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.codexalimentarius.net%2Fweb%2Findex_en.jsp&h=ZAQFX6dQc&s=1" rel="nofollow nofollow" style="cursor: pointer;" target="_blank">http://<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>www.codexalimentarius.net/<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>web/index_en.jsp</a><br />[2] World Health Organization <a href="http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.who.int%2Ffoodsafety%2Fcodex%2Fgeneral_info%2Fen%2Findex3.html&h=sAQE9LgU2&s=1" rel="nofollow nofollow" style="cursor: pointer;" target="_blank">www.who.int/foodsafety/<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>codex/general_info/en/<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>index3.html</a><br />[3] “Codex and the international food trade”, <a href="http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.fao.org%2Fdocrep%2Fw9114e%2FW9114e06.htm%23TopOfPage&h=IAQHcOOv0&s=1" rel="nofollow nofollow" style="cursor: pointer;" target="_blank">www.fao.org/docrep/w9114e/<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>W9114e06.htm#TopOfPage</a><br />[4] Codex Alimentarius <a href="http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.codexalimentarius.net%2Fweb%2Findex_en.jsp&h=hAQFZctY_&s=1" rel="nofollow nofollow" style="cursor: pointer;" target="_blank">www.codexalimentarius.net/<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>web/index_en.jsp</a><br />[5] “The Codex achievement”, FAO, <a href="http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.fao.org%2Fdocrep%2Fw9114e%2FW9114e02.htm%23TopOfPage&h=FAQEOXOyh&s=1" rel="nofollow nofollow" style="cursor: pointer;" target="_blank">www.fao.org/docrep/w9114e/<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>W9114e02.htm#TopOfPage</a><br />[6] “Origins of the Codex Alimentarius”, <a href="http://www.fao.org/docrep/w9114e/W9114e03.htm#TopOfPage" rel="nofollow nofollow" style="cursor: pointer;" target="_blank">http://www.fao.org/docrep/<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>w9114e/<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>W9114e03.htm#TopOfPage</a><br />“The Codex system: FAO, WHO and the Codex Alimentarius Commission”,<a href="http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.fao.org%2Fdocrep%2Fw9114e%2FW9114e04.htm%23TopOfPage&h=wAQEplxQM&s=1" rel="nofollow nofollow" style="cursor: pointer;" target="_blank">http://www.fao.org/docrep/<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>w9114e/<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>W9114e04.htm#TopOfPage</a><br />[15] Idem<br />[16] “Tutto il potere alla Monsanto”, Maurizio Blondet, <a href="http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.effedieffe.com%2Fcontent%2Fview%2F6991%2F171&h=HAQF0W41Y&s=1" rel="nofollow nofollow" style="cursor: pointer;" target="_blank">www.effedieffe.com/<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>content/view/6991/171</a><br />[17] “Cambia la norma sugli integratori alimentari”, <a href="http://www.laleva.org/it/2004/06/cambia_la_norma_sugli_integratori_alimentari.html" rel="nofollow nofollow" style="cursor: pointer;" target="_blank">www.laleva.org/it/2004/06/<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>cambia_la_norma_sugli_integ<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>ratori_alimentari.html</a><br />[18] Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee L. 183/51, del 10 giugno 2002,<a href="http://www.ministerosalute.it/resources/static/news/591/documento1.pdf" rel="nofollow nofollow" style="cursor: pointer;" target="_blank">www.ministerosalute.it/<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>resources/static/news/591/<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>documento1.pdf</a><br />[19] “Food Safety – From the farm to the risk” European Commission<a href="http://ec.europa.eu/food/food/labellingnutrition/supplements/index_en.htm" rel="nofollow nofollow" style="cursor: pointer;" target="_blank">http://ec.europa.eu/food/<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>food/labellingnutrition/<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>supplements/index_en.htm</a><br />[20] Codex Alimentarius <a href="http://www.codexalimentarius.net/gsfaonline/additives/details.html?id=90" rel="nofollow nofollow" style="cursor: pointer;" target="_blank">http://<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>www.codexalimentarius.net/<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>gsfaonline/additives/<wbr></wbr><span class="word_break" style="display: inline-block;"></span>details.html?id=90</a></span></span></div>
</div>
Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-37374853053135183082014-06-22T09:34:00.001+02:002014-06-22T09:35:55.173+02:00INDUSTRIA DEL FARMACO: CRIMINI O COSPIRAZIONE?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLHPiymjxcfTUA7HrF_5DGdhjWsUKCOb-Z32Z-ZkcZTJAT6Dxx-M_QfKrmY-B3cMotjGdZXdlpdZtiQd0GHHPxKfAQDEPvbuZeD5EILgG_ab8e6-grgpUJjkrtXGSmSmsnWNheg9vLZ4w/s1600/customers-not-cures.jpg" imageanchor="1" style="background-color: #666666; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: white;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLHPiymjxcfTUA7HrF_5DGdhjWsUKCOb-Z32Z-ZkcZTJAT6Dxx-M_QfKrmY-B3cMotjGdZXdlpdZtiQd0GHHPxKfAQDEPvbuZeD5EILgG_ab8e6-grgpUJjkrtXGSmSmsnWNheg9vLZ4w/s1600/customers-not-cures.jpg" height="270" width="320" /></span></a></div>
<h3 class="post-title entry-title" itemprop="name" style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; margin: 0px; position: relative;">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-size: small; font-weight: normal; line-height: 18.200000762939453px;">Il problema principale è: siamo veramente malati o siamo assoggettati da una tirannia mostrata in modo molto sottile e subdolo?<a name='more'></a></span></h3>
<div class="post-body entry-content" id="post-body-4387560843471536772" itemprop="description articleBody" style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; line-height: 18.200000762939453px; position: relative; width: 586px;">
<h1 class="entry-title" style="margin: 0px; position: relative;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white; font-size: small; font-weight: normal;"><br /></span></span></h1>
<span style="background-color: #666666;"><br /><span style="color: white;">Le recenti notizie hanno vendicato quelli fra di noi che da anni descrivono l’industria del farmaco come un «racket criminale».</span><span style="color: white;"> La Merck, produttrice di farmaci e vaccini, è stata beccata con le mani nel sacco da due dei suoi stessi scienziati mentre falsificava i dati sull’efficacia dei vaccini, aggiungendo degli anticorpi animali a dei campioni di sangue. La GlaxoSmithKline è stata appena condannata ad una multa da 3 miliardi di dollari per aver corrotto dei medici, aver mentito alla FDA, aver occultato i risultati di test clinici ed aver agito in modo fraudolento sui mercati. Intanto, la Pfitzer è stata denunciata dall’associazione nazionale dei farmacisti dettaglianti per quello che è ritenuto essere uno «schema globale monopolistico» volto a tenere fuori dal mercato i farmaci generici anticolesterolo e far crescere di conseguenza i propri profitti. Il quadro che sta emergendo è quello di un’industria criminale del farmaco che manca di una qualsiasi base scientifica ed adotta tecniche di tipo mafioso per far passare i prodotti come sicuri ed efficaci. L’emergere di queste incredibili prove di corruzione, frode scientifica, falsità con gli enti regolatori e pratiche monopolistiche ai danni dei consumatori sta costringendo tutti i medici e gli «scettici» – che difendevano la grande industria del farmaco – a rimangiarsi tutto. Oggi, difendere Big Pharma (i colossi farmaceutici) equivale a difendere</span><b style="color: white;"> una mafia di aziende criminali che hanno dimostrato di fare qualsiasi cosa – assolutamente qualsiasi cosa – per guadagnare sempre di più.</b><span style="color: white;"> Non fa la minima differenza chi debbano corrompere, quali ricerche debbano falsificare, o chi debbano minacciare perchè non parli. Non si fermano davanti a nulla pur di aumentare i loro guadagni, anche se questo vuol dire fare del male – od uccidere – innumerevoli innocenti.</span><br /><br /><span style="color: white;">Ora, diamo un’occhiata ad una ad una alle recenti rivelazioni:</span><br /><br /><span style="color: white;">La </span><b style="color: white;">GlaxoSmithKline</b><span style="color: white;"> si dichiara colpevole di corruzione, falso ed altri crimini In quello che è per ora il più colossale accordo per frode siglato dall’industria farmaceutica, la GlaxoSmithKline si è dichiarata colpevole ed ha accettato di pagare 1 miliardo di dollari in penali e 2 miliardi di dollari di rimborsi civili come conseguenza di 9 anni di indagini federali sulle proprie attività.</span><br /><span style="color: white;">Stando agli investigatori federali, la GlaxoSmithKline:</span><br /><span style="color: white;">• corrompeva d’abitudine i medici offrendo loro vacanze da sogno e conferenze pagate</span><br /><span style="color: white;">• inventava i dati sulla sicurezza dei propri farmaci e mentiva alla FDA</span><br /><span style="color: white;">• truffava Medicare e Medicaid per miliardi di dollari</span><br /><span style="color: white;">• si basava sulle proprie pratiche mistificatorie per guadagnare miliardi di dollari vendendo medicinali potenzialmente pericolosi ad ignari consumatori e pazienti.</span><br /><span style="color: white;">E questo è solo quello che sono stati beccati a fare, tanto che la GSK non ha negato nulla. La multinazionale ha semplicemente pagato 3 miliardi di dollari di penali, si è scusata coi suoi clienti, e continua ad andare avanti come prima. A proposito, oltre a corrompere i medici, la GSK è piena di soldi coi quali ha coperto celebrità ed altri personaggi perchè magnificassero i suoi prodotti. È noto che l’azienda ha pagato 275.000 dollari al famoso «Dr. Drew», che ha pubblicizato il Wellbutrin, un antidepressivo che altera la mente. Come riferito sul Wall Street Journal: Nel giugno 1999, il popolare personaggio radio Dr. Drew Pinsky ha magnificato via etere le virtù dell’antidepressivo della GlaxoSmithKline Wellbutrin, dicendo agli ascoltatori che lui lo prescriveva ai pazienti depressi – insieme ad altri farmaci – perchè «poteva aumentare, ma come minimo non ridurre, lo stimolo sessuale» cosa che invece fa la maggior parte degli antidepressivi. Ma una cosa che gli ascoltatori non sapevano era che, due mesi prima che il programma andasse in onda, il Dr. Pinsky – che negli anni si era fatto un nome come «Dr. Drew» in qualità di co-conduttore di un popolare programma radio di consulenza sessuale intitolato «Loveline» – aveva ricevuto dalla GlaxoSmithKline la seconda rata, su due, per un importo complessivo di 275.000 dollari, per «servizi relativi al Wellbutrin».</span><br /><br /><span style="color: white;">Ex impiegati rivelano che la </span><b style="color: white;">Merck</b><span style="color: white;"> falsificava i dati dei vaccini, manipolava i campioni di sangue ed altre ancora…</span><br /><span style="color: white;">Stando a Stephen Krahling e Joan Wlochowski, ex virologi alla Merck, l’azienda:</span><br /><span style="color: white;">• falsificava i dati delle prove di efficacia dei vaccini in modo che si attestassero sul 95% ed oltre</span><br /><span style="color: white;">• contaminava i campioni di sangue con anticorpi animali in modo da dare l’apparenza della presenza di anticorpi del sistema immunitario</span><br /><span style="color: white;">• esercitò pressioni perchè i due virologi «prendessero parte all’imbroglio ed al successivo occultamento»</span><br /><span style="color: white;">• usò i dati falsificati delle prove per estorcere al governo USA «centinaia di milioni di dollari per un vaccino con non dava un’immunizzazione adeguata»</span><br /><span style="color: white;">•intimidì gli scienziati minacciandoli che sarebbero finiti in galera se non fossero stati zitti.</span><br /><span style="color: white;">Quanto sopra è tutto documentato nel 2010 False Claims Act, documento che NaturalNews ha acquisito. La Merck mette a rischio milioni di bambini. Nel documento i due virologi dichiarano di «essere stati testimoni di prima mano di procedure improprie durante i test e di falsificazione di dati, procedure nelle quali la Merck gonfiava in modo artificiale i dati sull’efficacia del vaccino». Dichiarano anche che, a causa dei dati falsi relativi all’efficacia del vaccino, «nell’ultimo decennio gli Stati Uniti hanno pagato alla Merck centinaia di milioni di dollari per un vaccino che non fornisce un’immunizzazione adeguata… Gli Stati Uniti sono di gran lunga la maggior vittima finanziaria della frode della Merck». Ma gli scienziati proseguono affermando che le vere vittime sono i bambini, infatti: «Ma le vittime definitive sono quei milioni di bambini che ogni anno hanno ricevuto un’iniezione per un vaccino contro gli orecchioni che non fornisce loro un adeguato livello di protezione… L’inefficacia del vaccino della Merck ha permesso che la malattia continuasse a manifestarsi in modo significativo». Merck: il ceppo virale del vaccino per gli orecchioni è vecchio di 45 anni! Stando all’accusa, negli ultimi 45 anni la Merck ha usato il medesimo ceppo, indebolito da generazioni di «passaggi». Così recita l’accusa: «La Merck ha avuto per oltre 30 anni dalla FDA la licenza esclusiva per produrre e vendere in USA un vaccino per gli orecchioni. La FDA approvò il vaccino una prima volta nel 1967. Il vaccino fu messo a punto nei laboratori di ricerca di West Point, dal Dott. Maurice Hilleman che partì dal virus degli orecchioni che aveva infettato la figlia di 5 anni, di nome Jeryl Linn. Ancora oggi la Merck continua ad usare, per produrre il proprio vaccino, il ceppo proveniente dal virus di Jeryl Linn». Una totale farsa medica Questa informazione sembra mostrare che il vaccino della Merck per gli orecchioni sia una totale farsa medica. Quelli che hanno ciecamente appoggiato i vaccini della Merck – cioè: bloggers, scettici, medici, il CDC ed anche l’FDA – sono risultati essere dei matti integrali che hanno distrutto la propria reputazione prendendo le parti di un’industria ora riconosciuta essere la paladina della truffa scientifica e della criminalità senza limiti. In mezzo a tutto questo, c’è un aspetto comico: decenni di blaterare e ripetere con paraocchi e da decerebrati del «95% di efficacia» da parte di medici, scienziati ed autorità governative, sono risultati essere un totale ciarlataneggiare cretinerie integralmente inventate. E tutti quegli Americani che si sono messi in fila per farsi iniettare i vaccini MMR (orecchioni, varicella e morbillo), sono stati tutti ripetutamente ed integralmente coglionati rischiando la propria salute senza il minimo beneficio medico in cambio. I vincitori sono i lettori intelligenti ed informati, genitori, e «risvegliati» che hanno detto «NO» ai vaccini. Rifiutando di farsi iniettare i vaccini della Merck, hanno rifiutato di farsi assalire da una miscela fraudolenta di adiuvanti chimici e di ceppi di virus del tutto inutili perchè vecchi di 40 anni. Hanno salvato tempo, denaro e salute. Ancora una volta, quelli che si sono rifiutati di farsi fare violenza dai vaccini sono risultati i più brillanti. Non sorprende che siano anche tendenzialmente più sani di quelli che si fanno passivamente vaccinare ogni anno. La sentenza stabilisce che la Merck abbia manipolato i dati sull’efficacia del proprio vaccino e contribuito alla diffusione dell’infezione. Ma i guai per la Merck non sono relativi alla sola manipolazione dei dati. Poco dopo la diffusione pubblica del False Claim Act di cui sopra, la Merck è stata denunciata dalla Chatom Primary Care. Nell’accusa la Chatom Primary Care sostiene che:</span><br /><span style="color: white;">• [La Merck è coinvolta]… in un piano decennale volto a falsificare la vera efficacia del proprio vaccino</span><br /><span style="color: white;">• La Merck ha continuato ad indicare sulle proprie etichette ed altrove che il suo vaccino per gli orecchioni ha un’efficacia del 95%</span><br /><span style="color: white;">• La Merck sapeva, per lo meno a partire dal 1999, che il suo vaccino per gli orecchioni aveva un’efficacia inferiore al 95%, ed ha manipolato consapevolmente usando tecniche di verifica improprie e falsificando i dati delle verifiche.</span><br /><span style="color: white;">• La Merck ha messo a punto una metodologia volta a valutare l’efficacia del proprio vaccino nei confronti di un ceppo di orecchioni meno efficace, ma dopo che i test hanno dato degli esiti inferiori alle aspettative, la Merck ha abbandonato la metodologia e nascosto i risultati.</span><br /><span style="color: white;">• La Merck ha usato pratiche nelle quali «incorporava anticorpi animali per gonfiare artificialmente i risultati… distruggendo le prove di aver falsificato i dati e di aver mentito ad un investigatore dell’FDA… minacciando un virologo della divisione vaccini della Merck che sarebbe finito in galera se avesse riferito della truffa alla FDA</span><br /><span style="color: white;">• La Merck ha messo a punto una metodologia di valutazione dei vaccini contro un ceppo di virus degli orecchioni che era meno violento. Dopo che i risultati non diedero i valori di efficacia che la Merck voleva, tralasciò la metodologia ed occultò i risultati. Successivamente mise a punto una metodologia scientifica ancor più falsificata, questa volta incorporando anticorpi di origine animale allo scopo di gonfiare artificialmente la potenza della risposta; ma neanche questa procedura truffaldina riuscì a far raggiungere l’efficacia desiderata. Dovendo fare i conti con due procedure fallimentari, la Merck falsificò definitivamente i dati delle prove in modo che dessero i valori desiderati. Ottenuti i valori voluti di soglia di efficacia – benchè falsi – la Merck inviò questi falsi risultati tanto alla FDA americana che alla Agenzia Medica Europea</span><br /><span style="color: white;">• La Merck si adoperò per occultare le tracce di questi test falsificati distruggendo le prove della manipolazione dei dati e mentendo all’investigatore della FDA… Tentò anche di comperarne il silenzio e la cooperazione offrendo incentivi finanziari affinchè seguissero le indicazioni del personale Merck che supervisionava il meccanismo fraudolento di valutazione… La Merck ha anche minacciato… Stephen Krahling , virologo della divisione vaccini Merck dal 1999 al 2001, di farlo sbattere in carcere se avesse riferito all’FDA della truffa</span><br /><span style="color: white;">• La Merck ha continuato a tenere nascosto quanto sapeva circa la diminuita efficacia del suo vaccino anti-orecchioni anche dopo una significativa recrudescenza di casi di orecchioni negli anni 2006 e 2009. L’amministrazione Obama non ha nessun interesse a fare giustizia. Un’altra interessante osservazione è che, sotto il Presidente Obama, il Dipartimento alla Giustizia USA non ha mostrato alcun interesse a condurre delle indagini sulla Merck, neanche dopo il False Claims Act, frutto delle denunce di due suoi ex virologi. Nonostante le prove definitive di frode, il Dipartimento alla Giustizia (di Obama) – guidato da quel pistolero di procuratore generale di Eric Holder, che sta passando i guai suoi per l’Operazione Fast and Furious –, ha semplicemente deciso di ignorare le accuse contenute nel suddetto False Claims Act. In altre parole, quando le prove della frode criminale sono state portate davanti al Dipartimento alla Giustizia, quest’ultimo ha girato la testa e dato una strizzatina d’occhio di accordo ai crimini che i medici compivano sotto al loro naso. Ma chi se ne frega se anno dopo anno iniettano a decine di milioni di bambini dei vaccini taroccati per gli orecchioni? C’è da far soldi. </span><b style="color: white;">Dopotutto, sfruttare il corpo di bambini piccoli per far soldi non è un affare diverso dal solito, perlomeno in una nazione dominata dagli interessi delle multinazionali. </b><br /><br /><span style="color: white;">Ed eccone un’altra: la Pfitzer deve difendersi dalle denunce dei dettaglianti – i farmacisti – che l’accusano di pratiche di mercato monopolistiche. Secondo i farmacisti, la Pfizer ha manovrato in modo che non comparissero sul mercato le versioni di farmaco generico del Lipitor, il suo bestseller nel controllo del colesterolo. Per proteggere miliardi di dollari di guadagni, si è impedito ai pazienti di poter acquistare il medesimo farmaco a prezzi molto più bassi. Ogni anno, la Pfitzer vende confezioni di Lipitor per un controvalore di 10 miliardi di dollari.</span><br /><span style="color: white;">Secondo la Reuters, la Pfitzer è stata accusata di:</span><br /><span style="color: white;">• aver ottenuto un brevetto truccato</span><br /><span style="color: white;">• aver intrapreso delle liti temerarie</span><br /><span style="color: white;">• aver concluso accordi su prezzi fissi per ritardare l’uscita dei generici</span><br /><span style="color: white;">• aver stretto accordi coi distributori per obbligare i farmacisti ad acquistare quantità maggiori di Lipitor (principio attivo: atorvastatin calcium).</span><br /><br /><span style="color: white;">Nessun arresto né condanna per i dirigenti di Big Pharma In tutta questa situazione e con tutte queste frodi criminali, questa corruzione, queste manipolazioni, queste menzogne alla FDA, queste pratiche illegali sui prezzi – ed altri reati ancora tutt’ora perpetrati dall’industria farmaceutica – (non restatene sconcertati)… pensate mai che qualcuno sia stato arrestato per un qualche reato? Nossignore. Ad oggi, non un solo amministratore di casa farmaceutica, nessuno del settore marketing, nessuno dei laboratori è stato accusato di alcunchè collegato a queste frodi. In America, i dipendenti delle case farmaceutiche sono al di sopra della legge, proprio come i boss mafiosi dei tempi andati. Ma quanto è veramente malsana questa situazione? Alcune riflessioni: immaginati se TU, un singolo cittadino qualunque, te ne andassi in giro per la città a corrompere dei medici, a falsificare dei dati, a vendere al governo un prodotto taroccato, a mentire agli enti di controllo, ti dessi da fare per manipolare il mercato dei prezzi e minacciassi i tuoi dipendenti obbligandoli a tacere. Cosa mai ti farebbero? Ti sbatterebbero a marcire in prigione, saresti oggetto di un’indagine dell’FBI ed il Dipartimento alla Giustizia ti perseguiterebbe a vita. Non è questo quello che ti accadrebbe? Allora, come mai se gli stessi crimini li commette una casa farmaceutica multi-miliardaria la passa liscia? Perchè i capi delle case farmaceutiche hanno la licenza per commettere reati, crimini e truffe senza fine? Te lo dico io, anche se la risposta non ti piacerà: perchè l’America è diventata una nazione comandata da imbroglioni a vantaggio di imbroglioni. È solo un grosso circolo di golf, come usava dire George Carlin e…: «TU NON NE FAI PARTE!». Se le case farmaceutiche manipolano i dati sui vaccini, cosa altro combinano?</span><br /><span style="color: white;">Cari amici, mi auguro riusciate a farvi il quadro generale della situazione. Se le case farmaceutiche d’abitudine corrompono i medici, falsificano i dati, truffano il governo e compiono senza il minimo rimorso ogni genere di crimine e reato, cosa altro saranno disposte a fare in nome del guadagno?</span><br /><span style="color: white;">• Falsificheranno i dati di altri farmaci?</span><br /><span style="color: white;">• Sfrutteranno i bambini per testare vaccini mortali?</span><br /><span style="color: white;">• Inventeranno malattie che non esistono pur di vendere più medicine?</span><br /><span style="color: white;">• Diffonderanno armi biologiche per produrre delle redditizie pandemie? • Cospireranno con il CDC per diffondere paure che favoriscano le vaccinazioni?</span><br /><span style="color: white;">• Metteranno a tacere tutti quegli informatori che vorrebbero rivelare la verità?</span><br /><span style="color: white;">• Rifileranno tumori attraverso virus occultati nei vaccini?</span><br /><span style="color: white;">• Distruggeranno le carriere di quei medici che cercheranno di criticare le case farmaceutiche?</span><br /><span style="color: white;">• Imporranno un monopolio medico sull’intera popolazione americana attraverso un sistema di assistenza sanitaria di tipo socialista, imposta per legge?</span><br /><span style="color: white;">MA CERTO CHE LO FARANNO. Infatti, l’industria farmaceutica sta già esattamente commettendo tutte queste nefandezze. Se non ti sembra possibile, ricordati che solo 5 anni fa nessuno credeva a quanto veniva detto sulle case farmaceutiche, impegnate in cospirazioni criminali per imbrogliare la nazione… cosa che – dopo 9 anni di indagini – è ora dimostrata.</span><br /><br /><span style="color: yellow;">Mike Adams Traduzione per EFFEDIEFFE.com a cura di Massimo Frulla, revisione di Lorenzo de Vita</span></span></div>
Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-86678313066749995562014-06-21T14:00:00.000+02:002014-06-21T14:00:04.930+02:00GEOINGEGNERIA: UN AFFARE PER SEMI TRANSGENICI E NUOVI FARMACI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2Jv7RnnsBd4uE0OhckVPoBlAqxd4uhOhhovucqgnE2XFsomnD6rwYw6PlgU303rBaLMiyi28NXMitxgkfJmke8_POzD4m-ALX1ZcqZX5gJT9NMS-KhPJ0Z8gUSrflnqhDz-jRYr1lqf0/s1600/2.jpg" imageanchor="1" style="background-color: #666666; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: white;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2Jv7RnnsBd4uE0OhckVPoBlAqxd4uhOhhovucqgnE2XFsomnD6rwYw6PlgU303rBaLMiyi28NXMitxgkfJmke8_POzD4m-ALX1ZcqZX5gJT9NMS-KhPJ0Z8gUSrflnqhDz-jRYr1lqf0/s1600/2.jpg" /></span></a></div>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><br /></span></span>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-family: verdana;">Un generale in pensione ci ha confermato che la geoingegneria clandestina è un affare lucroso, soprattutto per multinazionali agro-alimentari e le aziende farmaceutiche:</span></span></span><br />
<a name='more'></a><span style="color: white;"> sono, infatti, stipulati dei contratti tra militari, compagnie aeree civili da un lato, e potenti società dall'altro, ora per convincere obtorto collo gli agricoltori ad usare sementi transgeniche in terreni contaminati dai metalli, ora per diffondere patologie. Si notino le pubblicità che, ad ondate, promuovono farmaci contro le micosi, contro le allergie etc. L'articolo che proponiamo denuncia la crisi delle aziende biologiche negli Stati Uniti: esse tentano di sopravvivere, nonostante una normativa vessatoria e combattendo condizioni climatiche e del suolo avverse. Il biologico ha le ore contate anche in Europa?<br /><br style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; line-height: 20.790000915527344px;" /><a href="https://www.blogger.com/null" name="more" style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; line-height: 20.790000915527344px;"></a><span style="font-family: verdana;"></span><span style="font-family: verdana;"></span><span style="font-family: verdana;"></span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; line-height: 20.790000915527344px; text-align: center;">
</div>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><br style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; line-height: 20.790000915527344px;" /><span style="font-family: verdana;">Gli agricoltori biologici ed il nostro vettovagliamento alimentare corrono un enorme rischio, dovendo fare i conti con il governo statunitense e con le scie chimiche. Le scie chimiche sono agenti chimici o biologici deliberatamente dispersi nella biosfera per una molteplicità di scopi. Questi composti inquinano il suolo, l'acqua e l'aria, minando la salute di uomini, animali e piante.<br /><br />Aspettate! La Monsanto ha brevettato delle sementi che resistono a condizioni meteorologiche e pedologiche estreme, garantendosi dei giganteschi introiti, mentre le aziende che producono frutta ed ortaggi biologici sono in forte difficoltà.<br /><br />I semi transgenici della Monsanto sono appositamente progettati per crescere in terreni che contengono alte concentrazioni di alluminio. L'alluminio è uno degli ingredienti principali delle scie chimiche. Se questo avvelenamento continuerà, la vera agricoltura biologica diventerà impraticabile in un futuro non molto lontano. Quando l’alluminio inquina il suolo e l’acqua, uccide le colture. Negli esseri viventi provoca malattie!<br /><br />Il problema con le scie chimiche è che ciò che va su, prima o poi deve venire giù. Le piante sono particolarmente sensibili all’impoverimento ed alla contaminazione dell’humus. E’ un problema serio che si riflette sull’alimentazione.<br /><br />I semi transgenici della Monsanto sono stati sviluppati per sopportare condizioni climatiche estreme, alte concentrazioni dii sale e di metalli pesanti (bario, alluminio, stronzio, manganese, cadmio, ferro, nichel etc.). Abbiano un'ulteriore prova che il diabolico esecutivo statunitense e le spaventose multinazionali agro-alimentari controllano la produzione e l’approvvigionamento delle derrate.</span></span></span><br />
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-family: verdana;"><br /></span></span></span>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><span style="font-family: verdana;">Fonte: </span></span></span><span style="background-color: #666666; color: yellow; font-family: verdana;">http://www.geoengineeringwatch.org/chemtrails-killing-organic-crops-monsantos-gmo-seeds-thrive/</span>Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-24840189582148307012014-06-21T13:01:00.002+02:002014-06-21T13:02:43.988+02:00PUBBLICAZIONI SU RIVISTE SCIENTIFICHE E CONFLITTO D'INTERESSI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgouXWfSz8FLklhHtmCFTzyg_VUOvz9hoWrwavE-Gw89DUOFAYyvB1akxQ5nBj9vV4YijrhkD1xqLKE2ameLDGhlg7vXfiUk1wykif8NHxPacfcf9e2NxUj55KuGOxixcD03_AGq-tb1FI/s1600/medical_research_journal-984x470.jpg" imageanchor="1" style="background-color: #666666; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: white;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgouXWfSz8FLklhHtmCFTzyg_VUOvz9hoWrwavE-Gw89DUOFAYyvB1akxQ5nBj9vV4YijrhkD1xqLKE2ameLDGhlg7vXfiUk1wykif8NHxPacfcf9e2NxUj55KuGOxixcD03_AGq-tb1FI/s1600/medical_research_journal-984x470.jpg" height="152" width="320" /></span></a></div>
<div style="box-sizing: border-box; font-family: 'Open Sans', sans-serif; line-height: 24px; margin-bottom: 20px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Potrebbe sembrare una provocazione esagerata, quella di Richard Smith (per anni alla direzione del British Medical Journal) che nei mesi scorsi ha lanciato una campagna twitter #pharmaban per puntare l’attenzione su un conflitto d’interessi di vaste proporzioni che riguarda l’intero mondo dell’editoria medico-scientifica.</span></span><br />
<a name='more'></a></div>
<div style="box-sizing: border-box; font-family: 'Open Sans', sans-serif; line-height: 24px; margin-bottom: 20px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Il margine di profitto dell’aziende editoriali scientifiche multinazionali, anche in questi anni di crisi, è paragonabile a quello dell’industria farmaceutica o petrolifera; e non sempre quest’ultime, riescono a fare meglio.</span></span></div>
<div style="box-sizing: border-box; font-family: 'Open Sans', sans-serif; line-height: 24px; margin-bottom: 20px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Richard Smith, parla chiaro: le riviste possono ricavare anche un milione di dollari dalla pubblicazione di una ricerca finanziata dalle aziende farmaceutiche. Soprattutto le grandi realtà editoriali si sono trasformate di fatto in un veicolo di marketing per Bigpharma, diventando dipendenti finanziariamente dalle industrie farmaceutiche. Si tratta di un conflitto d’interesse di vaste proporzioni che mina la credibilità e l’affidabilità dell’intero mondo dell’informazione medico-scientifica.</span></span></div>
<div style="box-sizing: border-box; font-family: 'Open Sans', sans-serif; line-height: 24px; margin-bottom: 20px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">In un contesto del genere, la richiesta di Richard Smith, di vietare la pubblicazione delle ricerche finanziate dalle aziende farmaceutiche sulle riviste più prestigiose, forse potrebbe essere di difficile attuazione, visti i grandi interessi economici in gioco, ma è di sicuro sensata.</span></span></div>
<div style="box-sizing: border-box; font-family: 'Open Sans', sans-serif; line-height: 24px; margin-bottom: 20px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">In merito ai gravi problemi che interessano la ricerca medica riportiamo di seguito altri autorevoli interventi.</span></span></div>
<div style="box-sizing: border-box; font-family: 'Open Sans', sans-serif; line-height: 24px; margin-bottom: 20px; padding: 0px;">
<br /></div>
<div style="box-sizing: border-box; font-family: 'Open Sans', sans-serif; line-height: 24px; margin-bottom: 20px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">“Semplicemente non è più possibile credere a gran parte della ricerca clinica pubblicata, o fare affidamento sul giudizio di medici stimati o di linee guida autorevoli. Non traggo alcun piacere da questa conclusione, che ho elaborato lentamente e controvoglia nel corso dei due decenni in cui ho lavorato come editor al New England Journal of Medicine.”</span></span></div>
<div style="box-sizing: border-box; font-family: 'Open Sans', sans-serif; line-height: 24px; margin-bottom: 20px; padding: 0px;">
<em style="background-color: #666666; box-sizing: border-box; margin: 0px; padding: 0px;"><span style="color: white;">- Marcia Angell, la prima donna a ricoprire il ruolo di direttore responsabile del New England Journal of Medicine, una delle più prestigiose riviste medico-scientifiche al mondo</span></em></div>
<div style="box-sizing: border-box; font-family: 'Open Sans', sans-serif; line-height: 24px; margin-bottom: 20px; padding: 0px;">
<br /></div>
<div style="box-sizing: border-box; font-family: 'Open Sans', sans-serif; line-height: 24px; margin-bottom: 20px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">…Abbiamo infatti troppe volte scoperto che dietro la riservatezza delle informazioni scientifiche sullo sviluppo di farmaci e presidi medici, concessa per tutelare i giusti interessi commerciali di chi ha investito in ricerca e innovazione per la tutela e la promozione della salute, si sono nascoste truffe, frodi e addirittura reati gravi. Si va dall’occultamento di seri effetti collaterali (anche mortali) dei farmaci, alla modifica fraudolenta dei dati a favore del proprio prodotto, per citare solo i più comuni. Sono molte le multinazionali del farmaco che si sono macchiate di questo tipo di azioni. Contrastare una simile corruttela è purtroppo impresa ardua….</span></span></div>
<div style="box-sizing: border-box; font-family: 'Open Sans', sans-serif; line-height: 24px; margin-bottom: 20px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">…Di fatto, l’unico modo per ostacolare questi comportamenti è quello di imporre trasparenza e aumentare il controllo delle informazioni…</span></span></div>
<div style="box-sizing: border-box; font-family: 'Open Sans', sans-serif; line-height: 24px; margin-bottom: 20px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="box-sizing: border-box; font-family: 'Open Sans', sans-serif; line-height: 24px; margin-bottom: 20px; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Fonte: </span><span style="color: yellow;">http://www.scienzainrete.it/contenuto/articolo/vittorio-bertele-guido-bertolini-silvio-garattini/trasparenza-della-ricerca-che</span></span></div>
Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-23052473213685424872014-06-20T14:53:00.000+02:002014-06-20T14:53:10.148+02:00DEBUNKERS: CHI SONO?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTVPoJdGuWR1rrzKhPRkvZZUbcR3ldfhKtNrShY4-B8ZXbqdrjJ6kCGCeC_XSVvOb5Ja90498_W0nH541O2LZVH2nFWHggkH65DTuAqdS_D1-2vGNIJJpvhnXJk4Gr8AZo_4KEDtW2X8o/s1600/Troll2-290x300.jpg" imageanchor="1" style="background-color: #666666; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: white;"></span></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNTrKdQE60azCoftM954gz6ULaRSiroojfQitg2rrxJS-p_H9vEAvv9pN1IlR1IA41QHxlIcQvv6rCBNgzmGaRuUHQlwfaiUS-5rVOIRcecO9FrNpH-IYapR8gpHpxJlK0WCPxU-b53YM/s1600/it.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNTrKdQE60azCoftM954gz6ULaRSiroojfQitg2rrxJS-p_H9vEAvv9pN1IlR1IA41QHxlIcQvv6rCBNgzmGaRuUHQlwfaiUS-5rVOIRcecO9FrNpH-IYapR8gpHpxJlK0WCPxU-b53YM/s1600/it.jpg" height="320" width="216" /></a></div>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><br /></span></span>
<h3 class="post-title entry-title" itemprop="name" style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 22px; margin: 0px; position: relative;">
<br /></h3>
<div class="post-body entry-content" id="post-body-717267046334156197" itemprop="description articleBody" style="position: relative; width: 536px;">
<div class="mbl notesBlogText clearfix">
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18.200000762939453px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><b>Chi sono i debunkers? Diamo un'occhiata su wikipedia: <i>“Un debunker è un individuo che mette in dubbio<a name='more'></a> e smaschera affermazioni false, esagerate, anti-scientifiche o pretenziose...Il termine debunker è attribuito a chi esplicita la propria attività di “smascheratore” attraverso ricerche, scritti (articoli o libri), conferenze e seminari, o si cimenta comunque in attività con lo specifico intento di appurare la validità di affermazioni dubbie, strane o anomale”</i>. </b></span></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18.200000762939453px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><b>Da questa definizione ci si rende conto che, nella realtà, quello che viene definito debunker non è esattamente quello che viene descritto nella definizione wikipediana. I debunkers in realtà sono delle persone che contestano e ridicolizzano tutto ciò che non gira secondo i canoni ufficiali. Loro sono addestrati a demolire tutte quelle tesi, quei studi e quelle teorie che sono in netto contrasto con le loro teorie cosiddette “autorevoli” e “autentiche”. I loro discorsi, apparentemente logici e sensati, sono in realtà pieni di autoreferenzialità. Le loro stesse fonti e le loro testimonianze, su cui si basano i loro discorsi e le loro tesi, sono autoreferenziali, cioè sono a favore dei criteri ufficiali e quindi sostenute dai mezzi ufficiali, e quando dico ufficiali, dico tutto ciò che viene ritenuto o giudicato autorevole da chi detiene il potere. Chi ha una visione a 360°gradi della realtà la percepisce questa presenza, perchè l'autoreferenzialità è tipica di chi giustifica le sue idee e i suoi principi, di chi si esprime in favore delle sue tesi trascurando, o peggio ridicolizzando, qualsiasi altra tesi che non sia, diciamo, una specie di ossequiosità delle sue. Le loro argomentazioni non sono così diverse da quelli di certi devoti di una religione o chiesa che, di fronte ad una persona che afferma sulla relatività delle religioni, ti rispondono attraverso dogmi e frasi che non sono finalizzate ad un confronto, compiacendosi del fatto che si credono, a priori, di essere dalla parte della ragione. Questo perchè avviene? Avviene perchè questi debunkers sono in realtà delle persone vendute agli interessi di chi detiene l'informazione ufficiale e di chi detiene il potere (di qualsiasi tipo). Gli esempi sono tantissimi: abbiamo Paolo Attivissimo, uno che si dichiara “esperto” in materia di “antibufale” soprattutto sul tema dell'undici settembre 2001 dicendo in maniera ostinata che le altre versioni sono solo il frutto di qualche delirante “complottista”; Salvo Di Grazia, accanito contestatore di trattamenti terapeutici che non provengano dalla medicina ufficiale e amministratore del blog Medbunker; abbiamo un youtuber che si fa chiamare “LeFouReloaded”, alias di Romeo Gentile, </b><b> <span class="title">un project manager informatico, professore presso l'Università di Pisa</span> e collaboratore della TD-Group s.p.a., che da anni pubblica sul suo canale video finalizzati a “debunkizzare” qualsiasi argomento correlato alla corrente “complottista”, in particolare quella del signoraggio bancario, usando discorsi apparentemente logici e ricoperti con salsa fatta di ironia e di derisione quando cita qualche affermazione o teoria “complottista”. Questi due signori sono solo due esempi di persone che fanno disinformazione, alla pari di Emilio Fede e di Bruno Vespa, e se si limitassero veramente a fare i debunkers, secondo la definizione di wikipedia, non avrebbero nessun bisogno di ridicolizzare in maniera così ostinata e offensiva tutti coloro che non ragionano secondo i loro canoni e quindi, dietro alla loro avversione così accesa, si nasconde qualcosa di più squallido e denigrante: fare disinformazione. Se andate sui loro canali e blog, non c'è spazio per coloro che vogliono controribattere ai loro articoli o ai loro video perchè vengono sempre bannati oppure cancellano i loro commenti. Sul canale di LeFouReloaded troverete le seguenti istruzioni:</b><br /><b><i>“Saranno bloccati: 1) spamming sull'intero universo (sono sempre le stesse robe, che palle); 2) offese (significa che non avete più argomenti); 3) accuse di esser pagato (che poi sono sempre in ritardo nei pagamenti); Sono accettate obiezioni e critiche argomentate”</i></b><br /><b>Già da qui si nota che questo tizio non ha nessuna voglia di mettersi a confronto, a qualsiasi costo. “Spamming” significa diffusione tramite posta elettronica di messaggi pubblicitari o di altra natura non richiesti dai destinatari, quindi, coloro che volessero replicare a Romeo Gentile tramite posta elettronica o tramite messaggi privati sul suo canale, diffondendo video, articoli o qualche altro documento che è l'opposto delle sue tesi, perderebbero solo tempo prezioso. Sul secondo punto può avere ragione in parte, perchè quando ci sono tante realtà che rispondono affermando l'esatto opposto di quello che LeFou sostiene, e lo stesso LeFou come risposta si mette a deridere delle tesi degli altri, allora “l'offesa” è giustificata perchè non ci può essere nessun dialogo con un provocatore di serie A. La terza ci mostra tutta la sua ipocrisia, perchè alla fine ci dice con altre parole che viene pagato, anche se in ritardo, per fare questi video. Inoltre non c'è manco lo spazio per i commenti sul suo canale (alla faccia dell'accettazione di obiezioni e critiche argomentate!). Questo si vede perchè? Perchè è uno che difende in maniera incondizionata un sistema che non da spazio ad un contenuto umano, lui non parla a livello storico e sicuramente non parla di contenuti etici (per questo fa acqua da tutte le parti). Del resto le sue argomentazioni non sono così tanto diverse da quelle che ascolti in una lezione in una facoltà di economia qualsiasi, atteggiandosi come il guru dell'economia. E' uno dei tanti che definisce il signoraggista colui che si basa su tesi nazi-fasciste o che ha una formazione nazi-fascista. Ma allora, seguendo il suo ragionamento, Thomas Jefferson, Benjamin Franklin, Abraham Lincoln, i Rothschild e i Rockfeller, Reginald McKenna, J.J. Rousseau, Franco Modigliani, Andrew Jackson e tanti altri ancora, sarebbero tutti dei nazi-fascisti, eppure è gente che ha sempre parlato di strapotere delle banche, di signoraggio e di argomenti correlati alla proprietà della moneta. LeFou fa apologie di una determinata struttura piramidale, non fa argomentazioni aperte al confronto, è un paraculo e basta. Date una lettura ad un articolo di Alberto Medici intitolato "Dibattiti signoraggisti", e vedrete come il nostro LeFou non riesce a rispondere ad alcuni punti specifici, complica i concetti e devia l'attenzione, tutto perchè Romeo Gentile si basa su fonti e concetti autoreferenziali.</b><br /><b>Per quanto riguarda Paolo Attivissimo non credo che non ci sia molto da dire, già ci sono abbastanza persone che rispondo a qualunque cazzata che scrive sul suo patetico blog, e se lui non replica tramite insulti o battutine squallide cancella immediatamente il commento. I disinformatori parlano tanto dei “complottisti” che sono paranoici ecc..., ma loro sono i primi a soffrire estremamente a livello psicologico di sintomi nevrotici e paranoici. Rimangono inchiodati con un principio e non si staccano più! Sono incapaci di maturare esperienze! Attivissimo perde tempo prezioso sul difendere ancora la versione ufficiale dell'attentato dell'undici settembre 2001, ormai si tratta di una favola non ci crede più nessuno, il 54 % della popolazione americana non crede più alle informazioni e alle fonti che i media e i suoi discepoli diffondono, persino una senatrice americana di nome <i>Karen Johnson</i>ha dichiarato l'autenticità della non credibilità della popolazione riguardo l'attentato alle torri gemelle. Coloro che definiscono “complottisti” sono al contrario, per la maggior parte in questi casi, gente che ha una grande curiosità sul mondo e cercano di trovare più informazioni possibili, anche quelle che non sono in linea con le versioni ufficiali, perchè “ufficiale” non è sinonimo di “vero”. Coloro che chiamano “complottisti” sono presone che mettono in evidenza le pecche delle versioni ufficiali, cercano confronto e risposte esaustive.</b><br /><b>Un consiglio che vi do: non fatevi infinocchiare da questa gente addestrata a distogliere l'attenzione sui fatti che mettono in contraddizione le loro teorie, continuate ad indagare e ad informarvi al di là dell'ufficialità delle cose, mettete alla prova i vostri risultati e confrontateli. In realtà la cosa si potrebbe riassumere tutto in una frase: non bisogna dar retta a questi disinformatori perchè utilizzano fonti e concetti prettamente autoreferenziali, con zero spazio alle esperienze e al confronto.</b></span></span></div>
<div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18.200000762939453px;">
<br /></div>
</div>
</div>
Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-62885981076151688142014-06-20T12:30:00.005+02:002014-06-20T12:30:41.303+02:00COME LA CHEMIOTERAPIA AUMENTA IN REALTA' LA CRESCITA DEL CANCRO<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiGubK97dw6hg-xgfibssZIr-2kbNWORh6WOxmya2I7UFl6lH_-OvK1pZL0bUvHQBvvzRRzAEMRXq9pwuMol4mFXEWw7t0khV8mHqk0dyfK1BKnbxDIxlMEoHL1GY_poSj6l1iWwM0UNk/s1600/cancro-statistiche.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiGubK97dw6hg-xgfibssZIr-2kbNWORh6WOxmya2I7UFl6lH_-OvK1pZL0bUvHQBvvzRRzAEMRXq9pwuMol4mFXEWw7t0khV8mHqk0dyfK1BKnbxDIxlMEoHL1GY_poSj6l1iWwM0UNk/s1600/cancro-statistiche.jpg" height="135" width="320" /></span></a></div>
<div style="border: 0px; line-height: 24.375px; margin-bottom: 1.625em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Alcuni <span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">ricercatori hanno testato gli effetti di un tipo di chemioterapia su tessuti raccolti da uomini con cancro alla prostata ed hanno trovato, dopo il trattamento, “la prova del danno al DNA” nelle cellule sane, hanno scritto gli scienziati su </span><a href="http://www.nature.com/nm/journal/v18/n9/full/nm.2890.html" style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;" target="_blank">Nature Medicine</a><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">.</span></span></div>
<a name='more'></a><br />
<div id="yui_3_5_1_1_1344403713013_831" style="border: 0px; line-height: 24.375px; margin-bottom: 1.625em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">La chemioterapia agisce inibendo la riproduzione delle cellule in rapida divisione come quelle presenti nei tumori.</span></span></div>
<div style="border: 0px; line-height: 24.375px; margin-bottom: 1.625em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Gli scienziati hanno scoperto che le cellule sane, danneggiate dalla chemioterapia, secretino più di una proteina chiamata WNT16B, che addirittura aumenta la sopravvivenza della cellula tumorale.</span></span></div>
<div style="border: 0px; line-height: 24.375px; margin-bottom: 1.625em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Nel trattamento del cancro, i tumori spesso rispondono bene inizialmente, ma in seguito ad un ulteriore ricrescita, aumenta la resistenza alle ulteriori sedute di chemioterapia.</span></span></div>
<div style="border: 0px; line-height: 24.375px; margin-bottom: 1.625em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Tra i trattamenti, i tempi di riproduzione delle cellule tumorali, è stato dimostrato che acceleri. I ricercatori hanno detto che hanno confermato i risultati con i tumori al seno e quelli ovarici.</span></span></div>
<div style="border: 0px; line-height: 24.375px; margin-bottom: 1.625em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<strong style="border: 0px; font-style: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Medici che parlano apertamente dell’infame industria del cancro</span></strong></div>
<div style="border: 0px; line-height: 24.375px; margin-bottom: 1.625em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Il <a href="http://translate.google.it/translate?hl=it&sl=en&u=http://en.wikipedia.org/wiki/Robert_Atkins_%28nutritionist%29&prev=/search%3Fq%3DDr.%2BRobert%2BAtkins%26client%3Dfirefox-a%26hs%3DS4W%26rls%3Dorg.mozilla:it:official%26channel%3Drcs" style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-decoration: none; vertical-align: baseline;">Il Dr. Robert Atkins</a>, dell’azienda farmaceutica Atkins, una volta ha annunciato che ci sono diverse cure per il cancro, ma non c’è denaro in loro. </span><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sono naturali, efficaci e poco costose, senza farmaci costosi coinvolti, ma richiedono solo un bel po’ di autodisciplina da parte dei pazienti.</span></span></span></div>
<div style="border: 0px; line-height: 24.375px; margin-bottom: 1.625em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Secondo il dottor John Diamond, MD: </span><em style="border: 0px; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“Uno studio su oltre 10.000 pazienti, mostra chiaramente che, i</span><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"> pazienti sottoposti a chemio, hanno 14 volte in più la probabilità di sviluppare la leucemia e 6 volte in più, la probabilità di sviluppare tumori delle ossa, delle articolazioni e dei tessuti molli, di quei pazienti che non sono stati sottoposti a chemioterapia”.</span></span></em></span></div>
<div style="border: 0px; line-height: 24.375px; margin-bottom: 1.625em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Il dottor Glenn Warner, che morì nel 2000, fu uno degli specialisti oncologi più altamente qualificati negli Stati Uniti. </span><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Ha usato trattamenti alternativi sui suoi pazienti affetti da tumore con grande successo. </span><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Sul trattamento del cancro, ha detto: “</span></span><em style="border: 0px; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Abbiamo un’industria multi-miliardaria che sta uccidendo la gente, a destra e a sinistra, solo a scopo di lucro. </span><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">La loro idea di ricerca è quella di vedere se due dosi di questo veleno sono meglio di tre dosi di tale veleno</span></span></em><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“.</span></span></div>
<div style="border: 0px; line-height: 24.375px; margin-bottom: 1.625em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Il Dr. Alan C. Nixon, ex presidente della American Chemical Society scrive: “</span><em style="border: 0px; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Come può, un chimico addestrato per interpretare i dati, non vedere la verità. È incomprensibile per me che i medici possano ignorare la chiara evidenza che la chemioterapia fa molto, molto più male che bene”. </em><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">E secondo il dott</span><em style="border: 0px; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">. </em><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Charles Mathe, specialista di cancro francese: “ </span><em style="border: 0px; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">… </span><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">se avessi il cancro, non andrei mai in un centro per il trattamento standard del cancro. </span><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Solo le vittime del cancro che vivono lontane da tali centri, hanno una possibilità”.</span></span></em></span></div>
<div style="border: 0px; line-height: 24.375px; margin-bottom: 1.625em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Il dottor Allen Levin ha dichiarato: </span><em style="border: 0px; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“La maggior parte dei pazienti oncologici muoiono di chemioterapia. </span><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">La chemioterapia non elimina i tumori al seno, al colon o ai polmoni. </span><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Questo fatto è stato documentato da oltre un decennio, ma i medici utilizzano ancora la chemioterapia per questi tumori</span></span></em><span style="border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">“.</span></span></div>
<div style="border: 0px; line-height: 24.375px; margin-bottom: 1.625em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div style="border: 0px; line-height: 24.375px; margin-bottom: 1.625em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; border: 0px; font-style: inherit; font-weight: inherit; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: white; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Fonte: </span><span style="color: yellow; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">http://annonc.oxfordjournals.org/content/early/2011/02/02/annonc.mdq683.full</span></span></div>
<div style="border: 0px; margin-bottom: 1.625em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; border: 0px; line-height: 24.375px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: yellow; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">http://center4cancer.com/en/</span></span></div>
<div style="border: 0px; margin-bottom: 1.625em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; border: 0px; line-height: 24.375px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: yellow; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">http://www.ihealthtube.com/aspx/viewvideo.aspx?v=61621b8b61037bb6</span></span></div>
<div style="border: 0px; margin-bottom: 1.625em; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">
<span style="background-color: #666666; border: 0px; line-height: 24.375px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: yellow; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">http://jco.ascopubs.org/content/18/8/1725.full.pdf</span></span></div>
Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-24021046834805739192014-06-20T11:38:00.002+02:002014-06-20T11:40:54.743+02:00IL DANNO DA VACCINO E' UNA CAUSA DOCUMENTATA DI AUTISMO<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirHMnBnXo3GjMCsBnQTO2dx_GJPbItnJSSNjkCj6Qbr32bcN9XqKFCyEZaRZz7ywugAZJk6j7QSchkEDjmCmaVsDzY8uUvBHiFLbOQx5baqAEPL1gNE94uTK4bbhsXLjJ4Q0AF8jTfgws/s1600/journal_itox.jpg" imageanchor="1" style="background-color: #666666; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: white;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirHMnBnXo3GjMCsBnQTO2dx_GJPbItnJSSNjkCj6Qbr32bcN9XqKFCyEZaRZz7ywugAZJk6j7QSchkEDjmCmaVsDzY8uUvBHiFLbOQx5baqAEPL1gNE94uTK4bbhsXLjJ4Q0AF8jTfgws/s1600/journal_itox.jpg" height="320" width="245" /></span></a></div>
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><br /></span></span>
<br />
<div style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; line-height: 15px; margin-bottom: 5px; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Helen Ratajczak, l'autrice, è una ricercatrice della Boehringer Ingelheim Pharmaceuticals che ha pubblicato, come autrice o coautrice, <a href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed?term=%22Ratajczak%20HV%22%5BAuthor%5D" style="text-decoration: none;" target="_blank">41 articoli su PubMed</a>. E' anche stata coautrice nel 2006 di uno studio per l'FDA e, nello stesso anno, è stata eletta Presidente della sezione Nord Est dell'Istituto di Tossicologia. E' una scienziata seria e rispettata che, in questa recensione. Discute la presenza di DNA di feti umani nell' MMR II e nei vaccini Varivax. Questi alcuni stralci dal suo lavoro sull'autismo su Immunotoxicology:</span></span></div>
<a name='more'></a><span style="color: white;"><br /><br /><br /><strong>ABSTRACT</strong><br /><br />L'autismo può risultare da più di una causa, con differenti manifestazioni in differenti soggetti che mostrano sintomi comuni. Le cause documentate di autismo comprendono mutazioni genetiche e/o delezioni, infezioni virali e <strong>encefaliti in seguito a vaccinazioni</strong>.<br /><br /><strong><br /></strong><strong>L'AUMENTO DELLA DIFFUSIONE DELL'ASD E' UNA REALTA'</strong><br />In generale, l'incremento della diffusione dell'autismo non deve considerarsi il risultato della avvenuta riclassificazione. Sebbene le diagnosi di autismo siano aumentate, non c'è infatti alcuna diminuzione corrispondente in altre categorie diagnostiche, I dati del Ministero dell'Istruzione, e in particolare quelli provenienti dal Dipartimento per l'Istruzione Speciale, mostrano un significativo aumento della diffusione dell'autismo tra i bambini, e specialmente tra quelli nati tra il 1987 e il 1992. In quegli anni, la diffusione dell'autismo su 10.000 nati salì di circa il 50% ogni 2 anni: 5.3 nel 1984, 7.8 nel 1986, 11.8 nel 1988, e 18.3 nel1990. In quel periodo non ci furono cambiamenti nella diffusione di ritardo mentale, ritardo del linguaggio o di lesione cerebrale, la qual cosa indica che l'aumento dell'autismo c'è effettivamente stato.</span><br />
<div style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; line-height: 15px; margin-bottom: 5px; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">La nuova versione del vaccino contro morbillo, rosolia e parotite (MMR II) che non contiene Thimerosal venne introdotta nel 1979. Dal 1983, venne utilizzata solo questa nuova versione. L'autismo negli Stati Uniti ebbe un drammatico picco tra il 1983 e il1990 passando da 4–5 casi ogni 10.000 nati a 1 su 500. Nel 1988, venivano consigliate due dosi dell'MMR II per immunizzare quei soggetti che non rispondevano al primo vaccino.<strong> Un picco nella diffusione dell'autismo venne quindi ad associarsi all'aggiunta della seconda dose di MMR II.</strong>Nel 1988, l'MMR II venne usato anche in Inghilterra nella quale oggi il tasso di diffusione è arrivato a 1 ogni 64. Anche in Canada, Danimarca e Giappone si sono avuti importanti incrementi della diffusione dell'autismo. E' importante notare che diversamente dal primo MMR, la componente per la rosolia dell' MMR II è stata propagata in membrana cellulare umana derivata da tessuti dei polmoni embrionali (Merck and Co., Inc., 2010).<br /><br />Il vaccino MMR II è contaminato con DNA umano proveniente dalla membrana cellulare. Questo DNA umano potrebbe essere la causa del picco nella diffusione dell'autismo. Un successivo picco si ebbe poi nel 1995 quando il vaccino per la varicella venne fatto crescere in tessuti fetali umani (Merck and Co., Inc., 2001; Breuer, 2003). L'attuale incidenza negli Stati Uniti è approssima tivamente di 1 su 100.<br /><br />Il DNA umano dai vaccini può essere inserito casualmente nei geni di chi ha fatto il vaccino da ricombinazioni omologhe, un processo che avviene spontaneamente solo all'interno di una specie. Punti caldi per l'inserimento di questo DNA sono stati trovati nel cromosoma X in otto geni associati all'autismo coinvolti nella formazione di sinapsi nei nervi, nello sviluppo del sistema nervoso centrale e nella funzione mitocondriale (Deisher, 2010). Tutto questo potrebbe fornire delle spiegazioni del perchè l'autismo è predominantemente una malattia che colpisce maggiormente i maschi. Messi assieme, <strong>questi dati sostengono l'ipotesi che residui di DNA umano in alcuni vaccini possano provocare autismo</strong>.<br /><br /><br /><strong>VACCINI</strong><br />I dati sull'incidenza e prevalenza indicano che il momento di introduzione dei vaccini e le modificazioni nel tipo e nell'incremento del numero dei vaccini inoculati contemporaneamente <strong>implica che i vaccini sono causa di autismo</strong>. La tabella attuale raccomandata per l'immunizzazione per bambini dai 0 ai 6 anni negli Stati Uniti include sei vaccini ai due mesi di età e 9 a 12-15 mesi, un incremento che va oltre le raccomandazioni di sei anni prima.<br /><br />Il sistema immunitario è particolarmente sensibile a due mesi di età. In questo modo, il sistema immunitario di un neonato viene compromesso a due mesi. Una minaccia attraverso così tanti vaccini nel momento in cui il sistema immunitario è compromesso può contribuire all'insorgenza dell'autismo.<br /><br /><br /><strong>ANTIGENI VACCINALI</strong><br /><br />Molti genitori affermano che lo sviluppo dei loro figli era normale finchè non hanno fatto i vaccini all'età di circa 18 mesi. L'organismo vaccino potrebbe esserne la causa. Una ipotesi, relativa al vaccino della pertosse è che la tossina pertosse contenuta in questo vaccino causi una separazione della proteina G-alpha dai recettori retinoidi in bambini geneticamente a rischio.<br /><br /><br /><strong>RIEPILOGO E CONCLUSIONI</strong><br />L'autismo ha raggiunto <strong>proporzioni epidemiche</strong>. Con una diffusione di 1 su110 negli Stati Uniti, 1 su 64 in Inghilterra e United Kingdom, e numeri simili in molti altri paesi, è evidente una situazione di pericolo per le future generazioni. Integrando i dati qui presentati, una ipotesi è che l'autismo sia il risultato di difetti genetici, con l'effetto contributivo dell'età avanzata dei genitori, e/o infiammazione del cervello. L'infiammazione <strong>potrebbe essere causata da un gran numero di agenti tossici ambientali</strong>, infezioni e comorbidità in soggetti geneticamente predisposti ai disordini dello sviluppo.</span></span></div>
<div style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; line-height: 15px; margin-bottom: 5px; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><br /></span></span></div>
<div style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; line-height: 15px; margin-bottom: 5px; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;">Fonte: <strong><strong style="text-decoration: none;"><a href="http://www.ageofautism.com/2011/02/new-medical-journal-review-vaccine-injury-is-a-documented-cause-of-autism.html#comments" style="text-decoration: none;" target="_blank">http://www.ageofautism.com/2011/02/new-medical-journal-review-vaccine-injury-is-a-documented-cause-of-autism.html#comments</a></strong></strong></span></span></div>
<div style="font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; line-height: 15px; margin-bottom: 5px; text-align: justify;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="color: white;"><strong><br /></strong></span></span></div>
<div style="margin-bottom: 5px; text-align: justify;">
<div style="text-align: left;">
<span style="color: white; font-family: 'Lucida Grande', Tahoma, Helvetica, sans-serif; line-height: 15px;"><span style="background-color: #666666;"><b>Lo studio che documenta il vaccino fra le cause di autismo: </b></span></span><span style="color: yellow; font-family: Lucida Grande, Tahoma, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: #666666; line-height: 15px;"><b>http://www.rescuepost.com/files/theoretical-aspects-of-autism-causes-a-review1.pdf</b></span></span></div>
</div>
Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-10795316733904000612014-06-20T10:22:00.000+02:002014-06-20T10:33:13.427+02:00MERCURIO E ALLUMINIO NEI VACCINI: VERO O FALSO?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjp-BGwzrvj5j9mfA49C-pc-4NsgjjOWTRzR8I0RDPzVR6pfWihI0DYGIH_0L7PIm9aZWdYvpIqgkwBEAo1r8WnNF9RAAtQE4uSZ5oT_93JrtnYiq0CTheTCWg8tGmB_z_I0TzNU2sJmRI/s1600/10478579_874961372518084_1240832379006217715_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjp-BGwzrvj5j9mfA49C-pc-4NsgjjOWTRzR8I0RDPzVR6pfWihI0DYGIH_0L7PIm9aZWdYvpIqgkwBEAo1r8WnNF9RAAtQE4uSZ5oT_93JrtnYiq0CTheTCWg8tGmB_z_I0TzNU2sJmRI/s1600/10478579_874961372518084_1240832379006217715_n.jpg" height="153" width="320" /></a></div>
<span style="background-color: #666666; color: white;"><span style="font-family: Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;">MERCURIO E ALLUMINIO NEI VACCINI: VERO O FALSO?</span><br style="font-family: Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><br style="font-family: Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="font-family: Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;">Il Thimerosal è un conservante a base di sali di mercurio (mercurio in forma organica: etilmercurio salicilato di sodio), conosciuto anche con questi sinonimi: </span></span><br />
<a name='more'></a><span style="color: white;"><span style="background-color: #666666;"><br style="font-family: Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;" /><span style="font-family: Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;">sodio mertiolato, tiomersale, </span></span><span class="text_exposed_show" style="display: inline; font-family: Helvetica, Arial, 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 20px;"><span style="background-color: #666666;">sodio etilmercurio tiosalicilato, mercurotiolato di sodio.<br />Viene usato fin dagli anni trenta come conservante, per prevenire l'inquinamento batterico dei VACCINI e ancora presente in alcuni di essi, come per esempio quello contro l' Haemophilus influenzae di tipo b (Hib), i tossoidi della difterite e del tetano, la pertosse acellulare ( DTPa), l'epatite B, l'influenza. Basta controllare i bugiardini (foglietti illustrativi o fare una ricerca autonoma)<br />Il thimerosal può trovarsi nei vaccini sotto forma di: etilmercurio, acido tiosalicilico, idrossido di sodio ed etanolo.<br /><br />Vi mostriamo uno studio del 2010 condotto in Australia sulla presenza non segnalata di mercurio nel vaccino utilizzato per la maggiore in Italia: l’esavalente INFANRIX HEXA (difterite-tetano-pertosse acellulare, Polio, Hib, Epatite B)<br />e spacciato per mercurio free.<br />Pur in quantità sotto i limiti (0,010 mg/l), perché, avranno pensato, di farci preoccupare scrivendolo sul bugiardino?<br />Mercury in vaccines from the Australian childhood immunization program schedule.<br /><a href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20391108" rel="nofollow nofollow" style="cursor: pointer; text-decoration: none;" target="_blank">http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20391108</a><br /><br />Nel bugiardino (fatevelo consegnare) c'è scritto Sali dell'alluminio... fosfato di alluminio (AlPO4) e alluminio idrossido, idrato (Al(OH)3).<br />Il bello è che si è verificato che i medici della asl garantiscano che queste sostanze non sono più presenti, che ormai i vaccini sono frutto dell'ingegneria genetica e i conservanti (thimerosal, Sali di alluminio) non servono...<br />A che scopo mentire?<br /><a href="http://www.ema.europa.eu/docs/it_IT/document_library/EPAR_-_Product_Information/human/000296/WC500032505.pdf" rel="nofollow nofollow" style="cursor: pointer; text-decoration: none;" target="_blank">http://www.ema.europa.eu/docs/it_IT/document_library/EPAR_-_Product_Information/human/000296/WC500032505.pdf</a><br /><br />Tra i bugiardini dei vaccini distribuiti in Italia e quelli negli U.S.A. (si parla dello stesso vaccino, in forma trivalente difterite-tetano-pertosse acellulare che si chiama “TRIPEDIA”), non vengono indicate le stesse cose... leggete qui in particolare pag. 11 ... individuare autism: "Adverse events reported during post-approval use of Tripedia vaccine include idiopathic thrombocytopenic purpura, SIDS, anaphylactic reaction, cellulitis, autism, convulsion/grand mal convulsion, encephalopathy, hypotonia, neuropathy, somnolence and apnea"<a href="http://www.fda.gov/downloads/BiologicsBloodVaccines/Vaccines/ApprovedProducts/ucm101580.pdf" rel="nofollow nofollow" style="cursor: pointer; text-decoration: none;" target="_blank">http://www.fda.gov/downloads/BiologicsBloodVaccines/Vaccines/ApprovedProducts/ucm101580.pdf</a><br /><br />METALLI TOSSICI:MERCURIO E ALLUMINIO</span><br /><a href="http://www.santeguidozanella.it/metalli_tossici.htm" rel="nofollow nofollow" style="background-color: #444444; cursor: pointer; text-decoration: none;" target="_blank">http://www.santeguidozanella.it/metalli_tossici.htm</a></span></span>Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-84965728967939599662014-03-11T12:29:00.000+01:002014-03-11T12:29:21.397+01:00BIG PHARMA: L’ INGANNO DEI TEST TRUCCATI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEistT83-ObUN7RfJmRSbf83Pu6OJzF1R5aNQeo58-WEnsp_pZbBbJYD6TDARB-HP8qd8sk32Iu0DPT3tfC-o_h1fQZXKGYQbE3NMNsgvqRhgDZry0T8I_3sHA-IV_7bQHTp8Wa_ubaNbNo/s1600/download(5).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEistT83-ObUN7RfJmRSbf83Pu6OJzF1R5aNQeo58-WEnsp_pZbBbJYD6TDARB-HP8qd8sk32Iu0DPT3tfC-o_h1fQZXKGYQbE3NMNsgvqRhgDZry0T8I_3sHA-IV_7bQHTp8Wa_ubaNbNo/s1600/download(5).jpg" height="193" width="320" /></a></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_9902" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_9901" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Siamo sicuri dei farmaci che usiamo? Quando prendiamo un farmaco per una patologia cronica come l'ipertensione o il diabete, lo facciamo per vivere meglio e più a lungo, non per abbassare i nostri valori numerici in certe misurazioni. Questi valori sono «parametri surrogati», cioè segnali che dovrebbero corrispondere a benefici (o danni).</span></div>
<a name='more'></a><br />
<div class="yiv4947938228MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_9906" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_9907" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Come si determinano i benefici?</span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">In una disciplina empirica qual è la medicina contemporanea, si dovrebbe farlo con studi statistici di ampia portata che valutino l'effetto a lungo termine del farmaco rispetto ai suoi concorrenti. Ma le industrie farmaceutiche realizzano i loro profitti durante gli anni in cui detengono un brevetto, quindi hanno tutto l'interesse ad accelerare il processo di approvazione delle loro scoperte.</span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">La maggior parte degli studi clinici (trials) su cui è basato tale processo è finanziata dalle industrie stesse e così i parametri surrogati vengono spesso usati per abbreviare i tempi: se i valori numerici migliorano, si dichiara che il farmaco è benefico.</span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Talvolta il punto d'arrivo di questa scorciatoia è un disastro.<br /></span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Per anni l'aritmia cardiaca era stata considerata un parametro surrogato del rischio di fatalità in pazienti reduci da un infarto miocardico e numerosi farmaci erano presenti sul mercato e regolarmente prescritti per ridurla.</span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Quando però fu condotto uno studio di ampiezza adeguata per verificare i reali benefici, i risultati furono ben diversi da quelli previsti.</span></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Il <b>Cardiac Arrhythmia Suppression Trial (Cast, trial sulla soppressione dell’aritmia cardiaca)</b> durò dal 1986 al 1998 e coinvolse oltre 1.700 pazienti in 27 centri clinici, dimostrando che tre dei farmaci in questione riducevano sì l'aritmia ma erano correlati a un numero maggiore, non minore, di morti.</span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span lang="EN-US" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">CAST investigators. Preliminary report: effect of encainide and flecainide on mortality in a randomized trial of arrhythmia suppression after myocardial infarction. The Cardiac Arrhythmia Suppression Trial (CAST) Investigators. N Engl J Med 1989; 321 (6): 406-12.</span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span lang="EN-US" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">PubMed: <a href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/2473403" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank">http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/2473403</a></span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;">Soc. Italiana di cardiologia: </span><span lang="EN-US" style="font-family: Ebrima;"><a href="http://www.sicardiologia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=687&Itemid=576" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank"><span lang="IT">http://www.sicardiologia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=687&Itemid=576</span></a></span><span style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<h2 style="font-family: Cambria, serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-size: small;"><span style="font-family: Ebrima; font-weight: normal;">Il trial testava </span><span style="font-family: Ebrima;">tre farmaci antiaritmici (encainide, flecainide, moricizina)</span><span style="font-family: Ebrima; font-weight: normal;">, per verificare se prevenivano la morte improvvisa in pazienti che erano maggiormente a rischio perché presentavano un certo tipo di anomalia del ritmo cardiaco.</span></span></span></h2>
<h2 style="font-family: Cambria, serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima; font-weight: normal;"><span style="font-size: small;">L’ipotesi perseguita dal CAST era di verificare se l’aritmia ventricolare fosse un fattore di rischio indipendente di morte dopo infarto miocardico.</span></span></h2>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">I farmaci prevenivano questi ritmi anormali, e così tutti pensarono che dovevano essere ottimi: ne fu autorizzata l’immissione sul mercato per prevenire la morte improvvisa in pazienti con ritmi anormali, e i medici non ebbero problemi a prescriverli. Quando fu condotto un trial per misurare i decessi, tutti si sentirono un po’ imbarazzati: i farmaci aumentavano il rischio di morte in una tale misura, che il trial dovette essere interrotto anticipatamente. Erano state distribuite pastiglie che uccidevano le persone: si è stimato che la conseguenza fu di oltre centomila decessi!!!</span></div>
<h2 style="font-family: Cambria, serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-size: small;"><span style="font-family: Ebrima; font-weight: normal;">Oggi quei farmaci sono</span><span style="font-family: Ebrima; font-weight: normal;"> prescritti raramente, ma si ritiene che prima di tale mutamento di paradigma abbiano causato più di centomila morti inutili.</span><span style="font-family: Ebrima; font-weight: normal;">LEGGI: La particolare storia della Flecainide, dal CAST alla fibrillazione atriale</span><span style="font-family: Ebrima;"></span></span></span></h2>
<h2 style="font-family: Cambria, serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima; font-weight: normal;"><a href="http://www.aritmologia.it/index.php?view=453" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank"><span style="font-size: small;">http://www.aritmologia.it/index.php?view=453</span></a></span></h2>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Le reazioni avverse da farmaci (ADR) rappresentano un importante problema medico, poiché rappresentano il 3-10% dei consulti dei medici di famiglia, dei ricoveri ospedalieri e dei prolungamento della degenza in ospedale.</span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Esse sono responsabili di diverse migliaia di decessi ogni anno<sup> </sup>e possono rappresentare fino al 15-20% dell'intero budget ospedaliero<sup>.</sup></span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Negli ultimi 40 anni questi dati sono rimasti praticamente immutati, malgrado oggi si sappia molto di più sui farmaci e sui loro effetti ed interazioni, sia positive che negative, e ci sia anche una maggiore consapevolezza dell'esistenza ed entità di tale problema.</span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;"><a href="http://www.farmacovigilanza.org/corsi/corso_20010515.03.htm" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank">http://www.farmacovigilanza.org/corsi/corso_20010515.03.htm</a></span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">La multa per i danni causati da un farmaco nocivo corrisponde a meno di quanto l’azienda guadagna nel periodo in cui il prodotto rimane sul mercato prima che se ne scoprano gli effetti collaterali.</span></b></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Ho scelto questo esempio fra i moltissimi descritti in Bad Pharma (cattiva scienza) il primo libro di Ben Goldacre, medico e titolare della rubrica Bad Science su «The Guardian», perché meglio di altri dimostra che il problema da lui illustrato con dovizia di dettagli è politico, e non dipende dalla malafede o avidità di particolari individui.</span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Una medicina senza farmaci è impossibile e, siccome in medicina rimangono ancora gravissimi enigmi privi di soluzione, la ricerca di nuovi farmaci è un compito di vitale importanza.</span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">L'unico modo sensato di stabilire la validità di un farmaco è quello di confrontarlo con le alternative, con studi rigorosi prima dell'approvazione e poi con un monitoraggio costante e capillare, oggi perfettamente possibile visto che ogni medico lavora con un computer sulla scrivania.</span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Questa incombenza però non può essere lasciata nelle mani di un'industria che fattura globalmente ogni anno 600 miliardi di dollari ed è in grado di comprare chiunque. Nella migliore delle ipotesi, tale scelta provocherà occasionali tragici errori come quello messo in luce dal Cast; in situazioni meno rosee, causerà l'emergere di avidità e malafede, <b>e dei mille orrori raccontati da Goldacre, il quale non a caso inizia il suo libro con l'augurio che i lettori ne escano furibondi.<br /></b></span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Gli studi su cui è basata l'approvazione di un farmaco sono condotti su pazienti poco rappresentativi della popolazione reale; lo confrontano non con le migliori alternative esistenti ma con un placebo (quindi al massimo dimostrano che il farmaco è meglio di niente); non dichiarano in anticipo gli effetti cercati o non rispettano quel che hanno dichiarato trovando invece per strada, dopo aver raccolto i dati, una qualsiasi rilevanza statistica favorevole.</span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Se non sono positivi, non vengono pubblicati; se lo sono, l'industria si premura spesso di far scrivere gli articoli relativi dai propri ghostwriters e poi di ottenere la firma di opportuni accademici dietro lauti compensi per le loro "consulenze".</span></b></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Di questi aspetti The Cancer ne parlò anche QUI:</span></b></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Cuore, un studio nel Regno Unito accusa: migliaia di morti nell’ Unione Europea per linee guida basate su dati falsi</span></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;"><a href="http://thecancermagazine.blogspot.it/2014/03/cuore-uno-studio-nel-regno-unito-accusa.html" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank">http://thecancermagazine.blogspot.it/2014/03/cuore-uno-studio-nel-regno-unito-accusa.html</a></span></b></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Le prestigiose riviste su cui gli articoli sono pubblicati ricavano buona parte dei loro utili dalle inserzioni commerciali delle industrie farmaceutiche e dall'enorme quantità di reprints che le industrie comprano a caro prezzo per distribuirli a titolo "informativo" ai medici. E questa è solo la punta dell'iceberg del meccanismo pubblicitario: <b>Big Pharma spende il 25% delle sue entrate (il 25% di 600 miliardi di dollari!) in attività promozionali</b>: rappresentanti che dedicano il loro tempo ad acquisire una sospetta familiarità con i medici, conferenze e corsi di aggiornamento che hanno lo scopo di reclamizzare prodotti, spot che manipolano il pubblico e patologizzano semplici disagi.</span></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Tutto questo, ripeto, è orribile, ma la soluzione, insiste Goldacre, non può essere eliminare l'industria farmaceutica. Può solo essere proteggerla da se stessa: assumere insieme, da cittadini di Paesi democratici, il compito politico di guidarla con regole appropriate a metodi ed esiti più ragionevoli, facendo in modo che avidità e malafede non siano più le caratteristiche "vincenti" in un campo così delicato e decisivo per la nostra esistenza e il nostro benessere.</span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;"><br /></span><span lang="EN-US" style="font-family: Ebrima;">Tratto da:</span></span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span lang="EN-US" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Ben Goldacre, Bad Pharma: How Drug Companies Mislead Doctors and Harm Patients, Faber and Faber, New York,</span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">pagg. 448, $ 28,00</span></div>
<h2 style="font-family: Cambria, serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima; font-weight: normal;"><span style="font-size: small;"> </span></span></h2>
<h2 style="font-family: Cambria, serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-size: small;"><span style="font-family: Ebrima; font-weight: normal;"><a href="http://autori.librimondadori.it/ben-goldacre" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank"><span style="text-decoration: none;">Ben Goldacre</span></a> è medico e scrittore, autore del libro “Effetti collaterali” (M</span><span style="font-family: Ebrima; font-weight: normal;">ondadori 2013)</span><span style="font-family: Ebrima; font-weight: normal;"></span></span></span></h2>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Il suo primo libro, <i>La cattiva scienza</i>, è stato un successo internazionale tradotto in 25 paesi. Collabora con il «Guardian» dal 2003 e ha prodotto diversi documentari per BBC Radio 4. Vive a Londra.</span></div>
<div class="yiv4947938228by-line" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><b><span style="font-family: Ebrima;">Guarda il video: </span></b><span style="font-family: Ebrima;"><a href="http://www.librimondadori.it/libri/effetti-collaterali-ben-goldacre" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank">http://www.librimondadori.it/libri/effetti-collaterali-ben-goldacre</a></span></span></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">A questo link potete sbirciare un’anteprima di alcune pagine del libro “Effetti collaterali”</span></b></div>
<div class="yiv4947938228by-line" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;"><a href="http://books.google.it/books?id=jbtcoYeRHCQC&pg=PT374&lpg=PT374&dq=ebooks+effetti+collaterali&source=bl&ots=4zIzef2zXW&sig=zQNcZ0BpOvFg-9J-zRWswKnAp-A&hl=it&sa=X&ei=nzQeU9ylBYGAywOCgYG4CQ&ved=0CFIQ6AEwBQ#v=onepage&q=ebooks%20effetti%20collaterali&f=false" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank">http://books.google.it/books?id=jbtcoYeRHCQC&pg=PT374&lpg=PT374&dq=ebooks+effetti+collaterali&source=bl&ots=4zIzef2zXW&sig=zQNcZ0BpOvFg-9J-zRWswKnAp-A&hl=it&sa=X&ei=nzQeU9ylBYGAywOCgYG4CQ&ved=0CFIQ6AEwBQ#v=onepage&q=ebooks%20effetti%20collaterali&f=false</a></span></div>
<div class="yiv4947938228by-line" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span lang="EN-US" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">****************</span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_9914" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span lang="EN-US" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">The cancer</span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_9915" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span lang="EN-US" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">di admin P.M.</span></div>
<div class="yiv4947938228MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_9916" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">lunedi 10 marzo 2014</span></div>
Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-67850046451640628782014-03-11T11:59:00.001+01:002014-03-11T11:59:54.698+01:00BALDORIA DI CRIMINI DI BIG PHARMA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnJq93DKdvzlUgJS8mdHfR8spX560XTtNDbcwJSO0KKMTQkKtX_lSzwz-QkFEk4Fd0Ya3C_SXt_W__8EktheeC1qJonJmcNUMEGOnih09bFQso2SVzW0tgyFPJYMzcAikYlT9ekLCCQAQ/s1600/download(4).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnJq93DKdvzlUgJS8mdHfR8spX560XTtNDbcwJSO0KKMTQkKtX_lSzwz-QkFEk4Fd0Ya3C_SXt_W__8EktheeC1qJonJmcNUMEGOnih09bFQso2SVzW0tgyFPJYMzcAikYlT9ekLCCQAQ/s1600/download(4).jpg" /></a></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_7968" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_7969" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Un rapporto speciale di Bloomberg Markets, a firma di David Evans intitolato “Big Pharma’s crime spree” (Baldoria di crimini di Big Pharma) <b>(1)</b>, fornisce i particolari e i retroscena delle condanne sanzionate a Pfizer, Lilly e altre industrie farmaceutiche, costrette a pagare la gigantesca somma di 7 miliardi di dollari per avere pubblicizzato farmaci per indicazioni non approvate dalla FDA (Food and Drug Administration), l’agenzia regolatoria dei farmaci e degli alimenti degli USA.</span></div>
<a name='more'></a><br />
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Il rapporto racconta una complessa storia giudiziaria, fatta di tante puntate quante sono le cause intentate nei confronti delle ditte, di ammissioni parziali delle stesse, di promesse non mantenute (come quando il bambino, scoperto con il barattolo della marmellata appena rubato, giura – piangendo – che non lo farà più) o di comportamenti disinvolti (come quegli automobilisti che superano abitualmente i limiti di velocità, disposti a pagare la multa se vengono “beccati”).</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Ma anche di rivelazioni sorprendenti fatte da dipendenti “pentiti”, a vari livelli di responsabilità, che fanno luce sui meccanismi che allora, e presumibilmente ancora, permettono il lancio e inducono la prescrizione di nuovi farmaci, perché diventino ad ogni costo dei best seller e dei long seller, oltre i limiti imposti dalle indicazioni cliniche previste al momento della registrazione e dalle più elementari norme di sicurezza, secondo un'etica che tiene conto soprattutto della soddisfazione degli azionisti dell'industria.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Quando il titolo di un'azienda quotata in borsa, come Pfizer, continua a salire del 10% all'anno, nonostante scandali e condanne, l'azionista non può che essere contento.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">La Pfizer, accusata di avere, attraverso la sua affiliata Warner-Lambert, spinto i medici a prescrivere il <b>Neurontin</b> - un farmaco antiepilettico - per indicazioni non approvate dalla FDA (uso “off-label), aveva raggiunto un accordo giudiziario dichiarandosi colpevole di marketing illegale. Per questo reato la Pfizer ha pagato la multa più salata della storia americana: 1,9 miliardi di dollari.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">I legali dell’azienda avevano promesso al giudice responsabile dell’ufficio antifrodi sanitarie di Boston che non avrebbero mai più violato la legge, ma la promessa non fu mantenuta: la propaganda off-label non fu mai sospesa.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">La vendita del farmaco, che nel 2001 aveva fruttato17.5 milioni, permise al Neurontin di piazzarsi per quattro anni di fila al quarto posto nella classifica dei farmaci più venduti, addirittura davanti al <b>Viagra</b>.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Alcuni degli argomenti utilizzati dall'accusa contro Warner-Lambert sono stati forniti da David Franklin, dottorato in microbiologia, prima ricercatore pediatrico ad Harvard a 18.000 dollari l'anno, poi dipendente di Warner-Lambert a 55.000 dollari per mantenere i contatti con i medici, sfruttando il suo titolo di dottorato, con un ruolo più da venditore che da scienziato. Il suo compito principale consisteva nel convincere i medici che il Neurontin era il farmaco migliore per una dozzina di usi off-label, dal dolore, ai disturbi bipolari alla depressione.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;">Ad esempio, un alto dirigente della rete di vendite suggerì ai rappresentanti come incentivare l'acquisto del Neurontin: <i>"Neurontin per il dolore, Neurontin per la monoterapia, Neurontin per i disturbi bipolari, Neurontin per tutto."</i></span><i><span style="font-family: Ebrima;"></span></i></span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><a href="http://www.disinformazione.it/verita_case_farmaceutiche.htm" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank"><span style="font-family: Ebrima;">http://www.disinformazione.it/verita_case_farmaceutiche.htm</span></a><span style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Il dottor Franklin si rese conto che, proponendo questo farmaco per ogni genere di impiego, in realtà induceva i medici a sperimentarlo per usi impropri, spingendoli ad andare contro il voto ippocratico <i>“primum non nocere”.</i></span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">In questo era anche sostenuto da una intensa campagna pubblicitaria, che prevedeva – tra l'altro – la distribuzione di depliant che descrivevano fantasiose proprietà del farmaco nell'aumentare il livello di energia dell'organismo.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Non è molto diversa la storia, più recente, del farmaco <b>Lyrica</b>, che ripercorre le tappe delle indicazioni e degli usi off-label del Neurontin.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Gli avvocati della Pfizer omisero di dire, nel 2004, che l’azienda in quel momento stava utilizzando più di cento rappresentanti per promuovere i farmaci off-label.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">In particolare dal novembre 2001 Mary Holloway, capo area della Pfizer per gli stati del nordest americano, cominciò a istruire illegalmente il suo team di venditori perché promuovessero <b>Bextra</b>, un inibitore delle COX2, autorizzato dalla FDA solo per l’artrosi e per la dismenorrea (dolori mestruali), come analgesico adatto per qualsiasi tipo di dolore acuto (per questo si dichiarò colpevole nel marzo 2009).</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Dal 2001 alla fine del 2003 Pharmacia & Upjohn, prima come azienda indipendente, poi come facente parte di Pfizer, pagò oltre cinque milioni di dollari in contanti ai medici, per adescarli in località di villeggiatura dove i rappresentanti promuovevano l’utilizzo illegale off-label di Bextra.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Questa attività promozionale fu bruscamente interrotta a causa del ritiro del farmaco da parte della FDA, nel 2005, in considerazione della sua pericolosità.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">In questo, come in molti altri casi in cui le industrie si dichiararono colpevoli, o comunque furono multate per avere promosso scorrettamente farmaci per usi non approvati, milioni di pazienti vennero esposti a gravi rischi per la propria salute, dalle infezioni polmonari agli attacchi cardiaci, a impulsi al suicidio fino alla morte.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">I 2,3 miliardi pagati dalla Pfizer (anche sotto forma di viaggi aerei e soggiorni alle isole Vergini, comprese partite di golf e massaggi) per il marketing off-label del Bextra e di tre altri farmaci rappresentano il 14% dei 16,8 miliardi ricavati dalle vendite di questi prodotti dal 2004 al 2008.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Nello stesso periodo i venditori dell’azienda spingevano in modo scorretto l’antibiotico <b>Zyvox</b>, il cui costo era di 150 dollari per ogni giorno di terapia, perché fosse prescritto al posto della terapia standard a base di vancomicina (già presente come farmaco generico al costo giornaliero di 18 dollari).</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Una pubblicazione della Pfizer conteneva una tabella in cui veniva mostrata la minore efficacia di Zyvox, rispetto alla vancomicina, nelle polmoniti da MRSA (stafilococco aureo meticillino resistente).</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Nonostante la promessa di sospendere la pubblicità scorretta, come era stato chiesto dal 2005 dall'autorità giudiziaria, la ditta continuò imperterrita almeno fino al 2007.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Le varie cause, civili e penali, che si sommarono contro Pfizer e le sue associate, portarono, nel 2009, a totalizzare per sei farmaci pubblicizzati off-label secondo la pubblica accusa, un’ammenda di 19,7 milioni.</span></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Alla fine del 2010 si è aperto un procedimento da parte dell’<b>Autorità garante della concorrenza e del mercato </b>nei confronti di alcune società del gruppo farmaceutico statunitense<b> Pfizer</b>, in seguito alle segnalazioni di un’altra azienda farmaceutica tedesca (la Ratiopharm) interessata alla produzione del farmaco generico e dell’European Generic medicines Association (EGA), al fine di verificare la violazione della normativa comunitaria in materia di concorrenza.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;">L’11 gennaio 2012, al termine di un’approfondita istruttoria, l’Antitrust </span><span style="font-family: Ebrima;">- l'Autorità a tutela del corretto funzionamento del mercato -</span><span style="font-family: Ebrima;"> ha deliberato una <b>sanzione di 10,677 milioni di euro per abuso di posizione dominante</b> <b>da parte della Pfizer</b> (per abuso di posizione dominante si intende l’utilizzo de parte di un’impresa della propria posizione di forza sul mercato per ostacolare una concorrenza effettiva). <b>(2)</b></span></span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">L’Autorithy ha contestato alla Pfizer di aver adottato comportamenti volti ad impedire o contrastare la diffusione di farmaci generici equivalenti allo<i>Xalatan</i>, un medicinale basato sul principio attivo <i>latanoprost</i>, utilizzatissimo in tutto il mondo per la cura del glaucoma all’occhio (malattia del nervo ottico che può portare alla cecità): il suo fatturato annuo è stimato in 1,7 miliardi di dollari.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">A tale scopo la Pfizer ha adottato un’articolata strategia volta ad estendere in modo strumentale la copertura brevettuale di venti anni di tale prodotto (la cui scadenza era originariamente fissata in Italia al 6 settembre del 2009) per ostacolare la vendita dei farmaci generici da parte di altre aziende concorrenti e mantenere così le proprie quote di mercato.</span></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Contestualmente la Pfizer ha esercitato pressioni nei confronti dell’Agenzia italiana per i farmaci (Aifa) per evitare la concessione dell’autorizzazione e ha diffidato tali aziende dal procedere alla commercializzazione dei prodotti generici, avviando azioni legali presso i giudici civili e quelli amministrativi e creando così un clima di incertezza giuridica.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;">La strategia della Pfizer ha ritardato di almeno sette mesi l’ingresso nel mercato di prodotti equivalenti allo <i>Xalatan </i>(che hanno subito conquistato circa il 70 per cento del mercato), </span><span style="font-family: Ebrima;">mantenendo di fatto l'esclusiva anche a brevetto scaduto,</span></span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;">con un maggior onere a carico del servizio sanitario nazionale stimato il circa 14 milioni di euro, determinato dal costo sensibilmente superiore dello <i>Xalatan </i>rispetto agli altri generici.</span><span style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><b><span style="font-family: Ebrima;">Pfizer ha un vasto portafoglio di scandali</span></b><span style="font-family: Ebrima;"> , tra cui , ma non limitatamente a <b>Chantix , Lipitor, Viagra, Geodon, Trovan, Bextra, Celebrex , Lyrica, Zoloft , Halcion</b> e inoltre farmaci per l'osteoartrite , malattia di Parkinson, rene trapianti e leucemia .</span><a href="http://dissidentvoice.org/2010/07/is-pfizer-the-bp-of-drug-companies/" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank"><span style="font-family: Ebrima;">http://dissidentvoice.org/2010/07/is-pfizer-the-bp-of-drug-companies/</span></a><span style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Nel gennaio 2009 la Ely Lilly, la più grande azienda produttrice di psicofarmaci, si dichiarò colpevole - accettando di pagare 1,42 miliardi - di avere pubblicizzato per almeno 4 anni <b>Zyprexa</b>, un farmaco approvato per il trattamento della schizofrenia, come farmaco antidemenza dell’anziano.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">In cinque clinici sponsorizzati dall’azienda, si osservarono 31 decessi sui 1184 pazienti che avevano assunto il farmaco per la demenza, un tasso doppio rispetto alle morti dei pazienti del gruppo placebo (come pubblicato in un articolo del 2005 su JAMA). Il ricavato delle vendite di Zyprexa (per molti anni fu il farmaco più venduto dalla ditta), dal 2000 al 2008, fu di 36 miliardi di dollari, cioè circa 25 volte la somma pagata in sanzioni.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Secondo Jerry Avorn, professore di farmacoeconomia alla Harvard Medical School e autore del libro “Powerful Medicines: the Benefits, Risks, and Costs of Prescription Drugs”, il vezzo diffusissimo di promuovere farmaci off-label è un sintomo di un sistema sanitario distorto, che risorse per le terapie efficaci e sicure. In effetti si è calcolato che il 15% delle vendite di</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">farmaci negli USA è da attribuire a usi non approvati e di efficacia non dimostrata, per un totale di 10 milioni di ricette ogni anno.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">La Ely Lilly ha un antico precedente che risale al 1985, quando si riconobbe colpevole di avere scorrettamente pubblicizzato il farmaco per l’artrosi<b>Oraflex</b>, ritirato dopo appena 4 mesi dall’immissione in commercio nel 1982: la FDA non era stata avvertita dei rischi di malattie e di morte legati al farmaco.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">L’ammenda pagata all’epoca fu di 25.000 dollari. Venti anni dopo ne furono pagati 36 milioni per la colpa, riconosciuta dalla ditta, di avere pubblicizzato il farmaco <b>Evista</b>, approvato dalla FDA solo per l’osteoporosi, presentandolo come una sostanza capace di ridurre il rischio di cancro al seno. “Eli-Lilly ha condotto questa campagna promozionale off-label incurante dei rischi potenziali per la salute e la vita dei pazienti”: così si legge nel testo della sentenza.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Per finire, nel maggio 2001, alla conferenza annuale della Clinical Oncology Society, i rappresentanti della Schering-Plough presentarono il farmaco oncologico <b>Termodar</b> con risultati favorevoli in trial clinici contro placebo per utilizzi</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">off-label, sostenendo che era stato approvato dalla FDA come farmaco di prima linea per i tumori cerebrali.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Né i trial clinici né l’approvazione da parte della FDA erano veri; nonostante le richieste di sospendere la promozione del farmaco, essa continuò, assieme a quella dell’altro antitumorale <b>Intron A</b>, finché, solo nel 2006, l’azienda venne condannata a pagare un’ammenda di 415 milioni di dollari.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;">Va precisato che negli Stati Uniti , mentre la promozione off-label è proibita dal 1962 (dopo l'episodio del <b>Talidomide</b>,</span><span style="font-family: Ebrima;"> un farmaco sedativo, usato in tutto il mondo durante gli anni ‘60, come rimedio antinausea durante la gravidanza e colpevole di aver causato migliaia di malformazioni fetali</span><span style="font-family: Ebrima;">), i medici possono prescrivere per qualsiasi uso tutti i farmaci approvati dalla FDA.</span><span style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;">Vedi: i figli della Talidomide </span><a href="https://www.facebook.com/#!/photo.php?fbid=786192484728307&set=pb.490306234316935.-2207520000.1394426946.&type=3&theater" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank"><span style="font-family: Ebrima;">https://www.facebook.com/#!/photo.php?fbid=786192484728307&set=pb.490306234316935.-2207520000.1394426946.&type=3&theater</span></a><span style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Dal momento che la FDA non ha alcun potere nei confronti dei medici, ma solo verso l'industria, sarebbe auspicabile che “la comunità medica si facesse carico delle sue responsabilità, al di là delle leggi delle vendite e del marketing”, come sostiene Michael Sullivan ex magistrato di Boston.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Peter Lurie, direttore dell'associazione Public Citizen, ha sostenuto in varie occasioni, anche su Lancet e JAMA, che la maggior parte dei medici non si rende nemmeno conto della differenza tra prescrizione on e off label.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">I messaggi confusi contenuti nel materiale pubblicitario non aiutano i medici, per non parlare dei pazienti, a distinguere il buono dal cattivo.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">E' tuttavia chiaro che, quando un'azienda usa metodi che prevedono il pagamento di somme da 250 a 1000 dollari ai medici che accettano di farsi affiancare per una intera giornata da un rappresentante durante la loro attività, diventa difficile per quei professionisti mantenere un comportamento autonomo, indipendente e coscienzioso.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Il consiglio che Lurie si sente di dare ai prescrittori è quello di chiedersi se l'uso che fanno dei farmaci è quello approvato dalla FDA e, nel caso non lo sia, se esistono forti evidenze scientifiche a sostegno della scelta terapeutica, soprattutto se vi sono dei rischi di pericolosità dei farmaci.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Traduzione e sintesi a cura di</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Fabio Suzzi</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Medico di famiglia, Imola</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><a href="http://www.nograzie.eu/wp-content/documents/rapporto%20Bloomberg_baldoria%20di%20crimini_Fabio.pdf" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank"><span style="font-family: Ebrima;">http://www.nograzie.eu/wp-content/documents/rapporto%20Bloomberg_baldoria%20di%20crimini_Fabio.pdf</span></a><span style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span lang="EN-US" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">NOTE:</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><b><span lang="EN-US" style="font-family: Ebrima;">(1)</span></b><span lang="EN-US" style="font-family: Ebrima;"> Evans D. Big Pharma’s crime spree. Bloomberg Market Special Report december 2009.</span></span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Una versione ridotta del rapporto è accessibile online a questo link</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><a href="http://www.ahrp.org/cms/content/view/653/109/" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank"><span style="font-family: Ebrima;">http://www.ahrp.org/cms/content/view/653/109/</span></a><span style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<h1 style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima; font-weight: normal;"><span style="font-size: small;"> </span></span></h1>
<h1 style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-size: small;"><span style="font-family: Ebrima;">(2)</span><span style="font-family: Ebrima; font-weight: normal;"> 16 gennaio 2014 - Il Consiglio di Stato dà ragione all'Antitrust: multa confermata per il colosso Pfizer</span></span></span></h1>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<a href="http://www.sanita.ilsole24ore.com/art/giurisprudenza/2014-01-16/PFIZER_MULTA_CASSAZIONE-060956.php?uuid=Abcx1dGJ" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank"><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">http://www.sanita.ilsole24ore.com/art/giurisprudenza/2014-01-16/PFIZER_MULTA_CASSAZIONE-060956.php?uuid=Abcx1dGJ</span></a></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_7977" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_7979" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_7978" lang="EN-US" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">***********************************************</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_7980" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span lang="EN-US" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">The Cancer</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_7981" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span lang="EN-US" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Di admin P.M.</span></div>
<div class="yiv9846388037MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_7976" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_7975" lang="EN-US" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Lunedi 10 marzo 2014</span></div>
Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-51075141045610208782014-03-11T10:15:00.000+01:002014-03-11T10:16:37.865+01:00NOVARTIS: DATI TRUCCATI PER PROVARE L’EFFICACIA DI UN FARMACO<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9sYBVWZttupNQHQnX1GtnTmn29vM994s8Tfkur-3HJyLE8nUHIfxIBp9Fptp1YtRZ6qaObYaf7-nZzqO8_-PnAXkd8VHlPdX11EILniVu-IJxTc-5JGsfJiZTBW90C3bkqAt5DwOCiag/s1600/download.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9sYBVWZttupNQHQnX1GtnTmn29vM994s8Tfkur-3HJyLE8nUHIfxIBp9Fptp1YtRZ6qaObYaf7-nZzqO8_-PnAXkd8VHlPdX11EILniVu-IJxTc-5JGsfJiZTBW90C3bkqAt5DwOCiag/s1600/download.png" /></a></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_6817" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<b id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_6816"><span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_6815" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Farmaci per la pressione sartani: dati sulla sicurezza manipolati e The Lancet ritira lo studio</span></b><br />
<a name='more'></a></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_6835" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_6834" style="font-family: Ebrima;">La compagnia svizzera, uno dei principali protagonisti del ristretto circolo globale di Big Pharma, che comprende le principali multinazionali farmaceutiche, deve affrontare la polemica scoppiata nel suo secondo mercato di riferimento, dove – come rivela The Wall Street Journal – i ricercatori hanno ritrattato alcuni studi che propagandano i benefici della medicina più popolare della società per le malattie cardiache, il DIOVAN</span><span style="font-family: Ebrima;">(p.a. valsartan)</span><span style="font-family: Ebrima;">.</span><span style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Due università giapponesi - la Scuola di medicina di Jikei e l’università di Kyoto - hanno rivelato di aver riscontrato risultati clinici falsi che avrebbero avuto l’obiettivo di dimostrare che il farmaco Diovan contro l’ipertensione arteriosa, fosse efficace anche contro l’angina pectoris. </span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Ad effettuare fisicamente le manipolazioni di dati medici sarebbe stato un “affiliato” del colosso farmaceutico svizzero, che senza rivelare i propri legami con l’azienda, sarebbe intervenuto modificando i risultati clinici degli studi. </span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">I Funzionari dell’Università di medicina di Kyoto sono stati costretti a scusarsi pubblicamente durante una conferenza stampa a Kyoto l’11 luglio 2013 nel corso delle rivelazioni sul gruppo di ricerca che ha manipolato i dati sullo studio per valsartan, della Novartis. <b>(1)</b></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">The Wall Street Journal, il 12 agosto 2013, ha cercato di dirlo dolcemente: “Due indagini universitarie sulla ricerca condotta per Novartis scoprono che i dati erano stati alterati al fine di produrre risultati imprecisi.”</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;"> Oltre alla manipolazione dei dati, ci sono state accuse di conflitto di interesse e, The Lancet, in agosto, una delle più prestigiose riviste scientifiche al mondo, ha ritirato lo studio. <b>(2)</b></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Il medicinale è uno dei più diffusi in Giappone, e genera per Novartis profitti annuali per 830 milioni di euro, grazie all’omologazione all’uso in oltre 100 Paesi. </span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Le vendite di Diovan in Giappone, dove il brevetto scadrà alla fine del 2013, hanno rappresentato circa un quarto delle vendite globali del farmaco, che ammontano a 4,4 miliardi dollari nel 2012.</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">ITALIA: categoria farmacologica: <b>sartani .</b></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Le prescrizioni dei sartani in Italia sembrerebbe limitata ai casi di intolleranza ad altre tipologie di farmaci oppure vengono affiancati ad un’altro tipo di farmaco che risulti insufficiente a controllare la pressione</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">arteriosa.</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><b><span style="font-family: Ebrima;">Nome Generico:</span></b><span style="font-family: Ebrima;"> valsartan .</span></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><b><span style="font-family: Ebrima;">Nome di marca:</span></b><span style="font-family: Ebrima;"> Diovan, Alsartir, Biorax, Combisartan, Cotareg, Kerval, Presslovan, Revalsan, Rixil, Sartarex, Saval, Tareg, Valpression, Valprex, Valsartan Actavis, Valsartan Almus, Valsartan Awp, Valsartan Doc, Valsartan Dr. Reddys, Valsartan Eg, Valsartan Myle Generics, Valsartan Ranbaxy, Valsartan Sandoz, Valsartan Teva, Valsartan Zentiva, Valsoten </span></span></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Sono sette (compreso il Valsartan) i sartani disponibili in Italia allo stato attuale:</span></b></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Nome del principio attivo (tra parentesi nome commerciale)</span></b></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><b><span style="font-family: Ebrima;">losartan</span></b><span style="font-family: Ebrima;"> (Hyzaar), <b>irbesartan</b> (Avapro, Aprovel, Karvea, Karvezide) , <b>candesartan</b> (Atacand, blopresid , blopress, candesartan actavis , candesartan doc generici , candesartan eg ,candesartan mylan pharma , candesartan sandoz, candesartan teva , candesartan zentiva , ratacand ), <b>eprosartan</b>(Tevetenz), <b>telmisartan</b> (Micardis, Pritor) ed <b>olmesartan </b>(Benicar HCT , Olmetec, Olpress, Plaunac).</span></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Che cosa è accaduto</span></b></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Novartis aveva introdotto nel 2000 il Diovan in Giappone come farmaco per l’abbassamento della pressione arteriosa, sottolineandone successivamente anche altri benefici, come la riduzione del rischio di ictus e di insufficienza cardiaca, sulla base di studi di cinque università giapponesi.</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">I ricercatori giapponesi coinvolti promuovevano i benefici del principio attivo “valtarsan”, ma la ricerca universitaria ha scoperto che i dati dello studio erano stati manomessi al fine di creare falsi risultati.</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Sono stati omessi i dati sugli effetti avversi, sulle morti per cancro ai polmoni e per altre cause, manipolati i dati che rivelano la riduzione del rischio di ictus, angina e scompenso cardiaco. Ora c’è il dubbio anche sul</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">fatto che i sartani offrano degli effettivi benefici.</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;">Novartis nega ovviamente ogni coinvolgimento nelle presunte distorsioni della ricerca, ma finora almeno otto ospedali giapponesi </span><span style="font-family: Ebrima;">hanno annunciato che interromperanno la prescrizione della molecola farmacologica valsartan </span><span style="font-family: Ebrima;">sulla scia di queste polemiche.</span></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Il ministero della Salute nipponico ha avviato intanto un’inchiesta, ma lo scandalo del Diovan – fino adesso rimasto abbastanza circoscritto, ad esempio, negli Stati Uniti – potrebbe aprirne uno maggiore rispetto all’autorevolezza degli articoli medici pubblicati sulle riviste scientifiche: il numero di articoli ritrattati nel 2012 sarebbe di 415, contro il soli 46 del 2002, secondo Thomson Reuters Web of Science.</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Il Dr. Thomas Marciniak, membro della FDA, esperto di sicurezza del paziente, aveva precedentemente segnalato un potenziale rischio di cancro legato all’uso di farmaci sartani (bloccanti del recettore dell’angiotensina).</span></b></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Risalgono infatti al 2010 le prime preoccupazioni, dopo la pubblicazione dell’articolo apparso in The Lancet Oncology. Mentre la FDA glissa sul rischio cancro, il dottor Marciniak ha analizzato i dati grezzi e ha concluso che vi era un aumento del rischio di cancro ai polmoni del 24%.</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Per la FDA il rischio cancro è trascurabile ma le sue affermazioni si basano su studi che hanno una durata di tre anni e mezzo, insufficiente a stabilire se una sostanza è cancerogena, persino se volessimo stabilire il rischio cancerogeno delle sigarette.</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Il 20 giugno 2011 da Taiwan uno studio pubblicato nel Journal of Clinical Oncology ha rivelato che i pazienti con diabete che assumono sartani come Candesartan e Telmisartan (Micardis) hanno sperimentato un aumento del rischio di cancro.</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Nel settembre del 2011 un altro studio ha sottolineato gli stessi problemi seppure in una popolazione particolarmente fragile. Questa volta siamo in Germania. I ricercatori hanno rilevato che il cancro ai polmoni ha un tasso significativamente più alto nei pazienti sottoposti a trapianto di rene che avevano fumato e aveva ricevuto ACE-inibitori o sartani.</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">La FDA nonostante tutto, ancora non ha nulla di nuovo da dire al pubblico, mentre in Giappone gli ospedali ritirano il valsartan dagli ospedali.</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Si scoprono nuovi effetti collaterali dei farmaci per la pressione sartani</span></b></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">In aggiunta a tutte le cattive notizie su dati manipolati, i funzionari giapponesi hanno appena richiesto a Novartis di avvertire medici e pazienti che Diovan (principio attivo valsartan) può causare cinque reazioni cutanee potenzialmente pericolose per la vita:</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">La sindrome di Stevens-Johnson (SJS)</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Necrolisi epidermica tossica (TEN)</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Eritema multiforme</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Pemfigo</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Pemfigoide</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Chi sviluppa un rash durante l’assunzione di valsartan deve contattare immediatamente un medico!</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Altri effetti collaterali che è bene conoscere su valsartan e altri sartani:</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Vertigini, stanchezza, pressione bassa</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Tosse: sebbene la maggior parte dei medici ritengono che i sartani non causino tosse, alcune persone sono sensibili a questo effetto collaterale.</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Mal di testa</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;"> Infezioni delle alte vie respiratorie, sinusite, naso chiuso,</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;"> Digestiva disagio, diarrea, mal di stomaco, mal di schiena</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;"> Dolori articolari, artrite</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;"> Gonfiore del viso, delle labbra, della bocca, della lingua o della gola (richiede un trattamento medico di </span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;"> emergenza immediato)</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;"> Ritenzione di potassio e di accumulo (iperkaliemia)</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;"> Danni renali, danni epatici</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;"> La perdita dei capelli</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">COSA FARE?</span></b></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Nessun paziente deve MAI interrompere l’assunzione di un farmaco senza aver prima consultato il proprio medico curante. Questo vale per valsartan e altri sartani.</span></b></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Detto questo, è improbabile che il tuo medico abbia sentito parlare dello scandalo giapponese. E non può essere a conoscenza che la FDA sta ignorando il rischio cancro dei sartani.</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Consiglio di stampare l’articolo del Wall Street Journal riportato di seguito per mostrarlo al tuo medico.</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Articolo da stampare per il tuo medico: Wall Street Journal articolo su sartani e cancro</span></b></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span lang="EN-US" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Dispute Flares Inside FDA Over Safety of Popular Blood-Pressure Drugs</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;"><a href="http://online.wsj.com/news/articles/SB10001424127887324682204578515172395384146?KEYWORDS=Dispute+Flares+Inside+FDA&mg=reno64-wsj&url=http%3A%2F%2Fonline.wsj.com%2Farticle%2FSB10001424127887324682204578515172395384146.html%3FKEYWORDS%3DDispute%2BFlares%2BInside%2BFDA" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank"><span lang="EN-US">http://online.wsj.com/news/articles/SB10001424127887324682204578515172395384146?KEYWORDS=Dispute+Flares+Inside+FDA&mg=reno64-wsj&url=http%3A%2F%2Fonline.wsj.com%2Farticle%2FSB10001424127887324682204578515172395384146.html%3FKEYWORDS%3DDispute%2BFlares%2BInside%2BFDA</span></a></span><span lang="EN-US" style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<b><span lang="EN-US" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">**********************************************</span></b></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<b><span lang="EN-US" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">NOTE:</span></b></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><b><span lang="EN-US" style="font-family: Ebrima;">(1)</span></b><span lang="EN-US" style="font-family: Ebrima;"> </span><span lang="EN" style="font-family: Ebrima;">University admits clinical study of hypertension drug rigged (11 luglio 2013)</span></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;"><a href="http://ajw.asahi.com/article/economy/business/AJ201307120078" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank"><span lang="EN-US">http://ajw.asahi.com/article/economy/business/AJ201307120078</span></a></span><span lang="EN-US" style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><b><span lang="EN-US" style="font-family: Ebrima;">(2)</span></b><span lang="EN-US" style="font-family: Ebrima;"> Retraction—Valsartan in a Japanese population with hypertension and other cardiovascular disease (Jikei Heart Study): a randomised, open-label, blinded endpoint morbidity-mortality study</span></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span lang="EN-US" style="font-family: Ebrima;">The Lancet, </span><span style="font-family: Ebrima;"><a href="http://www.thelancet.com/journals/lancet/issue/vol382no9895/PIIS0140-6736(13)X6042-8" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank"><span lang="EN-US" style="text-decoration: none;">Volume 382, Issue 9895</span></a></span><span lang="EN-US" style="font-family: Ebrima;">, Page 843, 7 September 2013</span></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span lang="EN-US" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">doi:10.1016/S0140-6736(13)61847-4</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;"><a href="http://www.thelancet.com/journals/lancet/%20article/PIIS0140-6736%2813%2961847-4/fulltext?elsca1=TLW_ETOC_Vol.382_No.9895" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank"><span lang="EN-US">http://www.thelancet.com/journals/lancet/%20article/PIIS0140-6736%2813%2961847-4/fulltext?elsca1=TLW_ETOC_Vol.382_No.9895</span></a></span><span lang="EN-US" style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">**********************************************</span></b></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">FONTI:</span></b></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Big Pharma, scandalo studi sul Diovan per Novartis</span></b></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">12 Agosto 2013</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;">Corrado Fontana </span><span style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;"><a href="http://www.valori.it/economia/big-pharma-scandalo-studi-sul-diovan-novartis-6650.html" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank">http://www.valori.it/economia/big-pharma-scandalo-studi-sul-diovan-novartis-6650.html</a></span><span style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">27 Settembre 2013</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Andrea Barolini </span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;"><a href="http://www.valori.it/speciali/novartis-dati-truccati-provare-l-efficacia-farmaco-6762.html" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank">http://www.valori.it/speciali/novartis-dati-truccati-provare-l-efficacia-farmaco-6762.html</a></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942by-line" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span class="yiv0792392942time-stamp1"><b><span style="font-family: Ebrima;">05 maggio 2013</span></b></span><b><span style="font-family: Ebrima;"> – L’inganno dei test truccati</span></b></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;"><a href="http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2013-05-05/linganno-test-truccati-081855.shtml?uuid=AbDKw8sH" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank">http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2013-05-05/linganno-test-truccati-081855.shtml?uuid=AbDKw8sH</a></span><span style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Farmaci per la pressione sartani: dati sulla sicurezza manipolati e The Lancet ritira lo studio</span></b></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;"><a href="http://www.comemigliorare.com/farmaci-per-la-pressione-sartani-dati-sulla-sicurezza-manipolati-e-the-lancet-ritira-lo-studio/" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank">http://www.comemigliorare.com/farmaci-per-la-pressione-sartani-dati-sulla-sicurezza-manipolati-e-the-lancet-ritira-lo-studio/</a></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Studio sui sette sartani</span></b></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;"><a href="http://it.doctmag.com/settore-farmaceutico/studio-sui-sartani/" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank">http://it.doctmag.com/settore-farmaceutico/studio-sui-sartani/</a></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Indicazioni dei sartani in commercio in Italia</span></b></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Fonte: FARMADATI aprile 2010</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-bottom: 5pt; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;"><a href="http://www.farmaci.abruzzo.it/documenti/operatore_sanitario/progetti_ed_attivita/documenti_informativi/aggiornamento_sartani.pdf" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank">http://www.farmaci.abruzzo.it/documenti/operatore_sanitario/progetti_ed_attivita/documenti_informativi/aggiornamento_sartani.pdf</a></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-bottom: 5pt; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-bottom: 5pt; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Tutti i bugiardini dei farmaci.</span></b></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-bottom: 5pt; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;">IFarmaci.net mira ad essere il più grande e il più visitato sito di informazione farmaceutica indipendente su Internet. Raggiungeremo questo obiettivo offrendo un’informazione indipendente, obiettiva, completa e aggiornata in un formato chiaro e conciso, sia per i consumatori che per gli operatori sanitari.</span><span lang="EN-US" style="font-family: Ebrima;"><a href="http://ifarmaci.net/" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank"><span lang="IT">http://ifarmaci.net/</span></a></span><span style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">**********************************************</span></b></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_6843" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<br /></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">The Cancer</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_6844" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">di admin P.M.</span></div>
<div class="yiv0792392942MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_6846" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Lunedi 10 marzo 2014</span></div>
Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-89885366343506007382014-03-11T10:13:00.000+01:002014-03-11T10:13:04.446+01:00LA TERRA DEI FUOCHI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgngcQvNWXF-jlMrq2eV5zYnmbJt8p14KQoguamxGrKRQJulN5A70BS9hHYKvtVFE3sH5cPDvcytVZoyEU7IK7sYltXmlYeo04F2ts3pbsSUTR1Sc6NPyEnow-rbLZ3K4hjMpp7vRBcwHQ/s1600/download(3).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgngcQvNWXF-jlMrq2eV5zYnmbJt8p14KQoguamxGrKRQJulN5A70BS9hHYKvtVFE3sH5cPDvcytVZoyEU7IK7sYltXmlYeo04F2ts3pbsSUTR1Sc6NPyEnow-rbLZ3K4hjMpp7vRBcwHQ/s1600/download(3).jpg" height="166" width="320" /></a></div>
<div class="yiv0203753474MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin-bottom: 19.5pt; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Il Prof. Antonio Giordano, uno dei massimi studiosi della lotta al cancro propone una “Una class action contro i politici e i tecnici che coprono la verità” !!</span></b></div>
<a name='more'></a><br />
<div id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5768" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5769" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5771" style="font-weight: 700;"><span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5770" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Professor Antonio Giordano, lei è uno dei massimi studiosi per quanto riguarda la lotta al cancro. <u>Ha letto <a href="http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2013/9-ottobre-2013/parere-endocrinologa-colao-perche-fa-paura-mela-non-fumo-2223449584961.shtml" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank">le dichiarazioni della endocrinologa Colao</a>?</u> </span></span></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="font-weight: 700;"><span style="font-family: Ebrima;"><a href="http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2013/9-ottobre-2013/parere-endocrinologa-colao-perche-fa-paura-mela-non-fumo-2223449584961.shtml" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank"><span style="background-color: #666666; font-weight: normal;">http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2013/9-ottobre-2013/parere-endocrinologa-colao-perche-fa-paura-mela-non-fumo-2223449584961.shtml</span></a></span></span></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5776" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">“Massimo rispetto per le dichiarazioni della Colao. Ma…”</span></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-weight: 700;"><span style="font-family: Ebrima;">Ma?</span></span><span style="font-family: Ebrima;"><br />“Guardi non voglio citare il lavoro fatto da mio padre 40 anni fa sull’amianto. Parliamo di oggi. Vogliamo parlare dei dati scientifici attuali? Dei lavori di eminenti colleghi stranieri sul legame tra cancro e inquinamento, sul rapporto tra cancro e rifiuti?”.</span></span></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-weight: 700;"><span style="font-family: Ebrima;">E allora perché questo nesso di causalità continua a non essere accettato da una parte della comunità scientifica?</span></span><span style="font-family: Ebrima;"><br />“Parlo in generale, non mi riferisco alla professoressa Colao. Le dico perché: mi auguro con tutto il cuore che venga dimostrato un altro nesso di causalità. Tra un classe politica che continua a coprirsi e una classe di tecnici che continua a negare l’evidenza. È questo che deve venire alla luce. Non vorrei che dovessero passare altri 40 anni per scoprire quello che stiamo dicendo da tempo”.</span></span></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5786" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-weight: 700;"><span style="font-family: Ebrima;">Ma perché non viene redatto un lavoro su larga scala sul rapporto tra cancro e rifiuti, sull’aumento di casi in Campania rispetto al resto d’Italia?</span></span><span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5785" style="font-family: Ebrima;"><br />“Questo è il primo passo da fare. Non posso certo venire io dagli Usa a fare un lavoro del genere con finanziamenti americani. Ci sono tecnici pagati per questo. Dicessero una volta per tutte la verità. Verità che viene negata. Si è deviata e nascosta la verità, così che non solo i cittadini ma neanche gli ammalati hanno voluto possibilità di difendersi”.</span></span></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5789" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5788" style="font-weight: 700;"><span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5787" style="font-family: Ebrima;">Ma oggi i cittadini hanno una maggiore consapevolezza del problema inquinamento nella Terra dei fuochi.</span></span><span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5790" style="font-family: Ebrima;"><br />“E questo ci deve aiutare perché questa consapevolezza è la nostra forza. Dobbiamo agire su questo. Anche perché il cittadino ha la percezione che le informazioni fornite dallo Stato non sono affidabili. Come dargli torto?”</span></span></div>
<div id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5791" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5794" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5793" style="font-weight: 700;"><span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5792" style="font-family: Ebrima;">In Usa che farebbero i cittadini in una situazione del genere?</span></span><span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5795" style="font-family: Ebrima;"><br />“Una class action contro lo Stato. Credo che questa sia la soluzione. Anche per quanto riguarda la Terra dei fuochi. Una class action contro i politici e contro i tecnici che si sono resi responsabili di questa situazione”.</span></span></div>
<div id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5796" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5797" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">***********************</span></div>
<div id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5798" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Fonte: Siamo la gente</span></div>
<div id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5801" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5800" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;"><a href="http://siamolagente.altervista.org/il-prof-antonio-giordano-dei-massimi-studiosi-della-lotta-al-cancro-propone-class-action-i-politici-i-tecnici-che-coprono-la-verita/" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5799" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank">http://siamolagente.altervista.org/il-prof-antonio-giordano-dei-massimi-studiosi-della-lotta-al-cancro-propone-class-action-i-politici-i-tecnici-che-coprono-la-verita/</a></span></div>
<div id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5802" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<br /></div>
<div id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5803" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;"><a href="" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px; text-decoration: underline;">Fuochisti di professione</a></span><span class="yiv0203753474MsoHyperlink" style="text-decoration: underline;"></span></span></div>
<div id="yui_3_13_0_ym1_1_1394528923907_5804" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span class="yiv0203753474MsoHyperlink" style="text-decoration: underline;"><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;"><a href="" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;">http://claudiovelardi.com/2013/10/09/fuochisti-di-professione/comment-page-1/</a></span></span></div>
Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7082935137837467435.post-81752336214192037632014-03-10T10:51:00.000+01:002014-03-10T10:57:01.386+01:00VECCHI FARMACI TRAVESTITI DA NUOVI: COSI’ LE MULTINAZIONALI ALZANO I PREZZI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmgJMVVKOaV9cGHpeH-R3h7YW9oJXtGRe9Ggj5Q34vRo7EhfY7avAyCiJW4BN5phGff7_je2E8FdgbkbDoel8SWQUjDR6a5FBkw2wY2C9PTlFFzOL64nVlHXBm8qw6WJY0yfxcstk32Zw/s1600/download(2).jpg" imageanchor="1" style="background-color: #666666; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="color: black;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmgJMVVKOaV9cGHpeH-R3h7YW9oJXtGRe9Ggj5Q34vRo7EhfY7avAyCiJW4BN5phGff7_je2E8FdgbkbDoel8SWQUjDR6a5FBkw2wY2C9PTlFFzOL64nVlHXBm8qw6WJY0yfxcstk32Zw/s1600/download(2).jpg" height="135" width="320" /></span></a></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394444890630_2670" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394444890630_2671" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Dosaggi cambiati e micro-modifiche, le strategie per battere i generici. Basta un milligrammo in più per ottenere il brevetto. Ma l'efficacia del medicinale resta spesso la stessa. Gli espedienti, quasi sempre legali, sono controproducenti: le vere novità rischiano di perdere valore.</span></div>
<a name='more'></a><span style="background-color: #666666;"><br /></span>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394444890630_2675" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394444890630_2674" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">A volte basta un piccolo particolare, un milligrammo appena e via, un vecchio farmaco sul punto di diventare generico si trasforma in un prodotto nuovo di zecca, da vendere ovviamente a un prezzo adeguato.</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394444890630_2676" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394444890630_2677" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Big Pharma spinge continuamente verso il profitto e non fa prigionieri. Mette sul mercato medicine nuove, in grado di combattere malattie un tempo incurabili, ma anche doppioni travestiti da novità grazie a trucchi ormai noti ma difficili da neutralizzare, perché quasi sempre vengono rispettate le leggi.</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394444890630_2679" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394444890630_2678" style="font-family: Ebrima;">Non c'è bisogno di arrivare agli estremi del </span><a href="http://www.repubblica.it/economia/2014/03/05/news/roche_novartis-80237361/?ref=HREC1-5" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank"><b><span style="font-family: Ebrima; text-decoration: none;">caso Avastin-Lucentis</span></b></a><span style="font-family: Ebrima;">, basta molto meno per aumentare la spesa farmaceutica e quindi i fatturati.</span></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394444890630_2683" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;">Vedi: </span><span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394444890630_2682"><a href="http://www.repubblica.it/economia/2014/03/05/news/roche_novartis-80237361/?ref=HREC1-5" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394444890630_2681" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank"><span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394444890630_2680" style="font-family: Ebrima;">http://www.repubblica.it/economia/2014/03/05/news/roche_novartis-80237361/?ref=HREC1-5</span></a></span><span style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394444890630_2684" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><br /></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">E poco male se vecchi medicinali ancora utili escono di produzione o molecole davvero innovative perdono il loro reale valore nel calderone di false o mezze novità.<br /><a href="http://managementeconsulting.it/cms/2013/04/nuovi-medicinali-a-passo-di-lumaca/" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank">http://managementeconsulting.it/cms/2013/04/nuovi-medicinali-a-passo-di-lumaca/</a></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;"><br />Quel milligrammo ha regalato mesi di nuova giovinezza al <b>Procaptan</b> (principio attivo: perindopril) della Stroder, un farmaco efficace contro l'ipertensione.</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Quando il brevetto è scaduto e sono entrati sul mercato i generici a base del principio attivo perindopril, il produttore ha avuto un'idea. Ha cambiato i dosaggi da 4 e 8 milligrammi a 5 e 10, di fatto creando un nuovo farmaco.</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Così quando il medico scrive sulla ricetta Procaptan il paziente non può chiedere al farmacista il generico, come avviene per altri medicinali di marca con il brevetto scaduto, e il sistema sanitario spende 20,69 euro invece di 7,14.</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;">Proprio in questo periodo stanno entrando in commercio versioni "low cost" con il nuovo dosaggio del prodotto di marca.</span><span style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;">Cambiare il peso è solo uno dei sistemi per continuare a vendere un farmaco ormai vecchio a prezzo alto.</span><span style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Altre tecniche prevedono la combinazione tra molecole diverse, che solo in alcuni casi può essere davvero utile per il paziente, oppure il cambiamento dei tempi di assorbimento dell'organismo, creando magari un effetto "retard" (ad azione prolungata). Anche qui il risultato può non dare alcun beneficio ma solo influire sui costi.</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Il sistema forse più utilizzato è quello di mettere in commercio un nuovo farmaco molto simile a quello per cui sta scadendo il brevetto. Per ricominciare da capo, promuovendo al massimo solo il prodotto più recente e spingendo i medici a prescriverlo.</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">È quello che è successo per il gabapentin (nomi commerciali: <b>Neurontin</b>, Gralise, Horizant, Gabarone, Apentin, Gabexine) e il pregabalin (<b>Lyrica</b>).</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Ad esempio, un alto dirigente della rete di vendite suggerì ai rappresentanti come incentivare l'acquisto del Neurontin: "Neurontin per il dolore, Neurontin per la monoterapia, Neurontin per i disturbi bipolari, Neurontin per tutto." <b>(*)</b></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Si tratta di due principi attivi molto simili che si usano contro il dolore neuropatico.</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Il primo (gabapentin) è più vecchio, e quando è il brevetto è scaduto il produttore, la Pfizer, ha messo sul mercato il secondo (pregabalin), ben più caro, organizzando campagne pubblicitarie martellanti e mettendo pure in piedi un sito insieme a medici di famiglia e Cittadinanzattiva che oggi non è più in rete. Il risultato?</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Lo ha scritto l'Aifa nel suo rapporto sul consumo dei farmaci del 2011: "Il pregabalin, farmaco antiepilettico utilizzato quasi esclusivamente nel trattamento del dolore neuropatico cronico, registra un costante aumento della prescrizione (+13,5%) e della spesa (+13,8%) nonostante dagli studi clinici emerga un'efficacia limitata e comunque non superiore a quella di farmaci meno costosi, come il gabapentin, prescritto in quantità molto inferiori".</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;">Le cose, insomma, sono andate piuttosto bene.<br /><br />Lo stesso percorso ha fatto, ormai molti anni fa e con un certo successo chi produceva (più aziende farmaceutiche) l'<b>omeprazolo </b>(nomi commerciali: </span><span style="font-family: Ebrima;">Prilosec, Prilosec OTC, Zegerid ) </span><span style="font-family: Ebrima;">contro i problemi gastrici e poi ha messo sul mercato l'<b>esomeprazolo </b>(nomi commerciali:<b> </b></span><span style="font-family: Ebrima;">Nexium, Ariliar, Axagon, Emanera, Esopral, Lucen)</span><span style="font-family: Ebrima;">, una molecola molto simile, entrambe utilizzate per i disturbi gastrici e l’ulcera gastroduodenale.</span></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><br /></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Ma i casi sono tanti.</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><br /></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;">Nel campo della psichiatria, ad esempio, c'è quello degli antidepressivi <b>citalopram </b>(Celexa), più vecchio, e <b>escitalopram</b> (nomi commerciali:</span><span style="font-family: Ebrima;">Lexapro, Cipralex, Entact) </span><span style="font-family: Ebrima;"> venduto da Lundbeck Italia e Recordati, che hanno la stessa molecola ma una configurazione diversa.</span></span></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Simile la vicenda delle statine, che contrastano il colesterolo. Via via che perdevano i brevetti venivano rimpiazzate da prodotti nuovi.</span></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;">Il meccanismo sta per incepparsi, perché l'ultimo farmaco di questa classe ad essere in esclusiva, ancora per poco, è la <b>Rosuvastatina</b> (nomi commerciali: </span><span style="font-family: Ebrima;">Crestor, Provisacor, Simestat )</span><span style="font-family: Ebrima;"><br /><br />E se non è possibile creare un nuovo medicinale per sostituire quello troppo vecchio si fanno manovre per ritardare i generici. È successo sempre alla Pfizer, multata dall'Antitrust (authority per la concorrenza e il mercato) per 10,6 milioni di euro per abuso di posizione dominante. La decisione è stata confermata il mese scorso dal Consiglio di Stato. Aveva ostacolato l'ingresso dei prodotti a basso costo per continuare a vendere il suo<b>Xalatan </b>(p.a. latanoprost) contro il glaucoma.</span><span style="font-family: Ebrima;"><a href="http://www.sanita.ilsole24ore.com/art/giurisprudenza/2014-01-16/PFIZER_MULTA_CASSAZIONE-060956.php?uuid=Abcx1dGJ" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank">http://www.sanita.ilsole24ore.com/art/giurisprudenza/2014-01-16/PFIZER_MULTA_CASSAZIONE-060956.php?uuid=Abcx1dGJ</a></span></span></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><br /></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Ed è anche’ quello che è successo al <b>Glivec</b> un farmaco costosissimo utilizzato nella cura di alcune forme di tumore.</span></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;"><a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/04/01/india-si-allanti-cancro-low-cost-novartis-perde-ricorso/548161/" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank"><span style="text-decoration: none;">La Novartis, colosso svizzero della farmaceutica</span></a> (rientra tra le quattro maggiori industrie del farmaco mondiali), si è battuta a suon di carte, tribunali e ricorsi, con una nazione che nell’immaginario collettivo è “povera” ed arretrata, l’India (che in realtà è una delle potenze mondiali emergenti ed è molto meno arretrata di quanto si creda).</span></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Questa, allo scadere del brevetto, ha<span style="font-weight: 700;"> </span><span style="font-weight: 700;"><span style="font-weight: normal;">modificato leggermente la composizione del farmaco</span></span>, ottenendo così una nuova molecola. Gli effetti e la validità restano praticamente identici ma quella piccola modifica, avendo valore giuridico, permette alle aziende di spacciare per “innovativi”, dei farmaci che in realtà esistono da tempo e ed hanno innovato molto poco (o nulla), prolungando i benefici del brevetto, continuando ad avere l’esclusiva della vendita e del guadagno di quella sostanza.</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Le industrie indiane hanno iniziato a produrlo per conto loro ed è a questo punto che la Novartis ha protestato chiedendo fosse rispettato il diritto alla “proprietà”, appoggiandosi soprattutto alla modifica del prodotto iniziale.</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;">Dopo sei anni di battaglie legali fatte di documenti, ricorsi, perizie e cavilli giuridici,<em> </em>alla fine la Corte Suprema indiana ha negato alla Novartis l’esclusività di produzione del Glivec. Potrà continuare a produrlo ma potrà farlo anche l’industria nazionale ed è chiaro che, a quel punto, economicamente converrà sicuramente l’acquisto “casalingo”.</span><span style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">La “lezione” indiana quindi, non servirà solo agli abitanti di quel paese ma anche a tutti noi, ma ad una sola condizione, quella che tutti i paesi combattano le speculazioni sanitarie, in caso contrario le aziende farmaceutiche abbandoneranno le nazioni più “rigide” nei regolamenti per investire in quelle che permettono di giocare con i prezzi e con la salute.</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="font-family: Ebrima;"><a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/04/01/india-si-allanti-cancro-low-cost-novartis-perde-ricorso/548161/" rel="nofollow" style="background-color: #666666; margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank">http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/04/01/india-si-allanti-cancro-low-cost-novartis-perde-ricorso/548161/</a></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><br /></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Nella ricerca del fatturato, inoltre, Big Pharma lascia indietro medicine che sarebbero ancora efficaci, come alcuni vecchi chemioterapici antitumorali. Gli oncologi li richiedono perché possono funzionare per alcuni pazienti ma non riescono a reperirli. La scarsa domanda ha interrotto la produzione. Più volte si è parlato di produrli in strutture pubbliche in Italia, come l'Istituto farmaceutico militare di Firenze, ma i progetti non sono andati in porto.</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Una situazione che rischia di far perdere di vista, per assurdo, la potenza innovativa di certi nuovi farmaci biologici, che vengono messi in commercio dopo studi che li confrontano al placebo e non alle vecchie molecole.</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><br /></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">L'inseguimento del profitto ha i suoi effetti collaterali.</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><br /></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">*********************************</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Fonte: repubblica.it</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">di Michele Bocci</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Roma, 6 marzo 2014 </span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><a href="http://www.repubblica.it/salute/medicina/2014/03/06/news/farmaci_multinazionali_alzano_prezzi-80322801/" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank"><span style="font-family: Ebrima;">http://www.repubblica.it/salute/medicina/2014/03/06/news/farmaci_multinazionali_alzano_prezzi-80322801/</span></a><span style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><br /></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Maximulta Antitrust a Roche e Novartis: accordo per spartirsi mercato, con danno ai malati</span></b></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Fonte: repubblica.it</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394444890630_2687" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Di Roberto Mania</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">5 marzo 2014</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><a href="http://www.repubblica.it/economia/2014/03/05/news/roche_novartis-80237361/?ref=HREC1-5" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank"><span style="font-family: Ebrima;">http://www.repubblica.it/economia/2014/03/05/news/roche_novartis-80237361/?ref=HREC1-5</span></a><span style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><br /></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394444890630_2686" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><b><span style="font-family: Ebrima;">(*) </span></b><span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394444890630_2685" style="font-family: Ebrima;">"<b>La verità sulle case farmaceutiche" (sui conflitti di interesse)</b>Marcia Angell, direttrice per oltre vent'anni del New England Journal of Medicine. </span><span lang="EN-US" style="font-family: Ebrima;">Tratto da<b> </b></span><span lang="EN-US" style="font-family: Ebrima;">“The New York Review of Books, vol. 56 n.1, del 15 gennaio 2009.</span></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><span style="font-family: Ebrima;"><a href="http://www.disinformazione.it/verita_case_farmaceutiche.htm" rel="nofollow" style="margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank"><span lang="EN-US">http://www.disinformazione.it/verita_case_farmaceutiche.htm</span></a></span><span lang="EN-US" style="font-family: Ebrima;"></span></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394444890630_2690" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span id="yui_3_13_0_ym1_1_1394444890630_2689" lang="EN-US" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;"> </span></div>
<h1 id="yui_3_13_0_ym1_1_1394444890630_2688" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-size: small;"><span class="yiv4955863250entry-title2"><span style="font-family: Ebrima;">1 aprile 2013 - India, sì all’anti cancro low cost. Novartis perde il ricorso sul brevetto</span></span><span style="font-family: Ebrima;"></span></span></h1>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="font-family: Ebrima;"><a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/04/01/india-si-allanti-cancro-low-cost-novartis-perde-ricorso/548161/" rel="nofollow" style="background-color: #666666; margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank">http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/04/01/india-si-allanti-cancro-low-cost-novartis-perde-ricorso/548161/</a></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><br /></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<b><span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">DA MEMORIZZARE</span></b></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394444890630_2691" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="font-family: Ebrima;"><a href="http://ifarmaci.net/" rel="nofollow" style="background-color: #666666; margin: 0px; outline: none; padding: 0px;" target="_blank">http://ifarmaci.net/</a></span></div>
<div style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 0.0001pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">IFarmaci.net mira ad essere il più grande e il più visitato sito di informazione farmaceutica indipendente su Internet. Raggiungeremo questo obiettivo offrendo un’informazione indipendente, obiettiva, completa e aggiornata in un formato chiaro e conciso, sia per i consumatori che per gli operatori sanitari.</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666;"><br /></span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span lang="EN-US" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">*********************************</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span lang="EN-US" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">The cancer</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span lang="EN-US" style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Di admin P.M.</span></div>
<div class="yiv4955863250MsoNormal" id="yui_3_13_0_ym1_1_1394444890630_2697" style="font-family: 'Times New Roman', serif; margin: 0cm 0cm 20.3pt; padding: 0px;">
<span style="background-color: #666666; font-family: Ebrima;">Lunedi 10 marzo 2014</span></div>
Luigi Tostihttp://www.blogger.com/profile/03744066921149451369noreply@blogger.com0